Ae 4/7 wrote:Le FFS vogliono, come ha promesso Andreas Meyer, accantonare i CIS entro il 2014 (vediamo poi...). All'uopo sono stati ordinati altri ETR610 presso la Alstom. Il SonntagsBlick ha però scoperto, come ha confermato un portavoce delle FFS, che Trenitalia non intende fare la stessa cosa; la Compagnia sta infatti sottoponendo i suoi ETR a revisione. Attualmente circolano due composizioni di TI, dal cambio orario saranno tre. In tal modo i leggendari disagi si protrarranno anche oltre il 2014. Il presidente di ProBahn non è affatto contento e sostiene che le (F)FS farebbero bene a sostituire gli ETR con composizioni più lente e vetuste ma affidabili, mentre il portavoce del SEV compatisce il personale che, nonostante qualche miglioramento, continua a fare da parafulmine alle ire dei viaggiatori.Da wird uns gleich wieder übel
Pannen-Zug «Pendolino» fährt weiter
Die SBB verschrotten ihn. Trenitalia fährt damit weiter durch den Gotthard.
Aktualisiert: vor 43 Minuten Von Claudia Gnehm
Andreas Meyer sagte es klipp und klar: «Die SBB wollen diesem Schrecken ein Ende setzen.» Der SBB-Chef meinte den Cisalpino ETR 470 und versprach, der Pannenzug sei bis 2014 ausgemustert.
Ende 2012 bestellte Meyer daher bei Alstom acht neue ETR-610-Züge – für 250 Millionen Franken. Das zuverlässigere Nachfolgemodell soll den Pannenzug ersetzen, der im Volksmund «Pendolino» hiess, und ab 2015 zwischen Zürich und Italien verkehren.
Doch jetzt stellt sich heraus: Der Pannenzug bleibt. «Die Trenitalia wird den ETR 470 auch über Dezember 2014 hinaus auf der Strecke fahren lassen», so SBB-Sprecher Christoph Rytz zu SonntagsBlick.
Während die SBB ihre vier Pannenzüge nach wie vor ausmustern wollen, durchlaufen jene der Italiener gerade eine Revision – und werden bald alle wieder im Einsatz sein. «Zurzeit verkehren zwei Züge von Trenitalia, ab Fahrplanwechsel Ende Jahr sind es nach heutiger Planung drei pro Tag», stellt Rytz fest. Klar ist: Der ETR 470 wird bis auf unbestimmte Zeit weiter sein Unwesen treiben.
Unendliche Leidensgeschichte
Damit findet eine leidige Geschichte ihre Fortsetzung. Wegen zahlloser Pannen und Verspätungen wurde die 1993 gegründete Cisalpino AG 2009 zerlegt; die Eigentümer, SBB und Trenitalia, teilten die Flotte untereinander auf.
Die Bahnunternehmen übernahmen jeweils die Verantwortung für den Betrieb im eigenen Land. Vier der ungeliebten ETR-470-Züge gingen an die SBB, fünf an die italienische Staatsbahn.
Legendär sind nicht nur die grossen Verspätungen und der Mangel an benutzbaren Toiletten, sondern auch spektakuläre Zwischenfälle.
Evakuierungen gab es immer wieder. Im Mai 2011 fing ein von Mailand kommender ETR-470 im Tessin Feuer. Oft blieben die Züge einfach stehen, so etwa in Wassen UR im August 2008, bisweilen auch in Tunnels, wie im November 2011 im Zimmerberg.
Pro Bahn ist verärgert
Der Präsident von Pro Bahn, Kurt Schreiber, wünscht schon lange die Stilllegung des Pannenzugs. Dass die Italiener weiter damit nach Zürich fahren, ärgert ihn.
Wenn sich die ETR 470 schon nicht komplett verschrotten liessen, sollten die Bahnen auf der Nord-Süd-Achse doch alte und langsame, aber zuverlässige Züge einsetzen. Schreiber: «Damit die Reise nach Italien nicht mehr zum Abenteuer wird.»
Auch die Eisenbahner-Gewerkschaft SEV ist empört. Zur Fortsetzung des Pendolino-Verkehrs sagt SEV-Sprecher Peter Moor: «Das wird das Personal ärgern.» Zwar habe sich einiges gebessert. Es sei aber ein schwieriger Zug. Oft liessen Passagiere ihren Frust darüber am Personal aus.
http://www.blick.ch/news/wirtschaft/pan ... 61998.html
Coccodrillo wrote:Avevo trovato per conto mio l'articolo, ma avendolo già riassunto Viersieben su FOL, copio il suo post...
SVIZZERA
07/04/2013 - 14:29
I disastrosi ex Cisalpino continueranno a circolare anche dopo il 2014
Sono stretti, scomodi e sempre in ritardo. Le FFS se ne volevano sbarazzare. Ma l'Italia ha deciso che circoleranno ancora
Letto 625
BERNA - I treni ETR470 ex-Cisalpino continueranno a circolare lungo l'asse del San Gottardo anche dopo il 2014. Trenitalia non ha infatti intenzione di togliere dall'esercizio i suoi convogli, contrariamente a quanto faranno le FFS.
A fine maggio 2011, le FFS avevano affermato che i convogli ETR470 di loro proprietà saranno progressivamente ritirati dal servizio entro il 2014. Già allora le Ferrovie federali avevano però avvertito che nessun accordo era stato raggiunto con Trenitalia per un ritiro simultaneo.
E oggi, sulle colonne del "SonntagsBlick", il portavoce delle FFS Christoph Rytz ha affermato che le ferrovie italiane continueranno a utilizzare l'ETR470 anche dopo dicembre 2014. A tal scopo Trenitalia starebbe revisionando i suoi treni.
L'ETR470 avrebbe dovuto essere il fiore all'occhiello della società Cisalpino, joint-venture tra FFS e Trenitalia nata nel 1997 [errore, nacque, a memoria, nel 1993], ma in realtà il treno è conosciuto al grande pubblico soprattutto per i suoi guasti a ripetizione che hanno provocato, e provocano tuttora, numerosi disagi alla clientela.
Secondo le FFS, tale convoglio comporta anche costi finanziari molto elevati: la sua manutenzione è infatti quattro volte più elevata rispetto ai "pendolini svizzeri" ICN. Per garantire le coincidenze del traffico interno alla Svizzera, i treni ETR470 sono inoltre affiancati tra Zurigo e Lugano da un treno ICN supplementare.
serie1928 wrote:Non capisco: i difetti sono connaturati al nome del treno, ETR470, oppure hanno delle cause ben precise che la revisione potrebbe eliminare?
E se è così, saranno un po'ca$$i di TI fare questo tentativo? Se SBB non ritiene opportuno farlo, cosa che mi pare uno spreco, è libera di farlo. Oppure hanno paura che con la revisione italica, nel caso funzionasse, metterebbe in evidenza tale spreco?
Resta poi una domanda: i disagi capitati sono una evidenza, ma la stessa evidenza si ha anche con gli ETR460 e 480? Cosa hanno di "sfortunato" gli ETR470 che li condanna ad una morte per "eutanasia precoce", e tale da far salire "sugli scudi" i sindacati e associazioni svizzeri alla sola idea che gli italiani pratichino del "accanimento terapeutico"?
Continuo a non capire....
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