E veniamo ora alla seconda fantasia...
Si tratta di riaprire al traffico viaggiatori la linea ferroviaria che collega Rovato Borghi a Paderno-Calino
Per prima cosa vi invito a guardrae questa cartina in cui in nero sono segnate tutte le linee ferroviarie ad ovest di brescia
La linea che vorrei aprire è una diramazione della brescia-iseo-edolo, non del tutto chiusa, ma utilizzata solo per rarissimi merci, per l'invio di qualche materiale tra milano e brescia e per i treni storici diretti al lago di iseo, l'ultimo proprio domenica scorsa. Un breve cenno per comprendere l'esistenza di qeusta linea, rimandandovi ad esempio a questo link per maggiori dettagli:
http://www.crafnm.it/sezioni/Cultura-Fe ... abreis.htm
In breve dovete sapere che storicamente il tracciato tra Brescia e Iseo non è sempre stato quello attuale. In passato esisteva un tracciato lievemente più a nord, che passava per Monterotondo. Questo tracciato, più collinare aveva però pendenze non adatte ai treni merci provenienti dalla Valcamonica per cui si decise di costruire una diramazione, la Bornato-Rovato che permettesse di inviare i treni in pianura più agevolmente.
Questa linea presenta una propria stazione di testa, a pochi metri da quella di Rovato, ma è allacciata alla Milano-Venezia lato Brescia, quindi è possibile inviare, senza retrocessione treni diretti da Brescia.
Vediamo cosa si potrebbe ottenere dalla riapertura. Iniziamo ad osservare dal satellite più da vicino Rovato:
La stazione di Rovato è nella parte infeririore dell'immagine. Le due linee che convergono a sud-ovest di rovato sono la Milano-Brescia (più a sud) e la Bergamo-Brescia. Il fabbricato viaggiatori di rovato si trova circa 200 metri ad ovest del punto in cui converge la Rovato-Bornato.
Come potete vedere la stazione RFi non serve efficacemente l'abitato di Rovato, comune di circa 15000 abitanti. Osservate però che la Rovato-Bornato ha un percorso molto più centrale. Una fermata posta su quella linea potrebbe servire molto meglio l'abitato. Di fatto esisteva proprio una fermata, chiamata non a caso "Rovato Centro", che si potrebbe riattivare, caso mai spostandone la posizione (non so dirvi esattamente in che punto si trova)
Spostiamoci più a nord:
Le due immagini mostrano il comune di Cazzago San Martino (circa 10000 abitanti) sul cui territorio è posta la stazione di Bornato-Calino termine della diramazione di cui sto discutendo. La stazione è posta poco dopo la confluenza delle due linee, in una zona come potete vedere poco urbanizzata (immagine di destra)
Se osservate l'immagine di sinistra potete notare un pallino nero. Se si realizzasse una fermata più o meno in quel punto si potrebbe servire notevolmente meglio l'abitato di Cazzago, non solo, circa ad 1 km ad ovest è presente l'uscita di Rovato della A4 quindi si potrebbe anche pensare alla realizzazione di un parcheggio di interscambio.
Ricordo infine che il progetto della "S21" prevede che Bornato sia un nodo, quindi una seconda linea che si attestasse a Bornato potrebbe sfruttare efficacemente il nodo.
Riassumendo con la riapertura potremmo ottenere questi vantaggi:
1) Migliorare l'effetto rete dato dalla presenza del nodo di Bornato
2) Servire più efficacemente il comune di Cazzago San Martino, realizzando anche un parcheggio per l'interscambio ferro-gomma
3)Servire meglio l'abitato di Rovato
4) Con coincidenze buone a Rovato (da valutare conoscendo il progetto orario) si potrebbero ridurre i tempi di percorrenza tra la valcamonica e Milano/Bergamo)
Quali servizi mettere? Idealmente pensavo ad un prolungamento su Bornato dei regionali Parma-Brescia... però alternativamente si potrebbe anche pensare a far transitare la "S21" Iseo-brescia su questa diramazione, mentre sulla linea Bornato-Brescia si potrebbero far circolare i regionali Parma-Brescia. Bisognerebbe valutare bene i flussi e capire quale sarebbe la soluzione migliore.
Quanto ai costi la linea è in condizioni discrete (fatta domenica), i Pl sono tutti automatizzati. Bisognerebbe automatizzare gli scambi a Rovato Borghi e rifare poche altre cose. Secondo me si potrebbe realizzare il tutto con spese intorno ai 10 milioni di euro, ma probabilmente inferiori
Potete pure fucilarmi