Troppo vicino all'attuale Malpensa per giustificare tutto quel lavoro.
Piuttosto, ucronisticamente (si dice cosi'?), avrebbero dovuto fare la TAV Milano-Torino leggermente piu' a nord, distaccandosi da Rho e arrivando a fare una stazione poco a sud di Lonate e di dove arrivera' la 3° pista.
A quel punto avevi la multimodalita' senza spostare l'aereoporto e senza piallare paesi. La TAV e' stata fatta fuori sede comunque, sarebbe costato piu' o meno lo stesso (cioe' tantissimo) e l'allungamento delle percorrenze sarebbe stato risibile.
Inoltre avevi gia' colmato parte della distanza per raccordare Milano, Torino e Genova alla Svizzera e all'alptransit... bastava mandare in su un'antenna proprio dalle parti di Malpensa. E qui si che si risolveva sontuosamente la saturazione della linea del Sempione e si avvicinava di tempistiche consistenti l'Europa.
Ma questa non e' ucronia, e' rimpianto ancora cocente.
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