Biglietti si dice billetter, che si pronuncia all'incirca "biléda" (billet - "bilét" - al singolare) . Le parole di origine internazionale nelle lingue nordiche, tra l'altro, hanno l'accento sulla penultima o ultima sillaba: cioè, più come in francese che non come in inglese.
Per esempio, Politiken ("La politica"), il quotidiano danese corrispondente a La Repubblica nostrana, si pronuncia "politìchen" - e così via.
Comunque, quasi tutti sanno l'inglese, anche gli anziani: quando abbiamo fatto il viaggio dopo la matuirità, un po' di anni fa, fu proprio un anziano in autobus a Copenaghen a cercare di consigliarci dove andare per l'ostello (anche se lo sapevamo già); in generale, i danesi, per lo più, sono molto disponibili con gli stranieri.
Poi, si sa, all'estero gli italiani sono sempre assolutamente onnipresenti...