by serie1928 » Sun 09 April 2017; 10:34
Esatto, le rotonde riducono la velocità per la loro geometria (per questo devono essere fatte come si deve), e per il dover dare precedenza. Inoltre riducono i punti di conflitto, ovvero l'area di pericolo, oltre al permettere di affrontarle in sequenza, sempre a bassa velocità.
In altre parole: la rotonda adegua l'intersezione alle capacità percettive dell'uomo, principalmente la vista, ed alla sua capacità di calcolare le traiettorie coincidenti e regolare la velocità di conseguenza. I limiti dell'essere umano sono dati dalla vista che consente di analizzare un piccolo campo visivo, che non va oltre gli ostacoli percepibili, campo che diventa più piccolo con l'aumentare della velocità; dai tempi di reazione, incompatibili con velocità sopra i 20km/h; e dalla capacità di calcolo, limitata dalla impossibilità di concentrarsi esclusivamente sugli aspetti cruciali, con coseguente incapacitã di prevedere eventi in un orizzonte temporale maggiore di un paio di secondi.
Il sistema semaforico che suggerisco non è altro, come per altro tutti gli strumenti che l'essere umano ha inventato, una estensione del campo percettivo umano, della sua capacità di calcolo, della sua capacità di concentrazione su uno specifico compito, e di conseguenza della sua capacità di prevedere eventi fino ad svariati minuti di anticipo, riadattando gli scenari istante per istante. Questo grazie alla specifiche potenzialità degli elaboratori elettronici.
i semafori attuali non sanno, ne presumono, agiscono in base a parametri rigidi, e a pochi parametri variabili. I semafori che sto descivendo invece sanno, prevedeno e si adattano continuamente alla situazione.
Non serve la fase di giallo, perché i tempi di reazione umani non sono più una variabile indipendente, semplicemente non sono una più una variabile perché osservati e computati istantaneamente dall'elaboratore.
Così come non serve la fase di giallo per gli attraversamenti pedonali, essendo la capacitã di reazione di un pedone pressoché istantanea, non serve nei semafori descritti perché i tempi di reazione sono "osservati ed analizzati" dal semaforo stesso. Così come anche i primi semafori veicolari potevano fare a meno del giallo, perché regolanti veicoli lenti ed in numero esiguo.
È solo questione di abitudine.
Abbiamo tutti fretta, e mai siamo puntuali!