by Lucio Chiappetti » Fri 06 July 2012; 17:57
Metto qui, e inseriro' un crosslink in altri due thread.
1) sui vagoni alimentari dei Fecciarossa, l'informazione datami dal ferroviere era scorretta. Mercoledi' sono partito alle 18:20 su un treno "a due classi" MI-BO-FI-RM (che quindi avrebbe dovuto avere la vettura ristorante). La vettura c'era ma era esercita come bar. L'unica possibilita' di mangiare qualcosa con qualche comodita' era prendere una insalatona preconfezionata, sedendosi nello spazio ristorante (con fetta di torta, acqua e caffe, 15 euro e 10).
Giovedi' ero prenotato sul 19:15 (SA-NA-RM-FI-BO-MI) da Roma. Arrivo a Termini e vedo una bolgia di persone ferme davanti ai cartelloni, il mio treno era annunciato senza ritardo ma senza binario, e c'ereno ritardi sui treni per Napoli. Siccome il mio veniva da Salerno mi sono messo in coda a uno di quei banchetti volanti in testa ai binari e ho chiesto se potevo partire col 19:00, che e' anche un diretto RM-MI. Mi hanno dato un posto in standard. Mi aspettavo ci fosse il bar invece gli annunci parlano di ristorante. Ma quando arrivo scopro che (come tanti anni fa, ma non l'anno scorso quando avevano introdotto il freeflow) bisognava prenotare (e non solo non passano in standard, ma manco lo dicono) e che hanno rimesso i turni, e che siccome il viaggio dura solo tre ore fanno un turno solo ed era gia' pieno. Pero' potevo avere un piatto caldo e mangiarlo in piedi al bar. Aspettando. Ho usato la clip del congresso per fissare il tovagliolo contro gli schizzi di sugo. Tagliatelle, torta e caffe, 14.50 euro.
2) sia all'andata che al ritorno e' stata una faticata andare dalla vettura 11 o 9 alla 5 con una borsa di medio peso (e un piede sifulo) non potendola mettere in spalla perche' non passa dal corridoietto. Al ritorno la premium mi e' parsa come spazio identica alla standard o alla seconda, salvo il tessuto dei sedili. All'andata avevo un posto solo per me (1D), di quelli che chiamate "a correre". Salvo che tornato dal bar lo trovo occupato da un bambino il cui padre con passeggino stazionava da prima nel vano di ingresso (comunque lo libera subito). Al ritorno, lasciato il posto a 4 affacciati (e agginocchiati) in vettura 9 per andare al bar, essendo non-stop al ritorno mi sono fermato in un posto singolo nella 7 (che e' anche piu' vicina all'uscita)
3) Il tizio col passeggino (moglie e due figli) veniva da Zurigo e andava a Napoli. Il treno dalla Svizzera era in ritardo, per cui l'avevano messo su quel treno che arrivava a Roma, dove avrebbe avuto 7 minuti per la coincidenza con l'ultimo treno. Ha chiesto alla controllora che ha telefonato non so dove. Comunque prima dell'arrivo sul display compaiono gli orari dei treni in partenza da Roma per cui potevano sapere. Per sua fortuna l'AV arrivava al 7, il suo treno partiva al 9, e grazie all'inversione di marcia a SMN la vettura 11 era in testa, per cui e' riuscito
4) alcuni degli annunci che vengono dati sono curiosi, tipo "questo treno fermera' a ... Roma ...e arrivera' a ... Roma". Inoltre la composizione dei messaggi multilingue e' evidentemente fatto mescolando pezzi di testo fissi in italiano o inglese e pezzi variabili, citta' orari o numeri.
La cosa curiosa e' che p.es. certe parole sembrano pronunciate con un accento di una terza lingua (p.es. Frecciarossa sembra detto da un tedesco, e S.Maria NoveLLa con L russa.
5) all'arrivo a Roma nonostante il cantiere di fronte a Termini, tra manifesti informativi e domanda a un tranviere ho trovato rapidamente la pensilina I da cui parte la 40. Apparentemente le linee bus sono divise in U (urbane) e X (express) che fanno meno fermate (come appunto la 40). Vetture vecchiotte, e soprattutto i sobbalzi sul pave' sono micidiali, ma mi ha condotto rapidamente dalle parti di Borgo Pio (unico rallentamento in zona Torre Argentina dove esistono piu' fermate di varie linee una dopo l'altra a causa del bus davanti).
6) l'indomani tutto normale (metro A da Ottaviano a S.Giovanni in controflusso ... flusso pedonale di turisti che da Ottaviano andavano in Vaticano attesi da numerosi ciceroni abusivi, in genere mi pare che la metropolitana non sia molto affollata, neanche alla sera da S.Giovanni a Termini [erano le 9:30 e le18:30]
7) all'arrivo a Milano ero ahime' preparato ad aspettare la M2 in Centrale, ma non alla ressa totale in attesa del treno direzione Gessate che alle 22:00 dimostra una volta di piu' la cretineria di fermare i treni in Centrale e non invece a Loreto se i lavori sono tra Crescenzago e Cimiano,
“It seemed to me,' said Wonko the Sane, 'that any civilization that had so far lost its head as to need to include a set of detailed instructions for use in a package of toothpicks, was no longer a civilization in which I could live and stay sane.”
― Douglas Adams, So Long, and Thanks for All the Fish