In occasione del ponte di S.Ambrogio sono andato a fare un giro ai mercatini di Natale in Alto Adige e Innsbruck.
Naturalmente ho prestato particolare attenzione ai servizi di trasporto, ecco qualche cosa di interessante...
Qui a Milano si invoca spesso un ente sovracomunale per ovviare al problema dell'integrazione tra i diversi mezzi e i diversi gestori.
In alto adige esiste un
Sistema Integrato di Trasporto che (cito) "grazie all'unione di ventisei gestori di trasporto pubblico locale avrete accesso, in tutto l'Alto Adige, ad autobus, funivie, funicolari e persino treni."
Ma non è solo questo, infatti grazie alla
Carta Valore (una sorta di tessera prepagata dal valore di 5, 10 o 25€) è addirittura possibile "viaggiare su autobus urbani ed extraurbani, in treno fino a Trento ed Innsbruck e sui servizi urbani di Innsbruck ed in funivia."
Integrazione sovraprovinciale e sovranazionale!
Il fatto è che dal sito non avevo capito bene il funzionamento di questa tessera, che mi è stato perfettamente spiegato in loco, perchè altrimenti con un solo biglietto (compatibilmente con le tariffe in vigore, dato che sono tessere a taglio prepagato predefinito) ci saremmo potuti organizzare in modo da fare il viaggio Brunico -> S. Sigismondo (dove avevamo la Pensione, comodo con l'autobus) -> Bressanone -> Innsbruck inclusi mezzi urbani con un unica tesserina preoccupandoci solo di digitare di volta in volta sull'obliteratrice il codice della nostra destinazione (si oblitera così la carta valore). Impensabile a Milano!
Naturalmente questa carta non consente solo di limitare la quantità di biglietti cartacei, infatti sugli autobus consente un buon risparmio. L'abbiamo usata in comitiva per il viaggio Brunico -> S. Sigismondo ->Bressanone ed abbiamo pagato singolarmente poco più di 3€ contro i 5€ a testa calcolati a tariffa base dal sito! Altrettanto impensabile è che il modo per risparmiare te lo dicano in biglietteria anzichè doverlo già conoscere e chiedere tu stesso...
Innsbruck.
Mi ha colpito in particolar modo l'esistenza di un'area pedonale con il passaggio dei mezzi pubblici (
click per foto, una fermata) in promiscuo. Senza la necessità di suonare clacson o campanelli, la gente si spostava come vedeva il mezzo. A parte qualche italiano che non capiva che doveva lasciare strada...
Molto ben fatto anche l'interscambio bus e tram con treno alla stazione ferroviaria (
click per foto, tram con la stazione sullo sfondo)