Il che non impedisce di avere dei collegamenti internazionali; d'altronde Schengen (il quale non disattiva le frontiere ma solo i controlli sistematici presso le stesse) è in vigore dai primi anni '90, ma prima non è che non ci fossero servizi internazionali (così come ce ne sono tuttora tra il Regno Unito e il continente (certo con procedure, almeno per i treni, complicatissime), come ce n'erano con la Svizzera prima del 2008, come ci sono valichi alla frontiera esterna che presentano una situazione un po' più vivace).
(A Ruse non mi pare che ci siano autolinee che attraversano il ponte (l'accesso al quale è vietato ai pedoni), né servizi di traghetto; e per fortuna, altrimenti sarei probabilmente andato a Giurgiu con quelli rischiando di trovarmi poi a fare il viaggio per Bucarest su un Desiro, anziché su una Halberstadt bulgara...
)