Ucronia ferroviaria milanese

Proposte sensate (ma anche fantasiose) per creare la linea o la rete che vorresti...

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Ucronia ferroviaria milanese

Postby Trullo » Thu 29 May 2008; 17:35

Cos'è un'ucronia?

http://it.wikipedia.org/wiki/Ucronia

L'ucronìa (anche detta storia alternativa, allostoria o fantastoria) è una forma di narrativa che tratta di un mondo la cui storia si è differenziata dalla storia comunemente conosciuta, sostituendo a degli eventi storicamente avvenuti degli eventi ipoteticamente possibili.

Immaginiamo per esempio che agli inizi del secolo scorso la speculazione edilizia NON avesse vinto, e la stazione centrale fosse rimasta in piazza Repubblica. Secondo voi, come si sarebbe potuto evolvere il sistema metropolitano e ferroviario milanese?
Partendo magari da questa cartina
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Re: Ucronia ferroviaria milanese

Postby friedrichstrasse » Thu 29 May 2008; 17:43

Eliminando l'asta Cadorna-Bovisa.
Nazionalizzando le Nord.
Creando un servizio suburbano a terza rotaia a fianco delle linee statali.
Piazzando uffici e industrie (attrattori) sull'asse lineare Ghisolfa-Centrale-Susa, e in seconda ipotesi sull'asse Centrale-Sesto, cioè la grande T che ritorna sempre... Evitando così sventramenti e valorizzazioni immobiliari del centro storico.
Costruendo quartieri residenziali esterni lungo le linee ferroviarie suburbane.
Lasciando infine agricolo il territorio a sud.
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Re: Ucronia ferroviaria milanese

Postby brianzolo » Thu 29 May 2008; 17:56

in sette righe abbiamo finito il discorso 8--)

impossibile non quotare ^^
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Re: Ucronia ferroviaria milanese

Postby EuroCity » Thu 29 May 2008; 19:06

Milano sarebbe stata molto simile a Colonia: per esempio, la vecchia Centrale di Piazza Repubblica si sarebbe potuta ampliare come la Hauptbahnhof di Colonia, fino a 10 binari passanti o più, espandendo così anche la linea passante cittadina di superficie da due a sei binari, di cui due per la ferrovia suburbana, con fermata S almeno a Porta Venezia e diramazione a salto di montone all'Acquabella (o come si chiamava) ed anche immediatamente ad ovest della Centrale stessa.

Si potrebbe fare anche uno schemino di tutto questo (ora non ho tempo, però)...
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Re: Ucronia ferroviaria milanese

Postby friedrichstrasse » Thu 29 May 2008; 19:20

Simile a Colonia? E dove, scusa?
Colonia ha la stazione centrale in piazza del Duomo, nel centro storico e geografico; Milano a nord del centro, in un centro nuovo (direzionale).
Colonia si espande verso ovest perché ad est c'è la barriera del Reno; Milano si espande a macchia d'olio in tutte le direzioni fino agli anni '50.
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Re: Ucronia ferroviaria milanese

Postby EuroCity » Thu 29 May 2008; 19:38

Non come urbanistica, ma come possibile assetto ed evoluzione degli impianti ferroviari originari, che appunto a Colonia - ed ovviamente anche altrove - sono rimasti in superficie in posizione centrale ed ampliati anche demolendo alcuni edifici, cosa che invece a Milano non si è fatto.

Un'altra possibile evoluzione sarebbe stata quella di tipo barcellonese, con l'interramento della prima cintura ferroviaria passante ottocentesca: anche questa un'ipotesi da esplorare...
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Postby Davide » Thu 29 May 2008; 19:39

Ricordo che Piazza della Repubblica ha subito molteplici bombardamenti nelle lontane notti d'agosto del 1943... Forse la stazione avrebbe subito gravi danneggiamenti, e nel dopoguerra (magari) l'avrebbero spostata egualmente...

Forse Milano sarebbe diventata e fiorita ancor più di quel che è adesso, se fossero state risparmiate dalla cieca demenza e razionalizzazione del Novecento, le linee dei navigli e il sistema davincesco di drenaggio dei canali... :cry:
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Re: Ucronia ferroviaria milanese

Postby Cristian1989 » Thu 29 May 2008; 21:55

La mappa dovrebbe essere dei primi del '900 oppure sbaglio?
ovviamente come la saga di "Ritorno al Futuro" si pensa che possa esistere un presente parallelo al nostro, condizionato dalle scelte di ogni giorno, piccole o grandi che esse siano, da parte di chiunque.

Parlando trasportisticamente:
Milano come sarebbe oggi se:
si fosse mantenuto il nodo ferroviario ad anello come all'epoca;
la 90/91 fosse stata "tranviarizzata";
la M3 proseguisse verso Bresso/Cinisello anzichè Affori;
la M4 fosse stata realizzata sull'asse Nord-Sud (Paderno-Rozzano) e di conseguenza non fosserò state costruite le metrotranvie;
la MT per Cinisello avesse il tunnel da Lagosta a Garibaldi e di conseguenza non fosse stata costruita la M5;
fosse nata la 98 tagliando in due la 95;
la 96/97 non fosse mai diventata 94;
fosserò state create le busvie sotterranee in centro;
la stazione centrale non fosse stata mai costruita;
non fosse mai stato costruito il tunnel della Bicocca;
l'ATM avesse comprato 200 Mauri anzichè i primi 200 CityClass;
avesse comprato più Eurotram 8--) ;
avesserò mantenuto tutte le tranvie interurbane dell'epoca (modernizzandole ovviamente);
avesserò mantenuto tutte le linee filoviarie degli anni 60';
avesserò mantenuto tutte le linee tranviarie urbane dell'epoca;
avesserò costruito il Porto di Mare;
ecc.
Chi vive moderno sale sul bus (Notturno Bus, 2007)
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Re: Ucronia ferroviaria milanese

Postby PhaserIII » Thu 29 May 2008; 22:20

Per me bastava fare il Passante sul tragitto della M3
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Postby Davide » Fri 30 May 2008; 0:14

Ho voglia di svagarmi un po'! :P

la 90/91 fosse stata "tranviarizzata"

:arrow: si sarebbero comprati più Eurotram, visto il largo impiego di 49xx sulla Circonvallazione Esterna (o forse avrebbe avuto seguito a Milano il prototipo Socimi 5001)
la M3 proseguisse verso Bresso/Cinisello anzichè Affori

:arrow: avremmo ancora il capolinea della Desio e della Limbiate in Maciachini
la M4 fosse stata realizzata sull'asse Nord-Sud (Paderno-Rozzano) e di conseguenza non fosserò state costruite le metrotranvie

:arrow: bell'idea! 8--)
la MT per Cinisello avesse il tunnel da Lagosta a Garibaldi e di conseguenza non fosse stata costruita la M5

:arrow: ma sul Fulvio Testi non passava già la M3? :?
la 96/97 non fosse mai diventata 94

:arrow: sarebbe al vaglio attuale dei progettisti ATM una possibile tranviarizzazione :)
fosserò state create le busvie sotterranee in centro

:arrow: avrebbero distrutto Milano, scoprendo qua e là reperti archeologici romani :? :?
l'ATM avesse comprato 200 Mauri anzichè i primi 200 CityClass

:arrow: questa è la migliore. Al giorno d'oggi la Mauri si sarebbe salvata. E forse l'Iveco non avrebbe rivestito quel ruolo importante da leader indiscusso che riveste oggi (dopo aver spazzato via la concorrenza, un po' come la FIAT) :x
avesse comprato più Eurotram

:arrow: l'ATM avrebbe chiuso per fallimento! :lol: :wink:
avesserò mantenuto tutte le tranvie interurbane dell'epoca (modernizzandole ovviamente)

:arrow: si eviterebbero imbottigliamenti di bus sugli stradoni e i tempi di percorrenza sarebbero competitivi per lasciare a casa l'auto... (1920 - Milano-Monza: 25 minuti. :( ORA QUANT'E'? :? )
vesserò mantenuto tutte le linee filoviarie degli anni 60'

:arrow: ti divertiresti a fare qualche volta un salto in più in Piazza Immacolata! :wink: E io saprei finalmente il tragitto definitivo della CE2 /
avesserò mantenuto tutte le linee tranviarie urbane dell'epoca

:arrow: non si troverebbero, adesso a progettare metrotranvie su tracciati già esistenti ma soppressi (in generale)
avesserò costruito il Porto di Mare

:?: quale? il progetto originario di Gian Galeazzo Visconti?
:arrow: Se ti riferisci alla rivalutazione degli anni Sessanta, adesso magari si viaggerebbe molto più via acqua anzichè su gomma, niente problemi con gli autotrasportatori, Milano sarebbe salita dal 13° posto (come porto italiano di scarico/carico merci), del 1953, al podio dei porti italiani

E se Milano non avesse ospitato l'Esposizione Universale del 1906, el tramvai, avrebbe fatto il suo ingresso nella città, con l'approvazione del consiglio comunale o no? E oggi, Milano, avrebbe ricevuto in eredità la rete tramviaria più sviluppata d'Europa, o no? :)

Buona Notte :ciao: :ciao: :ciao:
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Re:

Postby S-Bahn » Fri 30 May 2008; 1:15

Davide wrote: 1920 - Milano-Monza: 25 minuti.
Veramente ancora negli anni '50 il tram diretto dal centro di Monza (via Italia) a Milano Porta Venezia ci impiegava d'orario 18 minuti...
50 anni dopo e avendo speso cifre impensabili per motorizzare la popolazione ci si impiega il doppio col treno + metrò e cinque volte tanto con la superficie.
Che bello il progresso! 8--)
La speranza non è la convinzione che qualcosa andrà bene, ma la certezza che quella cosa ha un senso,
indipendentemente da come finirà

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Re:

Postby friedrichstrasse » Fri 30 May 2008; 10:26

Davide wrote:E se Milano non avesse ospitato l'Esposizione Universale del 1906, el tramvai, avrebbe fatto il suo ingresso nella città, con l'approvazione del consiglio comunale o no? E oggi, Milano, avrebbe ricevuto in eredità la rete tramviaria più sviluppata d'Europa, o no? :)

Il tram a Milano c'è entrato un bel po' prima del 1906.
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Re: Ucronia ferroviaria milanese

Postby EuroCity » Fri 30 May 2008; 10:36

Per quanto riguarda una possibile prima MM, se le due stazioni FS in centro erano la Centrale di Piazza Repubblica (Hauptbahnhof principale) e Porta Genova (Südbahnhof secondaria), sarebbe probabilmente stato sensato congiungerle attraverso Piazza Duomo con una metropolitana.

Più complesso il discorso per le eventuali linee S: con le stazioni cittadine di Centrale (Piazza Repubblica), Porta Genova, Porta Sempione (scalo merci, ma potenzialmente anche stazione passeggeri), Cadorna, Porta Romana (sulla cintura sud) e Rogoredo (diramazione tra le linee di Genova e Bologna), che servizio S sarebbe stato ipotizzabile? Un semplice ampliamento dei rilevati ferroviari esistenti - vedi anche Colonia - con nuove fermate urbane, o nuovi passanti ferroviari? Per esempio, prolungando il ramo di Cadorna verso la Centrale e così via.

Si potrebbero fare tante ipotesi, in effetti...
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Re: Ucronia ferroviaria milanese

Postby Trullo » Fri 30 May 2008; 10:57

Eurocity, anch'io vedo in quello schema come logico completamento un "secondo passante" (il primo è sostanzialmente quello attuale) sul percorso Bovisa-Cadorna-Duomo-San Babila-Stazione Centrale, che avrebbe abbinato da un lato le linee delle Nord e dall'altro quelle di Monza. Viceversa sul primo passante avremmo avuto da un lato le direttrici Rho e Abbiategrasso e dall'altro le direttrici Treviglio Lodi e Pavia.
Ragionevolmente avremmo avuto lo stesso una cintura merci (non necessariamente sul percorso attuale), dove eventualmente mettere un'altra linea S simile all'attuale S9
Quanto alle metropolitane, probabilmente le prime sarebbero state M1 e M3 (l'esigenza coperta da M2 di collegare tra loro le stazioni sarebbe stata meno impellente)

Un'altra scelta interessante sarebbe stata trasformare le tranvie interurbane a più alto traffico in ferrovie suburbane, da integrare nella rete dei due passanti di cui sopra: quindi una S per Vimercate e una per Gessate al posto di M2, idem per Cinisello-Monza, per Nova-Seregno, per Limbiate, forse anche per Paullo-Crema, per Binasco-Pavia e per Settimo-Magenta.

Quindi, una cosa di questo tipo (limitatamente alle linee S)
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Re: Ucronia ferroviaria milanese

Postby brianzolo » Fri 30 May 2008; 12:10

Dal corriere della sera del 1 aprile 1914

Novità in vista per le ferrovie

Abbandonata definitivamente l’idea della nuova stazione centrale faraonica.
La nuova rete (nei prossimi giorni pubblicheremo una mappa) sarà la seguente

Alla attuale stazione debitamente ristrutturata e potenziata faranno capo tutti i treni a lunga percorrenza, che fermeranno anche nelle nuove stazioni ghisolfa e susa su tutta la attuale rete e sulle nuove linee in progetto ogni direttrice potrà sopportare un transito di 30 treni ora grazie agli ultimi strepitosi ritrovati della scienza e della tecnica del Regno.

Verrà costruita una cintura a nord per le merci raccordata alla attuale rete nelle stazioni di rogoredo, ortica, greco,certosa in modo che i treni merci non interferiscano col traffico passeggeri, sulla rete della ex fnm non sono previsti merci

Viene istituita una linea circolare urbana ad alta frequenza che partendo dalla stazione seguirà il seguente percorso
Porta Venezia-cintura est -porta romana-tibaldi-romolo-deviazione per porta genova-attuale linea per stazione di smistamento dove verrà costruita la nuova stazione Sempione - porta Garibaldi e ritorno alla centrale di piazza UmbertoI

Viene costruita una nuova linea sotterranea espressa regionale che verrà percorsa unicamente traffico a piccola-media distanza, una linea di inusitata concezione che prevede una stazione “a triangolo” in zona centro indicativamente sotto le vie nelle immediate vicinanze di ple cordusio (orefici-torino-manzoni) costituita da diverse “sottolinee”
La bovisa-ghisolfa-sempione-cadorna-cordusio che raccoglierà le linee regionali da rho e delle attuali fnm che prosegue poi su tibaldi-porta romana e rogoredo
La greco-doria-stazione centrale-cordusio che raccoglierà tutte le linee da monza che prosegue poi su tribaldi-san cristoforo
La san Cristoforo-romolo-tibaldi-cordusio per la direttrice mortara che prosegue poi su Sempione-ghisolfa-bovisa
La rogoredo-porta romana.-tibaldi- cordusio per le direttrivi lodi e pavia che prosegue poi su greco e sesto san giovanni

Continuerà invece il transito dalla stazione centrale per la linea da treviglio che dopo ortica toccherà porta Venezia, la stazione centrale, per proseguire in direzione ghisolfa-bovisa

Si attende il parere del comitato tecnico e del forum del Regno.
:wink: :wink: :wink:
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