SS 340 (Lugano-)Porlezza-Menaggio

[Coccodrillo]

Questa strada è l'unico collegamento est-ovest fra i passi del San Bernardino-Spluga e Como oltre a contorte strade via Lanzo d'Intelvi. È anche l'unico collegamento diretto fra Poschiavo, Bregaglia e Ticino-Mesolcina, stessa lingua, stesso stato, ma lontanissime.

Già due auto fanno fatica ad incrociarsi, figuriamoci gli autobus. Ricordo un viaggio Tirano-Lugano in autobus, con due turisti giapponesi tutti eccitati a fotografare la...coda. Ore per fare Menaggio-Lugano, credo non abbiano mai visto un caos simile dalle loro parti. Autobus da 12 emtri diretto verso Lugano un venerdì pomeriggio, con centinaia se non migliaia di pendolari drietti nel verso opposto...

Rilancio un'idea già sentita ma da sempre abbandonata: un collegamento stradale o ferroviario (meglio ferroviario con navette per auto) fra la le regioni di Bellinzona e Colico-Chiavenna.

Articoli di giornale, del 2008... http://www.laprovinciadicomo.it/stories/Homepage/23842/
...e di 12 anni fa. Da allora, nulla è cambiato: http://archiviostorico.corriere.it/1997/agosto/26/Valsolda_isolata_infuria_polemica_co_0_9708266098.shtml
Wikipedia: http://it.wikipedia.org/wiki/Strada_Statale_340_Regina

Fra la dogana svizzera e quella italiana:




Inizio di una galleria in costruzione (...) da parecchi anni, lunga circa 3 km, forse qualcosa di più.



Alcune foto della tratta che la galleria dovrebbe sostituire.





Entrata della galleria di Porlezza (1080 metri), a sinistra la vecchia strada, ancora percorrribile da automobili, ma accessibile solo dal lato di Porlezza: è impossibile usarla per il transito e, comunque, dall'altro capo non c'è spazio per invertire la marcia in automobile.








Come curiosità uno strano natante visto a Porlezza. Immagino serva a raccogliere la spazzatura dal lago.

[S-Bahn]

due turisti giapponesi tutti eccitati a fotografare la...coda. Ore per fare Menaggio-Lugano, credo non abbiano mai visto un caos simile dalle loro parti.

Ho qualche dubbio sul fatto che la circolazione stradale fili liscia in Giappone.
OT
Sono un paese densamente popolato, con isole e montagne e uno sviluppo stradale piuttosto limitato.
In più hanno inventato il just in time, che tradotto trasportisiticamente significa che sostituiscono buono parte del magazzino con camion per strada che consegnano quasi con continuità materie prime e semilavorati.
Questo ha portato un tale carico sulle strade che, credo per legge, hanno regolamentato e limitato in numero delle consegne. Altro esempio di liberismo che per funzionare deve smentirsi regolamentando e limitando se stesso.
/OT

[Coccodrillo]

Diciamo che era una battuta per descrivere il traffico. Di sicuro trovavano la cosa divertente. Io avevo solo voglia di tornare a casa.

In Giappone per possedere un'auto è necessario poter dimostrare di avere un parcheggio dove metterla.

[S-Bahn]

Che la dice lunga su come sono conciati. Dovrebbe dirla lunga anche sulla maggiore serietà del paese, ma mi pare che la norma sia aggirabile con le micro-car che hanno limitazioni di cilindrata (anche questa in parte aggirata con motori turbo a 4 valvole per cilindro che corrono come una 2000 cc di qualche anno fa...)

[friedrichstrasse]

Ricordo per la ferrovia Porlezza-Menaggio e del suo famoso regresso:

[Coccodrillo]

Buone notizie da Tunnelbuilder. C'è voluta Striscia la Notizia per sbloccare la situazione. Come a Segrate...

La galleria va da A a B in questa mappa.

Italia
Lombardia - it/138
L'ATI Icg 2 S.p.A. - Inpes Prefabbricati S.p.A. con sede in Roma si è aggiudicata il contratto da 15 milioni di Euro per i lavori di adeguamento da Cima di Porlezza (km 46,200) al Confine di Stato con la Svizzera (km 52,300) lungo la SS 340 Regina, che permetteranno di aprire al traffico una variante in galleria all'attuale viabilità nel Comune di Valsolda (CO) tra le frazioni di Cressogno e di Oria, per una lunghezza complessiva di circa 3,7 km. L'intervento riguarderà il completamento dello scavo della galleria finestra e dei rivestimenti in galleria, quindi l'esecuzione della controsoletta e lo scavo del camino di areazione della seconda centrale di ventilazione per concludersi con la realizzazione degli impianti previsti (ventilazione, illuminazione, colonnine Sos) e della segnaletica orizzontale e verticale (lotti 1 e 2). L'ultimazione dei lavori è fissata entro il 22 febbraio 2011. 50/09

[Coccodrillo]

Tunnel di Valsolda: altri ritardi
Materiale instabile rischia di staccarsi dalla montagna

VALSOLDA - Non c'è pace per la nuova "variante" della strada che dal confine di Gandria si addentra nel Comune di Valsolda. La scadenza per l'apertura della galleria di Oria - fissata al 1. marzo dopo anni di ritardi - è infatti destinata a slittare ulteriormente. Come riferito ieri da "La Provincia", una frana causata dai lavori di realizzazione del camino di aerazione di San Mamete ha evidenziato il rischio che moltissimo materiale si stacchi dalla montagna. Ora bisognerà sgomberare la massa instabile, con la massima prudenza, e l'apertura del tunnel - che darebbe uno sfogo ai quattromila frontalieri che quotidianamente percorrono quella martoriata strada - slitterà a dopo l'estate 2012.

http://www.cdt.ch/ticino-e-regioni/cron ... tardi.html

[Coccodrillo]

Tunnel di Valsolda pronto il 1. aprile
È il termine fissato dall'ANAS dopo il crollo interno dello scorso novembre

VALSOLDA - C’è da dire che la data è un po’ grottesca ed evoca battute del tipo "Sono finiti i lavori? Sarà un pesce d’aprile!". Scherzi a parte, il nuovo termine per l’ultimazione della galleria di Valsolda comunicato dall’ANAS (vedi link a lato) è confortante per i frontalieri che percorrono l'angusta statale Regina. Già perché la caduta di materiale durante la realizzazione del camino di areazione, il mese scorso, aveva fatto pensare in prima battuta a uno slittamento di almeno 3 o 4 mesi rispetto all’allora termine del 1. marzo.

http://www.cdt.ch/ticino-e-regioni/cron ... prile.html

[Viersieben]

Inaugurata oggi la famosa galleria...

Notizia del 10/10/2012 - 11:00
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CONFINE
Galleria Valsolda, striscione osé prima dell'apertura

Il cartellone goliardico è stato affisso da qualche buontempone. Alle 11:30 l'inaugurazione del tunnel

di red


Foto Dario Ornaghi

ORIA VALSOLDA - La buttano sul ridere gli abitanti del tratto italiano del Ceresio. Per loro oggi è un grande giorno, atteso da decenni: la galleria di Valsolda, che collega Oria a Cressogno, sta per essere inaugurata in pompa magna, alla presenza della stampa e delle autorità.

Un grande cartellone campeggia sulla strada statale che porta verso il confine con la Svizzera. Il disegno si commenta da solo, crediamo, ma il suo significato va oltre la goliardia o la volgarità. E' colmo di ironia anche amara, per chi è stato costretto ogni giorno a lunghe code a causa del blocco dei lavori nel tunnel, per beghe burocratiche o per mancanza di fondi.

Quell'"Adesso tutti dentro" suona come una liberazione da quei tempi di lumaca (che non manca nel disegno) che hanno fatto diventare il tunnel di Valsolda una 'favola' italiana. Un progetto che, negli anni, ha assunto costi faraonici (pari a qualcosa come oltre 140 milioni di franchi) e la cui incompiutezza ha costretto migliaia di frontalieri, ma non solo, a transitare dallo stretto budello che attraversa le località lacustri.

http://www.tio.ch/Ticino/Cronaca/News/7 ... l-apertura

Notizia del 10/10/2012 - 13:10
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CONFINE
"Oggi i politici chiedano scusa". Cattaneo lo fa e viene fischiato

Giorgio Mollisi, sindaco di Valsolda dal 1973 al 1983, racconta come nacque il progetto della galleria inaugurata oggi dopo oltre 20 anni. Fischi alle autorità e scuse dell'Assessore

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VALSOLDA - Un cantiere durato 22 anni per una galleria lunga 3,88 chilometri e un costo di 100 milioni di euro. Nel tardo pomeriggio di oggi, sulla statale 340 "Regina" tra Cressogno e il Confine di Stato si comincerà a circolare. Il ritrovo per le autorità è presso l'imbocco est della galleria "Albogasio" a Valsolda.

Al taglio del nastro ci sono tutti. La cerimonia è iniziata con qualche minuto di ritardo e non sono mancati i fischi nei confronti delle autorità presenti. L'unico accolto con applausi dal pubblico è stato il sindaco di Valsolda, Giuseppe Farina. Per gli altri vi è stata la contestazione: per i vertici dell'ANAS, per il Commissario straordinario della Provincia di Como Leonardo Ambrogio Carioni, per l'Assessore alle Infrastrutture e Mobilità della Regione Lombardia Raffaele Cattaneo.

"Opere così non si possono fare in tempi così lunghi - ha detto l'assessore ai Trasporti Raffaele Cattaneo contestato dal pubblico già dall'inizio, appena salito sul palco - e non possiamo essere troppo orgogliosi di come abbiamo concluso i lavori". Fischi anche per Carioni, il Commissario straordinario della Provincia di Como: "Grazie della pazienza - ha detto - alcune opere sono sofferte e questa è una di quelle".

Il primo a intervenire è stato Claudio De Lorenzo, l'ingegnere responsabile dell'opera, che ha motivato i ritardi con dei franamenti che hanno allungato i tempi di realizzazione della galleria di sicurezza. Quando ha accennato ai "piccoli ritardi" è partita la bordata di fischi.

Questo è un giorno particolare per Giorgio Mollisi. Quando fu eletto sindaco di Valsolda nel 1973 aveva 26 anni. Era il sindaco più giovane d'Italia. Allora, nel comune affacciato sul Ceresio, vi era la lotta contro la speculazione immobiliare, che Mollisi la definisce "la rapina del territorio da parte dei tedeschi". Ma non solo. In quella zona vi era un problema prioritario che spinse già allora l'amministrazione alla ricerca di nuove soluzioni: "Vi era il problema traffico" spiega il direttore di Ticino Management. "L'idea di fare una galleria che partisse dalla dogana e arrivasse a Porlezza ha più di trent'anni - racconta Mollisi ripercorrendo il filo dei ricordi - Nel 1979 il sottoscritto, con il vicesindaco, che è l'attuale sindaco Giuseppe Farina, dopo una serie di contatti e riunioni, ci riunimmo nel primo incontro ufficiale con l'allora presidente della Regione Lombardia, l'avvocato Giuseppe Guzzetti, e il presidente della Camera di Commercio di Como in Camera di Commercio per discutere su come dare il via a quest'opera. Si presero degli impegni: la Camera di Commercio studiava un piano di fattibilità e la Regione Lombardia avrebbe pensato ai primi finanziamenti. Le cose partirono concretamente perché il presidente della Regione Lombardia fece sì che nel piano quinquennale dell'Anas fossero stanziati i primi soldi per la galleria. Questa fu la partenza".

Erano gli inizi degli anni '80 e il progetto fu fatto, "ma non corrispondeva all'idea della nostra amministrazione - precisa Mollisi. Noi finimmo nel 1983 e dopo di noi si succedettero altri sindaci e altre amministrazioni".

Da quegli anni si susseguirono tutta una serie di lungaggini causate dalla mancanza di finanziamenti, dirottamento dei finanziamenti in Valtellina dopo l'alluvione, appalti malfatti, fallimenti di ditte. "Una vergogna - dice Mollisi - oggi si inaugura un tronco che arriva fino a Cressogno. E il secondo lotto di galleria, quella che arriverà a Porlezza, non lo vedremo mai".

"Si continua a minimizzare e a dire che l'inizio dei lavori risale a 22 anni fa. E' vero, i lavori sono cominciati 22 anni fa, ma la cosa bolle da più di trenta".

Mollisi rivendica il fatto che quella della galleria è un po' la "sua" opera: "L'idea è nata negli anni '70 dal sottoscritto e dalla mia amministrazione. Ora i politici di turno dovrebbero vergognarsi e perlomeno chiedere scusa alla popolazione per tutto quello che hanno patito. Ore di coda inutili, incidenti, problemi. Dovrebbero avere almeno la dignità di chiedere scusa alle popolazioni per i disagi causati in tutti questi anni. Oggi è il giorno della festa e ora pensiamo alle conseguenze positive di questa operazione".

http://www.tio.ch/Ticino/Cronaca/News/7 ... -fischiato