![Mr. Green :mrgreen:](./images/smilies/icon_mrgreen.gif)
Slussen wrote:Stasera hanno presentato il "piano" in Consiglio di zona 2.
Da quel che ricordo:
5 soppresso tratto Parco Nord-Ospedale Maggiore
7 invariato
31 tagliato a S.ta Marcellina, frequenza 6' in punta 12' in morbida
40 prolungata a Parco Nord
42 istituzione di corse barrate da Suzzani per Gregorovius, Bauer, Teruggia, Cesari, A. da Saluzzo; frequenza in punta 11' per ramo, in morbida 16' per ramo
51 abbandona il percorso su via Anassagora in favore di quello Cislaghi/Don Gianella (sovrapposta a 86); abbandona capolinea di via Zubiani e prolunga sino a piazzale Istria (transito da Cufra/Taormina)
83 capolinea spostato in Zubiani; abbandona il percorso Teruggia, Cesari, A. da Saluzzo
86 nuovo capolinea in piazzale Istria, soppresso tutto il tratto Sarca-Zara M3
87 prolungata a via Anassagora; una corsa su due in punta termina a Bicocca università (da Centrale)
M5 con frequenza 6'
Linee Atm: le proposte di ristrutturazione dell’azienda
e le richieste di modifica avanzate dal CdZ 9
I problemi da risolvere in previsione dell’entrata in funzione della linea metropolitana M5
riguardano soprattutto le linee di trasporto di superficie 31, 51, 42, 86.
Daniele Cazzaniga
Dopo mesi di sollecitazioni da parte
del Consiglio di Zona 9, ATM e Co-
mune hanno presentato al parlamentino
di zona la loro proposta di ristrutturazio-
ne delle linee di trasporto pubblico di su-
perficie da attivare quando l’oggetto mi-
sterioso M5 entrerà in esercizio.
Va detto subito che non vi è ancora una
data certa di attivazione della quinta li-
nea della metropolitana perché - la cosa
è davvero ridicola - la commissione in-
terministeriale che dovrà dare il nullao-
sta all’opera è stata sciolta dal governo
nazionale nell’ambito della famosa revi-
sione della spesa.
Certi però che i problemi creati da que-
sta “fesseria”, Comune, Atm e Consiglio
di Zona 9 vogliono arrivare pronti alla
fatidica data di entrata in esercizio della
M5. Ed ecco quindi spiegato il lavoro cer-
tosino di limatura che si sta compiendo
sulle linee di superficie Atm. Infatti, so-
prattutto il Consiglio di Zona 9, non ha
nessuna intenzione di vedere ridimen-
sionato il servizio di superficie offerto ai
propri cittadini da Atm e Comune con la
scusa che c’è la metropolitana. Anche
perché nei primi mesi saranno attive so-
lo 7 fermate (da Bignami a Zara M3) e
quindi non sarà granché utile. Solo
quando, nel 2013, la M5 arriverà fino al-
la fermata Garibaldi Fs, interscambian-
do anche con la M2, allora la sua utilità
crescerà sensibilmente.
• Il documento di Atm e Comune Vi
proponiamo un ampio stralcio del docu-
mento proposto da Atm e Comune e, in
calce all’articolo, le osservazioni della
Commissione Territorio del Consiglio di
Zona 9, presieduta da Luca Simi, che
verranno presentate in Consiglio di
Zona 9 il 15 novembre.
Come spiega il documento Atm-Comune,
con l’avvio della tratta Bignami-Zara
della nuova metropolitana 5 saranno
aperte 7 stazioni. Così, si potrà andare
dal capolinea di Bignami, posto su viale
Fulvio Testi, alla stazione di Zara M3,
attraversando in pochi minuti il settore
nord est della città, dove saranno aperte
le stazioni di Ponale, Bicocca, Ca’ Gran-
da, Istria e Marche.
La linea 5 consentirà non solo di fornire
un servizio di trasporto pubblico veloce a
tutto l’asse Zara/Testi ma garantirà, at-
traverso appositi interscambi, collega-
menti frequenti da/per i principali poli
dell’area quali l’Ospedale Niguarda e
l’Università Bicocca.
La M5 transiterà con una frequenza di 6
minuti su un arco di servizio per i primi
mesi dalle 6 alle 22.
Il progetto di revisione delle linee di su-
perficie dell’area nord Milano si pone i
seguenti obiettivi:
1. Evitare sovrapposizioni e inefficienze,
tenendo conto sia della limitata disponi-
bilità economica che delle risorse a carico
del Comune di Milano per M5.
2. Mantenere un servizio di distribuzione
più capillare rispetto a quello offerto da
M5 su tutta l’asta Testi/Zara.
3. Garantire una continuità di collega-
mento oltre le fermate di M5 ed M3 di
Zara, al fine di mantenere relazioni stori-
camente registrate e per garantire un
adeguato servizio al quartiere Isola.
4. Mantenere i collegamenti trasversali
est-ovest.
Alla luce di quanto sopra esposto Atm e
Comune propongono di arretrare la linea
31 attestandola presso la fermata di Bi-
cocca M5 con contestuale rimodulazione
delle frequenze; tale scelta potrebbe con-
sentire al Comune di Cinisello Balsamo
l’interscambio con la nuova metropolita-
na (fermate di Bignami, Ponale e Bicoc-
ca), mantenendo l’interscambio con la li-
nea tranviaria 7 per i collegamenti da/verso
il centro e da/verso il polo universitario
di Bicocca.
La scelta di modificare il 31 è supportata
dal fatto che si prevede un calo di utenza
nella parte bassa del 31, in quanto attra-
verso l’interscambio con la M5 si prevede
di garantire agli utenti della linea tempi
di spostamento ridotti.
Al fine di consentire la continuazione dei la-
vori nella tratta Zara-Garibaldi, la chiusura
dell’M5 è stata programmata per le 22. Per
non penalizzare quindi gli utenti della me-
trotranvia, si ipotizza di attestare il 31 a
Bicocca solo fino alle 22, orario oltre il quale
la metrotranvia continuerà a raggiungere
Lagosta, fino a quando l’arco di servizio di
M5 non sarà allineato a quello delle altre
metropolitane milanesi.
Il tram 7 viene mantenuto secondo l’at-
tuale configurazione (sia in termini di
percorso che di frequenze), almeno fino a
quando il compito di garantire lo sbocco
dell’asta Testi/Zara sull’area ovest della
città non verrà assunto dalla stessa M5.
Per quanto riguarda la rete di mezzi in
gomma si ipotizza di prolungare il per-
corso della 40 da via Senna (Bruzzano)
sino a Parco Nord.
La linea 51 verrebbe prolungata dal-
l’ospedale di Niguarda a piazzale Istria
attraverso il transito in via Cufra dando
nuove possibilità di collegamento al
quartiere Montalbino.
La liberazione del capolinea di Zubiani
consente di spostarvi l’83, eliminando co-
sì il contestato capolinea di Ca’ Granda
44. Sempre sull’83 si prevede la rettifica
del percorso, in direzione Comasina, by-
passando il transito nel quartiere Ni-
guarda che verrebbe demandato alla 42.
Tale linea, infatti, verrebbe sbinata in
due rami: uno manterrebbe l’attuale
tracciato Centrale-Bicocca, l’altro, giunti
all’intersezione Suzzani/Gregorovius, svolte-
rebbe in quest’ultima per raggiungere il
quartiere Niguarda.
Il transito della 42 sulla via Gregorovius
consentirebbe di deviare l’86 in arrivo da
viale Sarca verso piazzale Istria, miglio-
rando il servizio della linea che oggi, a
causa dell’eccessiva lunghezza del per-
corso, si presenta piuttosto irregolare.
Considerando che la tratta Parco Nord-
Ornato-Niguarda sarà servita da 4, 83 e
parzialmente da 52 e 42, si prevede di ar-
retrare il capolinea del tram 5 presso
l’ospedale di Niguarda. Il collegamento
con la Stazione Centrale per Bresso e
Cormano sarebbe comunque garantito
attraverso un solo interscambio, ma que-
sto arretramento consentirebbe di otti-
mizzare le risorse, di garantire un eserci-
zio più efficiente alla metrotranvia 4, che
avrebbe così a disposizione l’intero capo-
linea tranviario di Parco Nord con conse-
guente regolarizzazione del servizio.
Infine si propone di limitare a Bicocca
anche le corse della 728 che oggi rag-
giungono la Stazione Centrale.
• Proposte di modifica del Consiglio
di Zona 9 Ed ecco le proposte di modifi-
ca elaborate dalla Commissione Territo-
rio del Consiglio di Zona 9:
1. Spostare il capolinea della tramvia 31
da via Santa Marcellina a piazza Ospe-
dale Maggiore. Questo consentirebbe,
con un’unica linea, di collegare fra loro
l’Ospedale Bassini di Cinisello Balsamo,
la Clinica Multimedica di Sesto San Gio-
vannni, il Cto di Milano e l’Ospedale
Niguarda Ca’ Granda.
2. Transito della linea 51 in ambo i sensi
di marcia per via Zubiani, dove attual-
mente fa capolinea, per consentire ai
passeggeri un facile accesso al blocco sud
dell’Ospedale Niguarda, dove sono ubica-
ti sia gli sportelli prenotazione/ritiro esa-
mi e visite sia i poliambulatori che ri-
chiamano un grosso flusso di utenza.
3. Verifica molta attenta della situazione di
piazzale Istria, che vedrà il passaggio della
linea 42 e il capolinea delle linee 51 e 86.
4. Revisione dei tempi semaforici dell’in-
crocio via Murat/via Taormina per evita-
re che la linea 51 proveniente da piazza-
le Istria si incagli nel traffico.
Users browsing this forum: Google [Bot] and 14 guests