by Lucio Chiappetti » Thu 09 January 2020; 16:41
Assumo che il commento (precedente) di S-Bahn non si riferisca al mio post (o alla parte nostalgica dei 2x6 interurbani) ma al discorso sulle "tariffe a scalare".
Personalmente di persona (ossia per mio uso) dei biglietti di corsa breve non mi importa nulla. Ma dato che in una forma semplice (una corsa di n fermate) esistono altrove (e sempre nello spirito di semplificazione tariffaria ... che ricordi le strisce di Kurstreckenkarten di Monaco erano le stesse se usati da adulti come Kurzstrecken o da ragazzi o anziani come corsa intera) potrebbero attirare una certa utenza. O forse e' marginale ?. O forse che si e' arrangiata altrimenti (una cugina che si lamentava del biglietto a 2 euro ha fatto l'abbonamento anziani da 17 ... e devono essere non pochi perche' se passate da una stazione del metro pochi minuti prima delle 9:30 vedete gruppetti di persone che guardano l'orologio ... evidentemente abbonati anziani offpeak che attendono che scatti l'ora).
La possibilita' di caricare una certa cifra a scalare sulle tessere di abbonamento (senza auto-ricarica da conto corrente o carta di credito, solo pre-pagata) potrebbe ovviare al problema e alla macchinosita' delle estensioni interurbane o alla loro mancanza (al momento un abbonato urbano che occasionalmente va in Mi3 puo' caricare l'estensione, un abbonato Mi1-3 che va in Mi4 no). A differenza delle attuali estensioni che vengono "mangiate" al primo ingresso, una tale cifra potrebbe essere prelevata dalla cifra pre-pagata solo al momento della prima uscita. Anzi potrebbe anche non essere pre-pagata ... entro a Duomo, tento di uscire a Sesto FS, il tornello mi dice che manca credito (mettiamo siano rimasti 80 cent invece di 1.60), vado alla DAB entro i tornelli, aggiungo una certa somma e riesco, e mi scala gli 1.60 prescritti.
Cio' non toglie che secondo me per non penalizzare utenti regolari gia' fidelizzati, occorrerebbe consentire l'estensione anche in forma di abbonamento facilitato (se da abbonato urbano annuale devo andare a Sesto regolarmente per un mese o una settimana dovrei poter "convertire temporaneamente" l'urbano in Mi1-Mi3 pagando non un mensile o settimanale intero, ma una differenza che tenga conto della parte urbana gia' pagata.
Idealmente la cifra pre-pagata potrebbe essere applicata anche almeno alle tratte ferroviarie regionali oltre STIBM (Mi ha scocciato un po' dovendo andare a Como acquistare un biglietto Sesto-Como piu' una integrazione 2 zone per Sesto). Ovviamente ci vorrebbe la tornellazione di tutte le stazioni ferroviarie. Tornellare le fermate dei bus la vedo dura.
@jumbo ... immagino che il comune di concerto con l'agenzia possa fare quello che crede nell'ambito urbano ... come gli abbonamenti urbani e le altre facilitazioni che ci sono (si sono mantenute) solo nell'ambito urbano. D'altra parte i biglietti di corsa breve potrebbero avere interesse anche (o forse addirittura di piu') per i residenti dei piccoli comuni che prima usavano la tariffa comunale. Pero' ... quale dovrebbe essere il prezzo "giusto" e "logico" per una corsa breve ? Se rientra nel sistema STIBM dovrebbe essere o 0.80 o 1.60 ... ora mettiamo un sestese di Cascina Gatti che deve andare all'Ospedale civico prima prendeva un comunale da 1.30 ... adesso prende un Mi3-4 da 1.60 (NON un Mi1-3 da 2 euro), con un aumento ragionevole, quindi forse a lui la corsa breve non serve ma serve solo entro Milano.
“It seemed to me,' said Wonko the Sane, 'that any civilization that had so far lost its head as to need to include a set of detailed instructions for use in a package of toothpicks, was no longer a civilization in which I could live and stay sane.”
― Douglas Adams, So Long, and Thanks for All the Fish