Trasporti a Milano

Pensavo ti riferissi all'idea del teletrasporto...

Che poi, a dirla tutta, a me sembra proprio una cosa irrealizzabile... (il teletrasporto umano, intendo)

Si potrebbe aprire una discussione a parte sul teletrasporto: ci sarebbero tante problematiche - positive e negative - da affrontare.

Per esempio, ci saranno cabine di teletrasporto pubbliche (vedi l'analogia coi telefoni pubblici), o punti di teletrasporto situati in ogni casa, ufficio, ecc. (vedi telefoni privati)? Oppure un sistema diffuso ed individualizzato, attivabile in qualsiasi luogo (tipo telefonino, mobile appunto)?

Ci sarebbero anche grossi problemi di privacy (analogia informatica), visto che da un punto di teletrasporto potrebbe sbucare chiunque, se non ci fossero delle limitazioni di base (analogia del firewall e dell'antivirus, ecc.).

E così via: cominciamo a pensarci fin da subito, perché forse un giorno o l'altro l'avremo davvero, il teletrasporto - chissà!

ho letto secoli fa un libro fanta
c'erano stazioni per il teletrasporto in ogni città, banchi di accettazione tipo aereoporti da cui si entrava direttamente nella zona "partenze"

in quel caso degli alieni "cattivi" facevano di tutto per boicottare noi poveri terrestri

Un po' limitato: propenderei per il teletrasporto individualizzato, à la cellulare superplus in senso lato, da ovunque a dovunque! (Slogan anche un po' à la SFR anni '80, pensandoci bene...)

Voglio poter usare il mio terminale (in senso lato) per teletrasportarmi in quasiasi luogo dell'universo: la nostra galassia (la Via Lattea) non mi basta - ma nemmeno un po'!

A parte gli scherzi, forse le generazioni future - alquanto rivoluzionarie, beninteso! - rideranno del nostro scetticismo: chissà...

Ho letto oggi su Metro che alcuni scienziati hanno teletrasportato alcuni fotoni, quindi massa ed energia!!! Passi avanti si stanno facendo...

mah, se il teletrasporto scompone e ricompone, un qualcosa come un telefonino lo trovo poco probabile, dato che nella destinazioni dovrebbe esserci qualcosa che ricompone il corpo! sinceramente credo che inizialmente ci sarebbero delle stazioni per il teletrasporto nelle città più importanti del mondo, e molto più avanti, delle cabine di teletrasporto...

Bisognerebbe mettersi d'accordo su cosa si intende per massa, perché i fotoni non hanno massa a riposo. E cmq non si è teletrasportato un bel niente...

Certo, è tutto un discorso puramente ipotetico e speculativo, allo stato attuale.

A proposito, forse si potrebbe anche immaginare un teletrasporto che lasci intatta la materia (quindi senza scinderla e ricomporla), ma che invece crei una distorsione della trama spazio-temporale, in modo da far coincidere temporaneamente nello spazio-tempo due luoghi tra di loro distanti: come quando due punti su un foglio di carta vengono fatti coincidere piegando il foglio stesso, lasciando invece i due punti intatti.

Questo sì che sarebbe da super-cellulare, forse.

E potrebbe essere anche la base della propulsione aerospaziale tramite balzi o salti nello spazio-tempo: quindi, teletrasporto istantaneo anche di astronavi (ed altri veicoli), oltre che direttamente di persone.

Chissà: mai dire mai, in ogni caso...

questa notizia qui ci sta bene..........

http://www.repubblica.it/2007/07/sezion ... torna.html


ed ora scappo davvero in ferie

Lunga vita e prosperità!

S-Bahn wrote:Propongo una metro, ovviamente una monorotaia, automatica e ad idrogeno, tra Correzzana (comune), Corbetta (comune) e Monte Velino (via). Naturalmente interratissima.

Ottima idea S-Bahn

Purchè sia leggera e di superficie, parzialmente interrata. E sia ecologica e innovativa

ottima idea....

Attenzione!!! C'è un aggiornamento importante rispetto al 2007....
La monorotaia del comune di Monza sul Villoresi!
S'integrebbe perfettamente con questa, volete mettere?

La propulsione a idrogeno oggi sta diventando realtà (coradia iLint), e anche con la guida automatica si son fatti progressi! cmq per Correzzana preferirei una diramazione dalla tranvia Monza-Arcore-Barzanò-Oggiono (chiusa nel 1916...)