Il trasporto locale è in buona parte del mondo (se non dovunque) finanziato altrimenti non si reggerebbe autonomamente dal punto di vista economico oppure le tariffe sarebbero ben più elevati delle attuali. Pensare di eliminarlo per una mera questione economica non tiene conto delle conseguenze che un tale scellerato provvedimento potrebbe avere sulla realtà: chi non è dotato di veicolo privato (per problemi economici, per età anagrafica, per scelta) come dovrebbe comportarsi? Le infrastrutture esistenti reggerebbero l'impatto dell'aumento esponenziale del già gravoso traffico privato esistente o collasserebbe l'intero sistema viabilistico e della sosta? I costi per l'infrastruttura e la manutenzione stradali da dove provengono se non dalle casse statali (regionali, provinciali o comunali a seconda del caso) e non da quelle degli automobilisti? Il già poco rispettato e tutelato ambiente sopporterebbe un ulteriore gravame di inquinamento diretto e indiretto derivante da ulteriori veicoli? Tanto per rimanere in ambito finanziario, siamo certi che l'acquisto di un'automobile sia un investimento non dico redditizio ma decisamente in perdita fin dalla sottoscrizione del contratto d'acquisto? Non tutte le cose si devono per forza fare per fine economico - anche se questa pare essere la logica imperante - altrimenti altri servizi fondamentali sarebbero già spariti (sanità, istruzione, giustizia), senza contare il fatto che nonostante certe convinzioni e nonostante il "doppio finanziamento" del TPL, alla fine della fiera sia ancora economicamente conveniente il trasporto pubblico rispetto a quello privato...
Quanto al fatto che un'IF statale o para-statale non possa funzionare, forse può essere(stato) vero in Italia, ma all'estero gli esempi positivi non mancano... Quindi si tratta di mirare a quegli esempi e non di lanciarsi nel disfattismo sostenendo che non ci siano margini (ampi) di miglioramento; l'importante è non guardare il solo aspetto economico ma pensare in primis al servizio, è di fatto inevitabile che col miglioramento dell'offerta i risultati (anche economici) arrivino; le vicende dei cosiddetti rami secchi (per chi guardava al bilancio e basta) in Alto Adige ma non solo sono lampanti!