Quello che mi infastidisce molto di sta storia è non tanto il pedaggio in sè (dieci euro non sono una cosa spropositata, se considerata una tantum), quanto questa mania di favorire solo quelli che abitano nella propria cerchia elettorale (nonchè la voglia italiana di tassare un po' qui e un po' là, nella speranza che nessuno si accorga dei livelli cui è arrivata la pressione fiscale).
A me ricorda molto la questione dello spezzatino degli IR, con le regioni che non riescono a mettersi d'accordo e non vogliono cacciare manco un centesimo per servizi che escano al di fuori del proprio territorio.