Come ho sempre sostenuto, è davvero una questione di volontà (ergo, ideali, ecc. ecc.) - ed il più possibile condivisa!
Poi, è chiaro (anzi, scuro - anzi, scurissimo!) che se non c'è una vera volontà di migliorare quel che di buono c'è già, non andiamo da nessuna parte, poi, alla fin della fiera (ed almeno quella siamo riusciti a farla nuova, se non altro!).
Il disastro di Linate si poteva evitare semplicemente con un po' più di attenzione verso quello che di positivo c'è già e che si sarebbe dovuto potenziare da decenni (come per le stazioni FS/RFI: stessa identica situazione di menefreghismo "istituzionale"!): purtroppo, la burocrazia - da abolire decisamente! - ed il suo entourage si sono messi di mezzo come un ostacolo demenzialmente fuorviante; appunto come accadde quel disastro, che non sarebbe mai dovuto accadere (anzi, era proprio impensabile, dopo decenni, pensare che ancora non ci fossero delle elementari misure di sicurezza in caso di visibilità ridotta, ecc.!).
Senza dare la colpa ad alcun individuo in particolare (il che non avrebbe comunque senso alcuno): purtroppo, è tutto il sistema preesistente che determina assurdamente certe situazioni, in mancanza di avanzamenti tecnologici e sociali "epocali", che da tempo dovrebbero essere stati acquisiti (in condizioni più ideali ed umane), per così dire...