by luca » Sun 14 February 2021; 22:25
Io rinominarei la stazione S in S.Donato Metanopoli e quella M3 in San Donato Autostazione ,in quanto la fermata M3 non si trova a San Donato, ma a Milano, questo non sarebbe un problema se la tariffa MI2 non esistesse, invece può generare confusione dal punto di vista tariffario. Posto che più o meno chiunque usi il TPL a Milano, sa che S.Donato M3 è area urbana, tutto ciò genera il famoso precedente, per il quale la domanda diventa "allora perché San Donato è urbano ma Sesto, Segrate, Cinisello, Assago no?". Ovviamente, San Donato (paese) non è tariffa urbana. Però la fermata San Donato M, si. Ma questo perché la fermata non si trova a San Donato specificatamente. In tutto ciò la fermata di San Donato S, si trova in area extraurbana perché, appunto, è locata a San Donato. Una soluzione, sarebbe potuta essere passare San Donato M in MI3 con l'introduzione del SITBM
Per concludere, basta ritrovarsi nel 2021, con quasi vent'anni di S-Bahn alle spalle, ancora a pensare che la metropolitana è una cosa, il treno è un'altra e continuare ad avere fermate locate in punti diversi ma con lo stesso nome, ma una è S e l'altra è M
EDIT: L'introduzione del SITBM avrebbe dovuto risolvere problematiche tariffarie storiche di Milano: tipo San Donato M3 in area urbana e San Donato paese in extraurbano (con conseguente raggiungimento a piedi o in evasione da S.Donato alla fermata M3 per non pagare extraurbano), come gli scarsi carichi di Assago M2 dovuti al fatto che chi arriva in macchina ,va a Famagosta che trova tanto parcheggio e paga urbano prendendo la metro, tipo Rho Fiera stazione di porta con tariffazione extraurbana (che per fortuna non è più un problema se si arriva da fuori Milano con SITBM), tipo Sesto, Cinisello, Bresso ,Bollate ,Cormano Corsico, Cesano Boscone, che non hanno nessun tipo di interruzione della città rispetto a dove è territorio di Milano, che hanno linee che escono e rientrano dal territorio di Milano passando per fuori Milano, che però hanno una tariffazione diversa. Non si è stati coraggiosi abbastanza da farlo fino in fondo. Ed ecco che incomprensibilmente (più o meno) un abbonato urbano continua ad aver bisogno di un altro biglietto per andare a Sesto e gli abitanti di San Donato continuano ad essere abbonati urbani e a non prendere l'autobus, o a prenderlo senza pagare, per raggiungere la destinazione interna a San Donato dalla fermata M
Che uomo straordinario, quello che ha scritto l'orario
Poco ma sicuro, conosce il futuro molto di più
Di tanti profeti di un tempo che fu (G.Rodari)