Trasporti a Milano

questa funzione non esiste, ma sarebbe molto utile. qualche navigatore in qualche citta del mondo lo fa?

Parli dei parcheggi in autosilo o simili, o dei parcheggi in strada?

per ora autosilo da convenzionare , ma in futuro magari non lontano sicuramente sulla totalità dei parcheggi

A proposito di GPS, sembra che esista anche un navigatore gratuito e di tipo "collaborativo":

http://it.waze.com

Interessante (anche considerando i costi piuttosto elevati dei software tipo TomTom ed altri)...

pad832000 wrote:per ora autosilo da convenzionare , ma in futuro magari non lontano sicuramente sulla totalità dei parcheggi

Fattibile il primo, non il secondo
Cosa fai, metti dei semafori a tutti i parcheggi in strada?
E poi, se uno non ha il navigatore non lo fai più parcheggiare?

Secondo me, più che per i parcheggi, il navigatore dovrebbe essere reso obbligatorio per un utilizzo tipo "scmt". Ogni strada su cui viaggi ha un limite di velocità e il dispositivo gsm te ne impone il rispetto.

Se lo faranno, nascerà il "turismo automobilistico": gente che va in ferie in Thailandia per guidare come gli pare

tutta sta tecnologia obbligatoria mi irrita

Mai usato personalmente il navigatore e mai lo userò!
Mi ritengo un tipo molto tecnologico e amante della tecnologia in generale, ma alcune tecnologie mi nauseano, vedi navigatore o un utilizzo spropositato di cellulari...

Io il navigatore satellitare c'è l'ho nella testa. Se devo andare in un posto mi informo prima

Idem!

Quante storie, è comodo, basta usarlo per quello che è, ovvero un ausilio, non la sostituzione del cervello.

Io però parlavo di una funzione (possibile) ben precisa. Uno dei problemi della guida stradale, ed è la causa intrinseca dell'elevata incidentalità, è che la marcia non è sottoposta ai vincoli rigidi come nella circolazione ferroviaria.
La proposta di utilizzare l'incrocio tra localizzazione precisa del GPS e la cartografia memorizzata (con tutta una serie di informazioni accessorie relative alle strade indicate sulle mappe) era finalizzata ad avere realmente sotto controllo automatico almeno la velocità.

Non sarebbe un'idea stupida, e sarebbe un passo importante verso l'automobile con autopilota: inserite origine e destinazione, ci pensa l'auto, interfacciata con l'aggeggio infernale.
Bisogna fare i conti però con un paio di cosucce: perché funzioni bisogna che ne sia dotato l'intero parco auto; se si dovesse arrivare a tanto, in caso di malfunzionamento del sistema l'automobilista medio, una volta abituatosi all'ausilio tecnologico, sarebbe in grado di prendere la situazione sotto controllo?
Per il resto, sarò retrogrado, ma preferisco perdermi per conto mio. Non che mi sia mai successo, ho sempre trovato tutte le mete che ho dovuto o voluto raggiungere. E sono sempre riuscito a trovare percorsi alternativi in caso di code, traffico bloccato, basta un po' di spirito di osservazione e di logica.
In questa mia opposizione all'aggeggio molto concorrono i decerebrati che lo osservano rapiti ogni cento metri, pure in autostrada a 10 km allo svincolo più vicino.

Insisto.
Non parlavo del percorso, ma del rispetto puntuale, automatico e soprattutto inesorabile dei limiti di velocità sulla tratta che si sta impegnando.
L'autopilota è ben altra cosa, al momento irrealizzabile su sedi dove puoi trovare di tutto, dal pedone al camion in manovra.

skeggia65 wrote:... autopilota: inserite origine e destinazione, ci pensa l'auto....

Esiste già, si chiama (a seconda dei casi) aereo, treno, nave, tram, bus