Stavo pensando a delle idee per potenziare le linee ferroviarie in provincia di Brescia, istituendo delle linee S provinciali.
La S21 (come già la chiama la provincia di Brescia) è la Brescia-Iseo-Edolo ed essendo già una mezza realtà non la metto qui nella fanta.
Io avevo pensato che con pochi interventi si potevano sfruttare molto meglio le linee esistenti.
In particolare pensavo a questi interventi:
Raddoppio del tratto Rovato-Palazzolo S/O della Brescia-Bergamo. Lo spazio c’è, non dovrebbe essere un intervento complesso. Contemporaneo ripristino al servizio commerciale della ferrovia turistica Palazzolo S/O- Paratico.
Si potrebbe creare così la nuova S22 Brescia-Rovato-Palazzolo-Paratico. (linea dell’ovest Bresciano)
Oltre alle fermate esistenti tra Brescia e Palazzolo (Ospitaletto, Rovato, Coccaglio, Cologne) aggiungerei una fermata nella zona industriale di Coccaglio e sul tratto per Paratico ripristinerei Capriolo.
Così ci sarebbe una linea tutta “provinciale” a 2 binari tra Brescia e Palazzolo. Inoltre nella stesura dell’orario farei si di avere il cadenzamento orario tra Brescia e Bergamo e tra Brescia e Paratico in modo tale da avere una frequenza ogni 30 minuti tra Brescia e Palazzolo. In termini di tempi di percorrenza rispetto all’attuale servizio bus ci sarebbe un risparmi di minimo 20 minuti (30/35 minuti in ora di punta) nel tratto Brescia-Paratico.
Altro intervento che proporrei è la S23, Brescia-Verolanuova (linea Brescia-Cremona).
Per realizzarla è necessario in primis il raddoppio del tratto Brescia-San Zeno (in comune con la Brescia-Piadena).
Manterrei le fermate esistenti (San Zeno, Bagnolo Mella e Manerbio). Nella stesura dell’orario farei si di avere il cadenzamento orario tra Brescia e Cremona e tra Brescia e Verolanuova in modo tale da avere una frequenza ogni 30 minuti. Inoltre a Verolanuova realizzerei un centro di scambio bus-gomma per servire tutta l’area della bassa Bresciana che oggi è mal collegata a Brescia a causa del lungo percorso su strade provinciali e alla presenza di numerosi piccoli paesi/frazioni difficilmente tutti collegabili con un adeguato servizio bus verso Brescia.
Ultimo intervento che proporrei è la S24, Brescia-Asola (linea Brescia-Piadena). Questa linea terminerebbe in un comune fuori provincia in quanto Remedello di Sotto (ultima fedrmata in area Bresciana) è solo fermata e dovrebbe essere upgradata a stazione ed Asola un tempo era provincia di Brescia e a tutt’oggi gravita come capolinea di bus dell’area della bassa orientale.
Anche qui è propedeutico il raddoppio del tratto Brescia-San Zeno.
E’ poi necessario ricostruire l’orario della Brescia-Piadena (sarebbe ideale un cedenza mento orario, bi-orario in fascia bassa) e corse di rinforzo Brescia-Asola per avere 30 minuta in fascia pendolare e 60 minuti in fascia bassa.
Che ne pensate?