Milano - Vimercate via manin

[fra74]

Comunque in linea generale quando si chiede di una fermata interurbana si deve dire anche di quale comune si tratta... perché se chiedo per esempio se passa in via Milano c'è una buona possibilità che in vari comuni ci sia una fermata in via Milano... e allora si che sono casini

[Davide]

In ambito extraurbano andrebbero secondo me sempre specificato "via", "piazza", etc.. Ossia VIMERCATE via per Burago / via Galbusera e non VIMERCATE Burago / Galbusera. Detto questo su linee portanti come la z321 secondo me sarebbe anche opportuno numerare le fermate, un po' come avviene a Rimini sulle tre linee costiere da Bellaria a Cattolica (4, 11, 125).

[ETR460]

Peccato che la z321 abbia decine di varianti che renderebbero la numerazione piuttosto contorta o poco comprensibile.

[Davide]

Infatti, prima andrebbe messo ordine al servizio.

[fra74]

Chiarisci: numerate in che senso? progressivo o con un codice univoco di fermata?

[ETR460]

Penso intendesse progressivo visti gli esempi fatti.

[Davide]

Progressivo:

1 MONZA Porta Castello
2 MONZA via Buonarroti
3 MONZA via Ferrari
4 MONZA via Ferrari / via Amati

e così via.

[fra74]

E qui ti voglio però... la cosa funziona se si prende una sola linea isolata e già li in caso di diramazioni le cose si complicano, tanto per esempio la corsa che ha preso luca è una corsa che fa il percorso normale per trezzo fino a poco prima della zona industriale di mezzago, ma poi svolta a sinistra ferma in piazza chiesa a mezzago, torna indietro e riprende percorso, quindi dopo mezzago la stessa fermata per due corse diverse ha numeri progressivi differenti... e lo stesso dicasi per due linee differenti con percorso comune... mi sembra poco utile...

[Lucio Chiappetti]

In che contesto servirebbe questa numerazione delle fermate ? Sulle paline ? sulle mappe delle linee ? sugli orari ? nei siti web ?

Confermo che in generale per un utente occasionale di una zona che normalmente non frequenta (soprattutto in zone suburbane, periurbane o del tutto rurali), la cosa piu' difficile e' sapere che linea passa per il posto dove deve andare, dove gli conviene prenderla ed eventualmente dove gli conviene cambiare.

Per questo servirebbe innanzitutto che i siti provvedessero delle mappe con tutte le linee, e che i pdf degli orari di linea riportassero la mappa di quella linea. In alternativa alla mappa potrebbe servire un diagramma della linea. Sarebbe poi desiderabile che una linea avesse un solo percorso (come la maggior parte delle urbane a Milano), o al massimo una diramazione (come le metropolitane). Eventuali varianti dovrebbero essere numerate indipendentemente (o al piu' come "barrate"). Tuttavia sarebbe accettabile anche una situazione "intricata" purche' l'orario sia presentato come una matrice completa, con il tempo (le corse) lungo x (nelle colonne) e le fermate lungo y (nelle righe). Gruppi di righe potrebbero essere "nulli" (vuoti) se quella corsa non transita da li' (come negli orari ferroviari tradizionali).

Dopo di che sui siti le fermate andrebbero elencate in ordine di linea, non in ordine alfabetico o cinofallico. Una numerazione potrebbe aiutare, eventualmente usando un prefisso (100, 200, 1000, 2000 etc.) per i percorsi alternativi.

[Davide]

Concordo con quanto detto da Lucio. La numerazione sarebbe ben visibile a ogni fermata (annunci+palina), riportata ovviamente anche nelle mappa che illustrano la linea e negli orari (sempre che ne vengano redatti di completi).

La questione della z321 con trecento percorsi diversi secondo me non è risolvibile fintanto che non si individua un unico percorso lungo cui articolare il servizio ordinario. Anche solo restando su Monza, che senso hanno le due/tre corse che transitano per via Lecco e terminano in largo Mazzini?? Individuato il percorso di base lungo cui articolare il servizio ordinario (che è quello che viene garantito cadenzato tutto il giorno e che viene effettuato al di fuori dell'orario scolastico e alla domenica), si lavora sulle trecento diramazioni diverse, ragionando su quali abbia realmente senso mantenere e quali no. Le corse scolastiche pur rimanendo accessibili a tutti e seguendo in larga parte il percorso della linea principale avrebbero numerazione differente, così da evitare fraintendimenti. Se la Monza-Trezzo viene denominata z321, le varie diramazioni potrebbero assumere denominazione z321A, z321B, z321C, piuttosto che una numerazione del tutto differente (come avviene sull'asse Monza-Muggiò per z203 e z205).

Tutto questo cercando di rendere il più comprensibile e riconoscibile possibile il servizio. Perchè dentro NET è una totale anarchia di linee, percorsi e servizi (com'è possibile per esempio avere quattro orari estivi diversi??). Dal mio punto di vista poi servizi scuolabus come la z317 andrebbero proprio considerati come un qualcosa a parte rispetto alle linee ordinarie su cui poter contare. Perchè magari uno dice "ah incredibile, non pensavo ci fosse una linea da Vimercate a Lesmo", e poi scopre che ha due / tre corse per direzione, di cui la metà a Vimercate non arriva nemmeno.

[fra74]

Sicuramente si può migliorare qualcosa ma vedo difficile pensare sull'interurbano (quando a volte non si riesce neppure sull'urbano) di non avere diramazioni o percorsi deviati... e quando anche c'è una sola diramazione e/o deviazione allora il sistema che proponi va a donne di facili costumi... e ripeto, come facciamo con linee differenti?

E continuano a sfuggirmi quali sarebbero i grandi vantaggi la stessa fermata (poniamo proprio galbussera/burago) sarà la fermata n° X (ora non ho voglia di contare per la 321), ma sarà la numero 2 per la 307 e la 312, e per la linea che si prenderà il servizio da vimercate a porto ora inglobato a 321... e la N-1 (dove N è il numero di fermate) per le corse dirette all'Omnicomprensivo mi sfugge il vantaggio

Lo stesso identico risultato lo si può ottenere con un codice univoco di fermata (che per altro già esiste) che ha il vantaggio di essere lo stesso per tutte le linee e di non variare in presenza di deviazioni, diramazioni, ecc...

[Davide]

La numerazione, secondo l'esempio che avevo proposto, avrebbe riguardato solo le linee di forza, applicabile quindi oltre che sulla z321 anche su z221 e z203/205. Se la z307 o una delle linee urbane di Vimercate che hanno due corse al giorno condividono una o più fermate con la z321 non succede niente: semplicemente alle fermate 15 e 16 viene garantito l'interscambio con le due linee in oggetto.

Il conflitto se mai viene a porsi per esempio a Monza fra z203/z205 e z221. A Rimini al tempo se non ricordo male (non so se sia ancora così) venivano usati colori diversi fra il 4 e l'11. Quindi per esempio posta la fermata 0 alla Stazione, avremmo:

1 BLU / 1 ROSSO - MONZA via Manzoni / Unes
2 BLU / 2 ROSSO - MONZA via Manzoni / via Locatelli
3 BLU / 3 ROSSO - MONZA via Manzoni / via Zucchi

e poi:

4 BLU - MONZA via Appiani / via dei Mille
5 BLU - MONZA via Appiani / piazza Citterio

e distintamente:

4 ROSSO - MONZA via Prina / via Monti e Tognetti
5 ROSSO - MONZA via Manara / ...

[fra74]

Perdonami ma a me sembra solo un gran casino

Già solo avere un sistema che non vale per tutte le linee lo trovo censurabile tanto da buttare, perdonami, la proposta in discarica
Poi visto che genera conflitti allora si deve disambiguare introducendo una seconda codifica con i colori.

E ripeto mi sfugge ancora quale vantaggio avrebbe in più nei confronti dell'informazione al pubblico rispetto ad una univoca codifica della fermata, seriamente interessa veramente sapere che Galbussera Burago è poniamo la 19-esima fermata della Z321?

[Davide]

Personalmente non ho mai visto nessuno servirsi né delle codifiche BT (MNZ095), né di quelle ex TPM (320), né di quelle ATM (14151). Al contrario ho sempre trovato molto funzionale e molto utilizzato dall'utenza il sistema di Rimini, dove si sa che se la propria fermata è la 25, questa arriverà prima della 26 e dopo la 24 (o viceversa). Con tutti gli altri sistemi di numerazione progressiva delle fermate, la cosa diventa impraticabile perchè se la mia fermata è la 320, quella precedente potrebbe essere la 264 e quella dopo la 288.

Ponendo come fermata 0 la stazione di Monza, secondo me sarebbe potuto venire fuori un qualcosa di abbastanza intuitivo, per identificare il servizio sugli assi di forza: Monza-Sesto (verde), Monza-Muggiò/Nova(/Limbiate) (rosso), Monza-Macherio/Carate (blu), Monza-Vimercate/Trezzo (nero). Volendo in un secondo momento promuove un'altra linea ad asse di forza, con frequenze e servizio riconoscibili, che so, la z203 per Brugherio/Cologno o la z228+C80 per Lissone/Seregno, si può facilmente integrare un colore e proseguire con la numerazione.

Il tutto riorganizzando magari le linee con un doppio livello di servizio a frequenze facilmente memorizzabili: asse Muggiò/Nova (rosso), si arriva su Muggiò/Nova (auspicherei Nova e non Muggiò) ogni 15' in morbida e ogni 10' in punta, su Limbiate ogni 30' in morbida e ogni 20' in punta; asse Macherio/Carate (blu), si arriva su Macherio ogni 15' in morbida e ogni 7' 30'' in punta, su Carate ogni 30' in morbida e ogni 15' in punta.. Questo scritto chiaro e in grande a ogni fermata, a prescindere dall'orario effettivo dei passaggi, esposto comunque su ogni palina.

[fra74]

Perfetto così io solo alla fermata 23, mi distraggo non mi accorgo che la 24 è saltata, arrivo alla 25 pensando che sia la 24, me ne accorgo troppo tardi e resto a bordo
Seriamente se ho annunci a bordo funzionanti, non mi interessa assolutamente sapere che la mia fermatq è quella dopo la 23 o la 26 a seconda della direzione. Ci pensa l'annuncio a dirmi che la prossima fermata è la mia

Le codifiche di BT le ho usate più di una volta per gli orari di attesa alla fermata, quelle di NET per scaricare il PDF di fermata dal sito ATM