Trasporti a Milano

Sarà, comunque in generale credo che una certa quantità di investimenti in opere pubblche non sia da disprezzare.

Muccablu wrote:Ma guarda, tra Cormano e Cinisello il traffico non è un disastro, tant'è che la 729 non perde tempo lì,

Quali vie percorre esattamente? Vediamo se un tram in promiscuo potrebbe avere senso (magari da prolungare su Comasina M3 con una tratta condivisa al Limbiate?) e soprattiutto se passa sufficientemente vicino a Cornamo-Cusano nuova per essere un buon interscambio (e pazienza se Paderno resta tagliata fuori)

Un tram in promiscuo è sempre peggio di un autobus in promiscuo

Sono tendenzialmente d'accordo con le argomentazioni di friedrichstrasse, qui.

Un sistema di trasporto su scala territoriale (Brianza-Nord Milano) dovrebbe garantire velocità commerciali elevate, in modo da sfruttare al massimo l'impostazione passante delle linee agevolando i percorsi con origine e destinazione diverse da quelle situate nella città centrale.
Se l'attraversamento del fulcro della rete (Monza) dovesse presentare velocità e tempi di percorrenza poco attrattivi, ci sarebbe il rischio di abbassare notevolmente l'attrattività del sistema nelle tratte più periferiche. Allo stesso modo nella scelta del tracciato è bene che si prediliga la linearità dei percorsi a scapito, ovviamente entro certi limiti, della capillarità.

Fatte queste premesse, un tracciato tranviario tradizionale nel centro di Monza, benché su strade riservate al TPL e con sistemi di asservimento semaforico attivi, difficilmente potrebbe supportare lo sviluppo di una rete di collegamenti di tipo territoriale.

friedrichstrasse wrote:Un tram in promiscuo è sempre peggio di un autobus in promiscuo

Dipende dall'estesa, dal tipo di strada e soprattutto dal fatto che si formi o meno la coda.
Non è certo l'ideale andare in promiscuo ma se non ci sono particolari problemi lo si può accettare volentieri se non se ne può fare facilmente a meno e se questo permette quindi di realizzare il resto della rete.

A mio avviso non di deve ricercare l'obiettivo irrealizzabile di fare una cosa perfetta, ma di fare una cosa che funzioni bene e che sia concretamente fattibile, alla fine con un deciso vantaggio netto.

Tradotto in altri termini: se per fare qualcosa con elevata velocità commerciale ci troviamo a non riuscire nemmeno a iniziare a farlo, beh... forse è da rivedere l'impostazione che dovrebbe sì avere un respiro territoriale, ma anche una possibilità di realizzazione concreta e che si integra con il SFR, che esiste e che garantisce le velocità richieste.

Ricordo che non a caso lo studio di fattibilità per la rete monzese era una stella con tre bracci sfalsati da quelli della rete ferroviaria.

msr.cooper wrote:Fatte queste premesse, un tracciato tranviario tradizionale nel centro di Monza, benché su strade riservate al TPL e con sistemi di asservimento semaforico attivi, difficilmente potrebbe supportare lo sviluppo di una rete di collegamenti di tipo territoriale.

Vero, tuttavia va anche detto che gli stessi problemi urbanistici che riscontriamo nel centro di Monza, li riscontriamo anche nelle periferie e nei comuni limitrofi, essendosi costruito ovunque, ma senza creare una rete stradale coerente né adeguatamente dimensionata.

Il rischio è di finire in una situazione alla Duisburg, con un tunnel modernissimo sotto il centro città, e i rami afferenti rimasti identici all'Ottocento, in mezzo alla strada, soggetti al traffico e ingombranti (Esempio, si noti che è proibita la svolta a sinistra!!)

vi risparmio il link al cittadino di monza con la proposta di prolungamento m5 in giro da 6 anni

Trullo wrote:

Muccablu wrote:Ma guarda, tra Cormano e Cinisello il traffico non è un disastro, tant'è che la 729 non perde tempo lì,

Quali vie percorre esattamente? Vediamo se un tram in promiscuo potrebbe avere senso (magari da prolungare su Comasina M3 con una tratta condivisa al Limbiate?) e soprattiutto se passa sufficientemente vicino a Cornamo-Cusano nuova per essere un buon interscambio (e pazienza se Paderno resta tagliata fuori)

Non riesco a darti il ink qui che ho un PC troppo vecchio per Google Maps, comunque:
Dalla comasina a Cormano parte verso destra un asse lunghissimo costituito da Via Fabio Filzi / Nazario Sauro a Cormano, che poi diventa Via Marconi / Viale Unione a Cusano, e ancora Via Marconi a Cinisello.

Il problema maggiore è come superare il Centro di Cinisello per arrivare a Monza. Bisogna anche vedere se son carichi da tram o da autobus...

Non serve il link. Sei stato chiarissimo

Il primo dubbio riguarda il sottopasso ferroviario, la sua pendenza è compatibile con un tram?
E ovviamente il calibro delle strade richiede il promiscuo per un paio di chilometri almeno, naturalmente da valutare l'impatto sull'intera lunghezza della linea, che per altre parti (attraversamento del centro di Monza, riuso di parte del Limbiate) potrebbe essere in sede propria

Riguardo la tratta Cinisello-Sesto via Crocetta, piuttosto critica in punta (se si scende in piazza Italia a Cinisello ce la si può fare a piedi superando tutti gli autobus in coda e risalendo alla fermata successiva tre o quattro autobus più avanti) secondo me si potrebbe intervenire "facilmente", creando un corridoio di scorrimento deputato agli autobus.

A Sesto in via Monte Grappa sarebbero da espropriare e demolire due vecchie case che fanno da collo di bottiglia sulla sezione della strada, altrimenti piuttosto ampia. Quindi si potrebbe tranquillamente tracciare una preferenziale da lì fino a via Picardi (prima dei ponti). Sotto i ponti promiscuo: l'unico problema consistente è sotto il ponte dell'A4 la mattina in direzione Sesto: si potrebbero favorire altri itinerari per il traffico privato (viale Piemonte-viale Marche passando a sud dell'Autostrada). Via Sant'Antonio almeno la mattina in direzione Sesto sarebbe da interdire al traffico, provvedimento analogo a quello che impediva l'accesso al centro in determinati orari prima dell'arrivo della metrotramvia (mi ricordo il divieto di svolta in via Libertà da via Carducci dopo le 17.30).

Non c'entrava molto con la discussione, ma il collegamento Cinisello-Sesto resta primario in qualunque possibile scenario futuro, sia con l'apertura di Bettola, sia con un eventuale altro collegamento diretto con Monza.

Trullo wrote:Non serve il link. Sei stato chiarissimo

Il primo dubbio riguarda il sottopasso ferroviario, la sua pendenza è compatibile con un tram?

Eh eh...ci stavo rimuginando su a pranzo, pensa...

Come saprai, con la nuova stazione unica Cusano/Cormano, i mezzi di superficie che usino quel sottopasso finalmente possono fare un buon interscambio...stavo anche pensando che si potrebbe fare un'altra (aggiuntiva) linea che attraversi Paderno - Nova - Muggiò, ovviamente andando a intercettare le Ferrovie e la futura (speriamo) Milano-Seregno.

ma la milano seregno, perché si ferma a seregno? quali sono i motivi per bloccarla lì? diventerebbe troppo lunga?

Ma arriverà a Seregno?

dalle ultime sembra si fermi al deposito, cosa insensata, tra l'altro è insensato il tracciato fino alla stazione

E' insensato il tracciato dall'ospedale di Desio a Seregno, tuttavia da dove arrivano queste voci?