by Trullo » Fri 18 November 2016; 19:05
E' evidente che la frase "Il Presidente della Repubblica nomina il Presidente del Consiglio dei Ministri" sottintende l'autonomia decisionale del soggetto, e fa intendere che la nomina non è la formale ratifica di un nome deciso da una legge ma è il risultato di una scelta libera e consapevole. Anche per coerenza con altri articoli della medesima costituzione che per esempio vietano il vincolo di mandato
L'elezione dei parlamentari è una mera designazione di capacità, non legata in maniera vincolante al programma elettorale delle liste nelle quali questi sono stati eletti
Poi tutt è modificabile, per carità. "Il Presidente della Repubblica nomina Presidente del Consiglio dei Ministri il capo della coalizione che ha più parlamentari" unitamente a "i parlamentari devono seguire le indicazioni di voto dei partiti per i quali sono stati eletti" costituisce una differente, legittima (ancorchè non condivisibile, nonostante sia sostenuta da Berlusconi, Grillo, Salvini e altre formazioni di destra) costituzione, che però è diversa da quella attualmente in vigore e che necessita per diventare operativa di processo di revisione costituzionale (o di un rovesciamento violento delle istituzioni che lasci invariata ma inapplicata la costituzione, come l'Argentina degli anni '70 e '80)
"Il comunismo ha sbagliato, ma non era sbagliato.“ (Rossana Rossanda)