Trasporti a Milano

Allora si può distinguere T1 o M1 (per la notturna si aggiunge N)
B61 ad esempio, T1, NM1

Ricordo che a New York si chiamano B14, BMX23, X43....Q43, B34, H43

(numeri a caso di esempio)

qualche radice quadrata non ce la mettiamo?

@ atmfan: ti hanno assunto all'ufficio complicazioni affari semplici?

friedrichstrasse wrote:Più o meno quoto, anche se non sarei così rigido nel distinguere linee di forza e ordinarie.

Infatti ho parlato di esagerazione.
Tutto nasce dal voler "giustificare" le attuali 94 e 95 senza variare le intoccabili 90/91; di conseguenza le tranviarie 30-39 seguono (-50) la "logica" delle suburbane automobilistiche 80-89, individuate per modificare il meno possibile l'esistente. La ripartizione delle tranviarie è invece un puro vezzo.

Lascio fare agli utilizzatori delle linee S...

sai mai che i numeri delle S si confondano con M o tram...

atmfan wrote: BMX23

atmfan wrote:Ricordo che a New York si chiamano B14, BMX23, X43....Q43, B34, H43
(numeri a caso di esempio)

A casaccio dato che:
B = linea bus a servizio di Brooklyn
M = Manhattan
Q = Queens
Bx = Bronx
S = Staten Island
Doppia lettera (o tripla se c'è di mezzo il Bronx) = linea a servizio di due boroughs
X = espresso

Ergo, non può esistere BMX (che bici, peraltro!! ) ma BxM sì.

e poi vi lamentate delle missioni delle rer

Nel caso di NY invece ha molto senso, secondo me

se volete fare una cosa furba dovreste rivedere l'insieme delle linee quindi bus, tram,m, s e trovare qualcosa di uniforme

Dubito che si riesca a stare nel centinaio con tutto quanto, si può aggiungere una cifra davanti se preferisci: 0 (che si può omettere) per metro, tram, filobus e bus di cui sopra, 1 per le S...

Lasciamo i bus urbani così come sono. Per essere "pratici", si potrebbero rinumerare i tram ora identificati dal numero sotto la decina: si parte dal 10, sfruttando i buchi nella numerazione.
I metrò da 1 fino a dove serve (dubito che Milano avrà mai più di 9 linee M).
I tram da 10 a 33 (e purtroppo restano a disposizione diversi numeri).
Bus urbani, nessun cambiamento.
Bus suburbani, nessun cambiamento, a parte l'eliminazione del "prefisso" "Z".
Per le linee S, c'è già la "S" davanti al numero; volendo eliminarla, basterebbe utilizzare lettere al posto dei numeri, dubito che mai avremo un numero linee S superiore a 26.
Fine dei casini.

ehm non puoi limitarti ad eliminare il prefisso Z

Altrimenti se prendi ad esempio la 221 potresti andare a Locate di Triulzi o a Mariano C.

Beh, si sistemino i "doppioni". Che sono stati creati con l'assegnazione dei lotti interurbani, credo. Ma se avessero lasciato le vecchie numerazioni, non sarebbe successo il finimondo. Del resto, gli utilizzatori della vecchia 120 non sanno che ora si chiama "Z420" perché è la linea "20" del lotto "4". Se fosse rimasta 120 (con il distinguo per il ramo ATM, la 121), cosa sarebbe cambiato, per la provincia e le aziende?