Potremmo anche chiudere il forum...

[Slussen]

La notizia secondo me merita una discussione apposita.

Il Tavolo del trasporto pubblico locale della Lombardia si riunirà venerdì pomeriggio al Pirellone per discutere degli effetti della manovra finanziaria correttiva. Le stime prospettano per la Lombardia un taglio di 314 milioni di euro l’anno per il trasporto pubblico locale, con la riduzione di un terzo dei servizi sia su gomma sia su ferro.

http://milano.corriere.it/milano/notizi ... 0772.shtml

[Federico_2]

Là, una bella sforbiciata

Non sarebbe male pero' se questi tagli venissero sfruttati come scusa per cadenzare e riordinari i servizi. Per fare un esempio sulla Piacenza-Cremona si potrebbe fare un treno ogni 2 ore anzichè come oggi ogni 80-100', idem su molte altre linee.

[trambvs]

Il Pirellone avverte il Comune “Ad Atm 85 milioni in meno”
http://milano.repubblica.it/cronaca/201 ... o-5936975/

Un sentito grazie al governo per non aver messo le mani nelle tasche degli italiani...

[Trullo]

C'è qualcosa che mi sfugge completamente
Dal buon Stagni apprendo che le regioni subiscono, a causa della finanziaria, un taglio ai trasferimento statali pari a 4 miliardi (rispetto ai 60 trasferiti attualmente, quindi si parla di un taglio attorno al 7 per cento). Proviamo a fare due conti della serva.

Assumendo che il taglio sia proporzionale alla popolazione, la Lombardia ha circa il 15 per cento della popolazione italiana, per cui i tagli saranno di circa 600 milioni (tra tutte le voci di spesa della regione). Significa che più di metà dei tagli colpiranno i trasporti? Anche in termini relativi, si parla di tagliare un terzo delle corse, quindi un taglio del 33% sui soli trasporti. Quando il taglio dei trasferimenti non è stato del 33% ma del 7%, come detto prima

Ah, oltre all'aumento del prezzo dei biglietti e al taglio del servizio esiste una terza via, l'aumento delle imposte di competenza regionale

[trambvs]

Il taglio dovrebbe essere di 1/3 su tutti i trasferimenti Stato-Regioni eccetto quelli destinati alla sanità; quanto all'aumento delle imposte regionali (addizionale regionale IRPEF e IRAP) non so quanto margine ci sia dal momento che dovrebbero essere previsti i massimali, sicuramente invece il Comune di Milano potrebbe introdurre l'addizionale comunale, a oggi non prevista...

[Trullo]

Il taglio dovrebbe essere di 1/3 su tutti i trasferimenti Stato-Regioni

A me risulta che sia di 4 miliardi (corretto, grazie trambvs) su un totale di circa 60 (sanità esclusa), quindi un quindicesimo, non un terzo

[lore93]

che schifezza!!!! adesso che ATM e il trasporto pubblico in generale iniziava a riprendersi, viene nuovamente abbattuto..... anche se non farebbe molto, io per attutire il colpo sarei anche favorevole ad alzare leggermente il prezzo di abbonamenti e dei biglietti...
Speriamo che ATM sia capace di far fronte a questi tagli....

[trambvs]

A me risulta che sia di 4 milioni su un totale di circa 60 (sanità esclusa), quindi un quindicesimo, non un terzo

I 4 miliardi però riguardano solo le regioni a statuto ordinario, altri 500 a carico di quelle a statuto speciale (e province autonome di Trento e Bolzano), questo per il 2011; per l'anno successivo si sale rispettivamente a 4,5 miliardi e a 1. Inoltre è prevista l'abrogazione della compartecipazione delle regioni alla riscossione dell'accisa sul gasolio, che veniva destinata al TPL...
Qui qualcosa di più chiaro, dove si evince che per la Lombardia i tagli potrebbero a oltre il 16%, non 1/3 ma 1/6; cui però aggiungere l'abrogazione dei trasferimenti derivanti dall'accisa sul gasolio (articolo 14 comma 2 del testo di legge) e senza contare la spinosa questione dell'assegnazione di parte dei beni demaniali ai vari enti...

[Trullo]

I 4 miliardi

chiedo venia

Interessantissimo il link da la voce.info
"Sulla base di nostre stime su dati Istat, la spesa non sanitaria delle Regioni a statuto ordinario è pari complessivamente a circa 32 miliardi di euro; dunque, il taglio di 4,5 miliardi corrisponde a circa il 14 per cento di contrazione nella spesa"

[Federico_2]

Mi domando come mai lo stato non pensi a tagliare soprattutto la sanità, visto che costa circa il 70-80% del bilancio delle regioni. Eppure ci si limita a limare il poco 20-30% che riguarda tutto il resto.

[trambvs]

Ma sì, non curiamo più le persone e chiudiamo gli ospedali, sai che risparmio!

[Federico_2]

Che c'entra? Il fatto che la sanità sia indispensabile non vuol dire che non ci possa essere piu' efficiente. Se partiamo dal presupposto che su qualcosa non si puo' risparmiare, allora anche se i costi aumentano alle stelle, allora non si puo' fare nulla?

Posso capire che i soldi spesi con la scusa della sanità possano fare comodo a molti (ditte di estintori, di costruzioni, ma anche dirigenti, responsabili, ecc...) anche perchè sono protetti con la scusa italiana: processo indispensabile (assistenza al malato) = non si puo' spendere meno. Quindi è giusto che un responsabile alle serrature dell'ospedale costi 100.000 euro all'anno, è sanità per carità, non si puo' spendere meno...

[trambvs]

Ho detto forse che non si possono fare risparmi? Semplicemente tagliare indistintamente un settore come quello della sanità (aggiungerei anche quelli della scuola e della giustizia, ma lì si è già intervenuti con risultati poco edificanti) non mi sembra una politica accorta: ben vengano razionalizzazioni, riduzioni o eliminazioni degli sprechi sicuramente presenti, si facciano valutazioni tra benefici/costi del ricorso a strutture private, eccetera; ma non per imposizione dall'alto e con l'assoluta necessità di tagliare. L'incremento dell'efficienza nel comparto della sanità dovrebbe essere una priorità e la normale condotta di una buona amministrazione pubblica, evidentemente non va così e quindi non siamo amministrati al meglio, ma mi pare abbastanza evidente, salvo rari casi...

Sia chiaro, anche per il TPL dovrebbe valere la stessa logica, ma sappiamo come funziona in Italia; e comunque se dovessi scegliere, per quanto appassionato e utilizzatore quotidiano, non avrei dubbi...

[Trullo]

Quoto
Aggiungo un paio di possibilità di risparmi nella sanità
- il sistema delle convenzioni col privato è efficiente, o ci sono attività oggi devolute al privato che possono essere fatte con minori costi dal pubblico?
- la possibile chiusura degli ospedali più piccoli e inefficienti porterebbe ulteriori benefici, sia economici che di qualità delle cure
Certo, questi risparmi, sacrosanti, non si possono realizzare semplicemente riducendo automaticamente i finanziamenti alle regioni

[indaco1]

Da fonte indipendente (che se volete vi cerco stasera) la Lombardia ha un avanzo primario, differenza tra quanto paga e quanto riceve in totale dallo stato, di circa 40-50 miliardi.

Ogni anno regala al resto d'Italia un paio di manovre. Ogni anno.

E in Lombardia ci sono comunque un sacco di sprechi, non e' che non ci siano margini di miglioramento.

La conclusione non e' il leghismo, ma al contrario prendere coscienza di questi dati e andare a vedere dove sono veramente le falle che depredano lo stato... per aggiustarle.

E anche per ripristinare il principio di uguaglianza dei cittadini, pur nella perequazione e nella progressivita' impositiva rispetto al vero reddito (che sono ampiamente disattese). Discorso lungo che non posso sviluppare adesso.

La sanita' e' una delle cose migliori che abbiamo e me la tengo stretta, paghiamo ma per qualche cosa che tutto sommato funziona.