Trasporti a Milano

Stava salvando l'Italia ma... forse anche no
http://www.msn.com/it-it/money/storie-p ... ailsignout

Con tutto il rispetto, si tratta di un articolo scritto con i piedi.
"Roma spende" sì ma come? per cosa?
Prima di scrivere una roba del genere sarebbe il caso di avere presenti le nozioni di "Saldo primario" e di "Debito pubblico".
Nel mese di ottobre lo spread tra BTP e Bund è passato da 130 a 158 punti base, il che implica un aumento del costo del denaro che su uno stock di debito pubblico come il nostro si misura in miliardi di euro.
Quindi magari prima di postare robaccia del genere attendiamo di avere dati ufficiali sul saldo primario di ottobre.

Ed il "saldo primario" come stà?
Il calcolo sullo "spread" è relativo, bisogna conoscere bene il mix di durata dell'indebitamento. Inoltre, essendo una "differenza", l'aumento può dipendere da una riduzione dei tassi di indebitamento tedeschi, piuttosto che aumento dei tassi di indebitamento italiani. Quindi "i miliardi" potrebbero essere "miliardi risparmiati dai tedeschi" invece di "miliardi spesi dagli italiani".

In ogni caso è inutile meravigliarsi: il deficit di bilancio è comunque del 3%(?) che alla fine fa aumentare il debito, ed il calcolo lo si fa a fine anno, una volta incassate tutte le scadenze fiscali. Fare bilanci mensili ha senso solo per confrontarli con gli stessi mesi degli anni precedenti e calcolare una tendenza sui 12 mesi intercorsi. Confrontarli con i mesi immediatamente precedenti non ha senso, se non per vendere "aria fritta".

P.S. Dovremmo, on ogni caso, essere ancora in una fase in cui il rifinanziamento del debito è comunque più economico die quello rimborsato. Anche se i tassi dovessero aumentare, il monte interessi da pagare dovrebbe perciò essere comunque in decremento, spread o non spread.

Tutte corrette le precisazioni di Serie
Quanto all'articolo, visto che cita Salvini, mi piace riportare alcuni commenti alle proposte di Salvini in politica economica
http://noisefromamerika.org/articolo/pr ... traduzione

Vogliamo creare un colossale buco di bilancio che dovrà essere pagato a suon di tasse dalle future generazioni. In alternativa, dichiareremo bancarotta e chi si è visto si è visto. Ci son riusciti nella Prima Repubblica, perché non dobbiamo riuscirci noi?
Non abbiamo idea di cosa fare e parliamo a vanvera con proposte letteralmente circensi. Pare funzioni per acchiappare un po' di voti dei più gonzi. Gli altri sanno che non faremo niente.


Interessante anche questo articolo
http://noisefromamerika.org/articolo/fl ... -governare

Questa è oggi la vera dannazione italiana, contro la quale sembriamo essere tutti impotenti. Da un lato un governo d'incapaci, privo di ogni seria strategia riformatrice, guidato da un equilibrista della politica con un'enorme capacità d'imbonire l'opinione pubblica a botte di promesse vuote, arguzie, battute, paraculismi assortiti e nessuna sostanza. Dall'altro un'opposizione che non vuole governare ma solo raccogliere la rabbia sociale con proposte populiste e intenzionalmente irrealizzabili, al solo scopo di mantenere il proprio status e le prebende personali che esso garantisce. Che questo fosse il caso del M5S era chiaro da tempo, ora è palese che tale strategia è stata adottata anche da ciò che rimane del centrodestra italiano.

Salvini non mi piace come la Lega non mi è mai piaciuta ma riportare l'interpretazione dell'articolista come se fossero parole pronunciate da Salvini non mi sembra il massimo del modo di riportare un articolo.

serie1928 wrote:Ed il "saldo primario" come stà?

È presto per avere dati decenti in merito. (Dunque è presto anche per chi ha scritto quell'articolo).

serie1928 wrote:Il calcolo sullo "spread" è relativo, bisogna conoscere bene il mix di durata dell'indebitamento. Inoltre, essendo una "differenza", l'aumento può dipendere da una riduzione dei tassi di indebitamento tedeschi, piuttosto che aumento dei tassi di indebitamento italiani. Quindi "i miliardi" potrebbero essere "miliardi risparmiati dai tedeschi" invece di "miliardi spesi dagli italiani".

La caratteristica del BUND è la sua stabilità rispetto alle oscillazioni del mercato ed è quindi un titolo che si muove in un range molto limitato. Peraltro nel periodo indicato il BUND ha visto una limitata crescita del saggio di interesse dunque essendo aumentato anche lo spread si può tranquillamente affermare che la crescita del rendimento del BTP sia stata superiore rispetto a quella del BUND.

serie1928 wrote:P.S. Dovremmo, on ogni caso, essere ancora in una fase in cui il rifinanziamento del debito è comunque più economico die quello rimborsato. Anche se i tassi dovessero aumentare, il monte interessi da pagare dovrebbe perciò essere comunque in decremento, spread o non spread.

Dipende dal tasso di interesse a cui si rifinanzia il debito.


Comunque l'articolo resta, come hai ben detto, aria fritta.

Confermo lo spread essere una differenza, non un rappprto

Sì, confermo. Mi sono ubriacato un attimo evidentemente. Il discorso sulla maggior crescita del tasso di interesse del BTP rispetto a quella del BUND nel periodo indicato resta comunque valido (seppur con motivazioni leggermente differenti).
(Ho corretto l'inesattezza)

Due dei tre referendum sul lavoro sono stati giudicati ammissibii dalla corte costituzionale. Questo paradossalmente avvicina la data delle elezioni politiche

Mi auguro che il referendum non sia contestuale alle elezioni politiche.

E' vietato dalla legge. Lo scioglimento delle camere porta automaticamente allo slittamento del referendum

Mi stavo in effetti documentando e ho trovato materiale interessante:
Scioglimento anticipato e slittamento del referendum. Il conflitto di attribuzioni serve a qualcosa?
Legge 25 maggio 1970, n. 352. Norme sui referendum previsti dalla Costituzione e sulla iniziativa legislativa del popolo.

Sono ferrato sull'argomento "accorpamento referendum - elezioni amministrative", ma in effetti mi mancava la parte sulle elezioni politiche.

Comunque decisamente meglio così. Per gli scrutatori sarebbe stato un lavoro estenuante.

http://www.ilgiornale.it/news/politica/ ... 51052.html
Nunzia di Girolamo, ex ministro dell'agruoltura NCD, dimessasi per un'inchiesta giudiziaria. La sua posizione è stata archiviata


http://www.repubblica.it/politica/2016/ ... 149320937/
Marino, PD, ex sindaco di roma, costretto alle dimissioni anche in seguito a un'inchiesta giudiziaria, dalla quale è uscito assolto

http://www.lastampa.it/2016/10/07/crona ... agina.html
Cota, leghista. Ex presidente del Piemonte. Assolto dalle accuse di "rimborsopoli"

Idem per l'ex sindaco Alemanno
http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/ ... d=ADSRydLB

I casi sono due, o la stampa (e il gioco delle parti della politica) grida troppo spesso "al lupo, al lupo", oppure la magistratura è inconcludente.

Avanti un altro
Sgarbi: siamo al Medioevo. Per questo fondo un partito che promuova la bellezza