Piccolo reportage da Germignaga, vicino a Luino, sponda lombarda del Verbano, dove ho passato 15 giorni a riposare e prendere un po' (troppo) fresco con moglie e bambina.
Si faspesso un gran parlare della situazione disperata per pedoni, mamme con passeggino/carozzina, carrozzelle per disabili, ecc. ecc. presente a Milano.
Bene.
Due settimane a Germignaga ti fanno sembrare Milano un Paradiso!
Centro: Due strade, lunghezza totale 500 metri, che qualsiasi amministrazione comunale che si rispetti chiuderebbe al traffico. Non a Germignaga.
Marciapiedi strettissimi (quando ci sono) e pavimentati a sanpietrini, una favola con la carrozzina; l'ideale per far fare il ruttino alla pargola!
scivoli per carrozzelle (quando ci sono) senza strisce pedonali; in compenso, strisce pedonali senza scivoli....
Strade del centro (quelle che andrebbero chiuse, con marciapiedi stretti o inesistenti) lastricate a sanpietrini da combatterci tre G8, tutti sconnessi. Naturalmente su questi devi passare con la carrozzina (pensate a un disabile), dato che, quando ci sono, i marciapiedi sono occupati dalle auto di coloro che vanno al bar, a messa, dal panettiere, ecc.
Auto ovunque: il germignaghese ha evidentemente le chiappe molli, dato che se deve andare a prendere il pane, piuttosto che farsi 100/120 metri (tra andata e ritorno) a piedi, ne fa 800 in auto (parcheggiando come ho descritto sopra).
E' veramente una strana sensazione, girare per Milano con carrozzina al seguito e pensare "come si gira bene!!!!!".
Piccola compensazione: A Germignaga, spesso sulle strisce attraversi senza aspettare un'ora, dato che laprecedenza te la danno quasi tutti