Segnalo una cosa di cui sono venuto a conoscenza per caso: i progetti di calcolo distribuito.
Mi spiego: in numerosi ambiti della ricerca scientifica, per fare determinate prove (per esempio, di modellistica molecolare per vedere quali molecole potrebbero ipoteticamente funzionare come farmaci) serve una potenza di calcolo enorme, poiché bisogna valutare tutta una serie di conformazioni delle molecole. Per sviluppare la potenza necessaria servirebbero parecchi supercomputer, che ovviamente hanno un loro costo.
Per ovviare a questo, esistono i progetti di calcolo distribuito. Voi installate un software, e aderite poi a uno o più progetti, che scegliete voi (c'è di tutto, dalla scoperta di nuovi farmaci, a simulazioni di modelli chimici, a cose squisitamente matematiche...); dopodiché, il software scarica in automatico dei pacchetti di dati da elaborare, e li elabora sfruttando la potenza inutilizzata della CPU, che non sempre viene sfruttata al 100%; una volta elaborato, il pc manda in automatico il pacchetto di dati, senza che voi dobbiate fare nulla.
Il software non rallenta affatto le prestazioni del sistema, poiché si ferma in automatico se la CPU è impegnata.
In sostanza, non costa nulla (l'unico costo è dato da un piccolo consumo aggiuntivo di corrente elettrica) e potete aiutare dei progetti scientifici.
Se vi va, se vi interessa, il sito da cui potete scaricare il software è questo: http://boinc.berkeley.edu/