ricariche postepay: quali rischi per il compratore?

[enzo12345]

Per affittare un appartamento vacanze, il locatore, per la caparra, preferirebbe una ricarica postepay anzichè un bonifico bancario.
Non sono molto pratico di queste cose, sento spesso dai media che questi tipi di pagamento sono rischiosi in quanto non lasciano traccia. Ma com'è possibile? Questo tizio mi ha lasciato il suo nome, cognome, indirizzo, città e n. di telefono fisso. E poi com'è possibile che non lasci traccia?
Ora: supponiamo che io fra un mese arrivo a questa casa e scopro che non esiste o l'ha affittata anche ad un altro. Vuoi dire che io non ho possibilità di denunciarlo perchè la ricarica postepay non costituisce prova di pagamento?

[S-Bahn]

C'è da domandarsi perchè il tizio preferisca un ricarica postepay invece di un bonifico su un conto che sicuramente ha...

[enzo12345]

Beh certo, dato che la tracciabilità del bonifico è lampante, rischierebbe casini con la finanza, qualora venisse pizzicato.
Ovviamente anch'io mi sentirei molto più tranquillo col bonifico, ma nell'impossibilità di quest'ultimo, possibile che la ricarica postepay equivalga a buttare i soldi dalla finestra ai fini della tracciabilità?

[Federico_2]

La ricarica postepay è si tracciata, ma non costituisce mezzo di pagamento. E' come se trasferissi soldi con western union: stai facendo un regalo a qualche conoscente. E' difficile far valere davanti alla polizia una ricarica postepay come mezzo di pagamento.

[enzo12345]

E se mostrassi tutta la corrispondenza via mail tra me e il locatore, in una delle quali mi indica anche il n. di carta da ricaricare?

[Federico_2]

E' pur sempre pero' una trafila per dimostrare il tutto, e non è detto che ti venga data ragione, visto che le condizioni del servizio Poste Italiane non prevedono la ricarica come sistema di pagamento.