trambvs wrote:Dubito che i vetri frontali di un treno possano resistere a impatti di quel genere, e probabilmente anche a urti ben più lievi; la sicurezza dei cristalli stratificati (come i parabrezza delle auto o le attuali porte-finestre di casa) sta nel fatto che qualora si dovessero rompere non fanno i frantumi e non formano schegge taglienti come lame...
Io ricordo documentari in cui si testavano i parabrezza dei "tartaruga" con bottiglie "sparate" a più di 200 kmh.
E in campo aeronautico un parabrezza deve poter resistere a impatti da grandine o volatili a velocità ben maggiori.
Teoricamente in metrò tutto ciò non può accadere, a causa delle velocità ben più modeste in gioco e (a parte le tratte in esterna di M2) per la marcia in galleria, dove ben difficilmente ci si potranno trovare grandine o gabbiani.