S-Bahn wrote:Una Milano-Trento a tutto servirebbe tranne che per andare da capolinea a capolinea.
Rimanendo in fanta e senza addentrarci in analisi costi/benefici, è chiaro che un tale assetto avrebbe il valore di collegare tra loro le valli e i paesi che le popolano, con un grande interesse turistico e paesaggistico.
Il Glacier Express ci mette, a dispetto del nome, 7 ore da Zermat a St Moritz, ma non mi sembra che per questo sia vuoto (e nonostante i prezzi...).
Il Glacier Express collega due fra le località turistiche più celebrate delle Alpi (Zermatt e St. Moritz) attraversando paesaggi da favola su linee costruite apposta per l'uso turistico, quindi con punti panoramici e tortuosi.
Niente di paragonabile con una eventuale tratta Milano-Trento via Sondrio-Edolo-Malè, che essendo a scartamento ordinario dovrebbe avere molte tratte in galleria e comunque non potrebbe adattarsi al paesaggio con l'armonia propria dello scartamento ridotto.
Il paesaggio attraversato: abbiamo certo la costa del Lago di Como, ma a parte questo il resto non ha certo una bellezza eccezionale (anzi, la Valtellina è veramente brutta!), e non è una meta che possa attirare un turismo benestante e colto come quello che apprezza le Alpi svizzere.
Giusto per restare coi piedi per terra, in Italia non siamo riusciti nemmeno a far sopravvivere la ferrovia delle Dolomiti (che attraversava un paesaggio celebrato in tutto il mondo, non i capannoni della Valtellina), né a portare i binari in stazioni sciistiche famose come Courmayeur, Cervinia o Campiglio (e sulle riviere, nemmeno a Portofino o Positano).
Niente da fare, il turismo elegante e sostenibile non è roba per noi. Meglio pensare ad altro...