Ho l'esempio di mio zio, un fratello di mio nonno. Aveva fatto la spagnola, poi è arrivato in età avanzata ma riordo che per tutta la vita ha convissuto con la tosse.
Quanto al non andare in ospedale anche con rischi cardiaci è certamente successo e in misura imporante nel mese di marzo sia per la paurra (giustificatissima) di prendersi il virus, come è avvenuto ad un conoscente di un amico che è sopravvissuto all'infarto, non grave, ma poi è morto di covid preso nello stesso ospedale, sia perché gli ospedali prendevano meno casi possibli o non ne prendevano affatto.
Questa situazione, salvo altri eventi futuri, ora è in gran parte superata.