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Chiacchere in libertà

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Postby avc » Mon 17 July 2006; 17:20

sto spargendo la voce tra i .... TRAMVIERI!!! così avremo degli esperti del settore su cambiamenti e robe inerenti alle linee tramviarie... ora l'ho dato a 2 tizi della linea 2 (tram) poi passerò alle 94... le altre linee no xche non le uso
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Postby stefralusi » Sun 30 July 2006; 21:22

il link è presente nell'elenco dei siti dedicati nell'intranet ATM ed anche di altre aziende del TPL

Per quanto riguarda i tramvieri... per molti è solo un lavoro e terminato l'orario... guai a parlargli di azienda e dintorni :lol:
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Postby lanciaesagamma » Mon 31 July 2006; 14:55

In effetti la maggior parte degli autisti ama guidare e parla volentieri di auto e di motori, ma pochi sono realmente appassionati di trasporti pubblici... Ci sono autisti che hanno buona stoffa per fare gli autisti (nel senso che fanno bene il loro lavoro e non si lamentano di continuo per ogni cosa che non va come dovrebbe), e ciò nonostante non sono appassionati di mezzi pubblici, ci sono poi appassionati di mezzi pubblici che si fanno assumere come conducenti nelle aziende tramviarie delle loro città aspettandosi chissà che, e quando scoprono che c'è una bella differenza tra seguire una passione e svolgere un lavoro, e che la vita professionale in azienda non si svolge nel modo idilliaco che li aveva illusi, diventano dei pessimi autisti e soprattutto delle persone frustrate... Naturalmente esistono anche dei casi dove passione e coscienza sono piacevolmente coincidenti, ne conosco pochi di persona ma so che ci sono! :wink:
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Postby stefralusi » Mon 31 July 2006; 15:31

quello che accenni è un problema psicologico che molti dirigenti non hanno capito pur essendone la causa scatenante e che porta sempre ad un involontario degrado del servizio.
Le persone sono dei numeri.
non esiste più la famiglia, la grande famiglia in atm.. o meglio, esiste ma possiamo chiamarle cosche, logge, sindacati, ingiustizia, raccomandati, ricatti, minacce, pressioni, eccetera eccetera.

spesso passione e coscenza e amore per il mezzo ed il lavoro sono coincidenti.. ma sono anche notevolmente distaccati dalla attuale rappresentazionme dell'azienda e del modo e nei sistemi di chi e di come progredisce ... dalle innumerevoli ingiustizie interne spesso causate da mezzemaniche che vedono le persone come un numero su una sagoma robotizzata e vestita da tramvierino anticonformista... non importa se più efficente.-
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Postby lanciaesagamma » Mon 31 July 2006; 21:39

Ho sentito spesso molti dipendenti del personale viaggiante rimpiangere l'A.T.M. di altri tempi, ma sono troppo giovane per averla conosciuta, la mia memoria storica si ferma all'A.T.M. di Tangentopoli che certo non era il massimo... :?
Il concetto di azienda/famiglia credo che stia scomparendo un po' dappertutto, non solo in A.T.M. ... anzi, mi sembra che al di là del lavoro, in A.T.M. sopravviva - quasi anacronisticamente, direi - un'organizzazione estesissima che qualsiasi altra azienda, al giorno d'oggi, si sogna... Prendiamo ad esempio l'immenso dopolavoro, comprendente i vari tornei di calcio, caccia, pesca... O la Fondazione A.T.M., con i soggiorni a Bordighera, le graduatorie per gli appartamenti in affitto, recentemente pure le cure odontoiatriche... E i concorsi, i benefici per i figli dei dipendenti, gli abbonamenti tramviari scontati ai familiari degli stessi, le attenzioni rivolte ai pensionati ex dipendenti A.T.M. ... Tutte cose che in altre grandi aziende c'erano forse negli anni '60, ma oggi sono un lontano ricordo dato che per qualsiasi dirigente la parola d'ordine attualmente è "razionalizzare i costi"...
Poi naturalmente le mie riflessioni sono "sulla carta", non lavoro in A.T.M. e quindi immagino che tante sfumature sfuggano a chi, come me, conosce abbastanza quel mondo ma "dal di fuori"...
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Postby stefralusi » Mon 31 July 2006; 22:05

per carità, non menzionare la EX-gesai (gestione attività integrative) ora ente fondazione atm praticamente RUBATA AI LAVORATORI ed ora diventato ente solo sulla carta ma nella realtà è una sorta di agenzia di viaggi procacciatore di clienti conto terzi, succursale sindacale (arrivano lì solo ex sindacalisti in vena d'imboscamento) dove paghi qualsiasi cosa a prezzi che si otterrebbero in qualsiasi altro posto.
e le graduatorie... c'è gente che ha chiesto la visita dentistica per se e per i figli per ben 6 volte in un anni e non sono mai stati chiamati e si perdono le graduatorie e nessuno sà cosa sia successo e.. altre persone vengono chiamate nel giro di una decina di giorni...
rimborsi non acettati senza spiegazione alcuna o fumose ed aleatorie motivazioni
Pensa che la casa vacanze di bordighera vorrebbero cederla privatizzandone la gestione!!!!
i pensionati sono stati CACCIATI!!!! Hanno preso una pedata nel fonsoschiena, inibito l'ingresso a tutte le mense aziendali, pagano la tessera di circolazione seppur a prezzo agevolato...
gli abbonamenti per i familiari sono solo scantati sul totale per un benefit fisso chiamato retribuzione in natura. sul totale degli abbonamentiche fai per i familiari a prezzo corrente viene detratto il benefit.
L'immenso dopolavoro esiste solo per l'organizzazione di gruppi di singoli dipendenti che possono appoggiarsi alla divulgazione interna dell'ente fondazione atm.
Non ci sono più attenzioni per i dipendenti in servizio... figurati per i pensionati e familiari...
Non ti mandano nemmeno più le condoglianze se ti muore il genitore...
fanno i buoni samaritani per le strade e poi lasciano i dipendenti sfrattati con la famiglia nei camper scalcagnati nei pressi dei depositi.
Per ora sopravvivono le colonie estive per i figli, peccato che per molti i turni di vacanza sono un terno al lotto e per altri sono invece una certezza...

i tempi sono cambiati? no, è come prima ed anche peggio.
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Postby lanciaesagamma » Mon 31 July 2006; 23:06

E' spiacevole apprendere che il clima di favoritismi e raccomandazioni da te accennato nell'altro post sia così marcato anche fra colleghi di pari grado... Che nella Fondazione ci fosse qualcosa che non funzionasse lo immaginavo, anche se apprendendo le informazioni dal "Farini9", come detto, tutto ciò che so è sulla carta... Ho dei parenti in A.T.M., ma non si sono mai avvalsi dei servizi che la Fondazione offre, quindi impressioni personali non avevo mai avuto modo di sentirne...
Comunque la cosa che mi scandalizza (relativamente, perchè so bene che le chiacchiere di Massetti su Linea Diretta, sia quello dei tramvieri sia quello di City Milano, sono il più delle volte...pubblicità all'azienda!) è che in A.T.M., citando Orwell... "sono tutti uguali, ma alcuni sono più uguali degli altri". Questo è un male tipico di molte aziende pubbliche, cosa che l'A.T.M. non dovrebbe essere più. Speriamo che col tempo, cambiando le persone al comando, cambi anche quest'odioso aspetto!
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