TRENITALIA verso il fallimento

[MMMM]

è un mistero anche il perchè ci sia ancora un opinione pubblica favorevole alla privatizzazione e liberalizzazione dopo un decennio di orrori enormi...., dato questo fatto, pui vendere ogni cosa che contenga la parola privato dentro, nei fatti rimarrà sempre un monopolio senza controllo

semplice giolumi, il fatto è semplicissimo!
perchè quelle che in Italia si chiamano privatizzazioni, in realtà non lo sono!é un semplice modo per fare cassa delle varie ex(per fortuna) aziende di Stato!Cioè lo Stato ne vende(anzi svende!e qualcuno che è attualmente al governo ne sa qualcosa...)una parte e risana per un anno due poi,(e questo dimostra che non sono reali privatizzazioni!)ricadono nei debiti infiniti....vedi alitalia, fs, ecc.ecc.
Cambiando dirigenti ogni mese, visto che tu dici sono incompetenti(e visto che ci sei spiegami che metodi di valutazione hai)sai cosa concludi????il nulla!anzi ne perdi tra cambiamento di asa, liquidazioni licenziamenti, ecc.ecc.

[S-Bahn]

Non aumentano la tariffa nazionale (che incide per l'Istat) ma guadagnano molti più soldi aumentando i supplementi IC ed ES... Tutti contenti insomma...

Sul "molti più soldi" avrei quache dubbio.
Da mezzi del genere, cioè da aumenti mascherati e buttati dove si riesce, non nasce un'offerta coerente e i conti economici non migliorano in misura apprezzabile, anzi si rischia il contrario.
Basti vedere cos'è succeso con l'operazione di rastrellamento dell'utenza dagli IR agli IC messa in atto l'anno scorso. Non è stato diffuso a posteriori nessun comunicato sui mirabili successi dell'operazione, segno che è stato un disastroso fallimento, anche e soprattutto economico, che ha portato a fare saltare metà verticie di TI.

[MMMM]

scusate se partecipo saltuariamente alle discussioni ma, ho un pò di problemi..

comunque forse apparirò come il "freddo" della situazione ma vorrei farvi riflettere su qualche dato:
anno 1985 FS 216000 dipendenti
anno 2006 FS 98000 dipendenti
le cose sono peggiorate???prima che qualcuno parli inutilmente, chiederei l'opinione di chi in quegli anni ha viaggiato con FS e che può fare un confronto significativo con i tempi odierni.
Io sono giovane posso parlare fino al 1989(al tempo avevo l'età della ragione)
Guardando un po' di parametri qua e la, l'efficienza ha fatto un balzo in avanti(figurarsi cos'era prima!!)
216000 dipendenti assunti come??????????ancora adesso una parte del personale non lavora molto per non dire altro!
se le FS fossero realmente private.....cari miei vedreste le corse......di alcune persone,di contro non nascondo che ci sono alcuni dipendenti che lavorano anche per chi non lavora..
nel 1985 il debito pubblico era molto più basso..conseguenze..perdite di fine anno pagava lo stato, ora non si può più!!!il debito pubblico è alle stelle, altri polmoni di soldi rimasti sono il TFR e poi credo siano finiti!

[giolumi]

che cosa siano servite le privatizzazioni in italia non era l'obbiettivo del mio discorso, concordo con te che in parte sia stato fatto per batter cassa, ma anche per regalare ai neo-grandi capitalisti italiani (dal tronchetto ai furbetti del quartierino) qualcosa con qui speculare grazie a regimi di monopolio nei fatti.

mentre per valutare un dirigente ci vuole molto poco, se durante il suo mandato le cose non cambiano, anzi peggiorano allora gli si dail ben servito (trenitalia di sicuro non è migliorata, nonostante abbia svenduto tutti gli immobili, con gran beneficio dei soliti)

problemi con nuovi consigli e liquidazioni? in realtà in queste aziende a regime semi privato (lo stato, cioè noi, rimaniamo gli azionisti di maggiorazna e riferimento) abbiamo anche il modo (una sana legge) pe regoalre questi aspetti come si fa in ogni paese civile nelle medesime situazioni, e come da tempo di propone (purtroppo a tempo perso)

[S-Bahn]

Prima c'erano 4 ferrovieri dove ne bastava 1, adesse ce ne sono solo 2. E' vero, è quello che succede ancora nelle cabine di guida.

Una grossa cura dimagrante c'è stata, anche se spesso invece di rendere più efficente l'uso del personale lo si è tagliato tagliando servizi. E' la fine disastrosa che hanno fatto molte stazioni ora impresenziate, cioè abbandonate alla devastazione, bigleitterie comprese. E non è sempre stato un risparmio tra danni (che costano) e mancate entrate (che pure costano).

Questo si riflette anche sul servizio offerto. Certe cose sono migliorate, sulle linee forti ci sono più treni. Oggi sulla Milano Monza ci scandalizziamo quando dibbiamo aspettare 15' o 20'. Allora aspettavi il doppio ed era normale. Ma in altri casi si sta peggio. Non riesci ad acquistare uno straccio di biglietto, non solo nelle staziooncine, ma persino in impianti grossi come Arcore e Garibaldi hai orari di bigleitteria indecente, e sui treni il capotreno sta chiuso in cabina e anche i treni sono impresenziati, cioè abbandonati a se stessi.

PS
Non è così facile giudicare l'operato di iun dirigente, specie se durano poco. L'inerzia del sistema è grande, tu puoi fare bene ma intorno le cose continuano a non girare. La valutazione spesso viene fatta su obiettivi limitati nel tempo e nella misurazione che nulla hanno a che vedere con gli ineressi aziendali.

[MMMM]

di certo la coperta sarà corta, caro s-bahn, (è mai stata lunga?, esiste la coperta lunga da qualche parte nel mondo, no, neanche in svizzera bastano mai i soldi) ma tremonti va ancora fierio del suo operato risanatore, perchè i suoi conti erano in pari (quasi) certo che lo erano! debito aumenta e non si finanziano ferrovie ed anas, tante grazie, so essere creativo anche io così!

coperta corta in Svizzera????da quanto so io anche su esperienza personale in Svizzera si sta meglio soprattutto dl punto di vista sociale..
IL problema della MILANO BERGAMO (uno a caso )o della BOLOGNA FIRENZE non esiste!come non ne esistono tantissimi altri, questo è anche dovuto al fatto che in GERMANIA, SVIZZERA, AUSTRIA, PAESI NORDICI E, FRANCIA(in parte) la popolazione è caratterizzata da un senso civico e, da un volere bene al proprio Paese superiore a quello italiano(o spagnolo o altro).In Italia una delle massime aspirazione è raggiungere un posto di stato tranquillo dove nessuno ti lascierà mai a casa(è concesso anche rubare senza nessun problema)...ma ormai la mucca ha finito il latte!tornando al discorso del debito pubblico tfr pensioni ecc.
e, ci tengo a sottolineare che questa situazione dura da MOLTI MOLTI ANNI nessuno ha fatto ultimamente miracoli ne in positivo e nemmeno in negativo!
se giolumi ti riferisci alle pensioni di tremonti...devo risponderti una cosa ricetta amara ma indispensabile!l'attuale finanziaria amara ma indispensabile!oppure nascondiamoci con la testa sotto la sabbia

[S-Bahn]

Non l'ho scritto io della coperta corta in Svizzera, ma intervengo.
Hanno più risorse e soprattutto meno debiti, ma perchè fanno molta attenzione a come spendono. Non dispongono affatto di risorse infinite, ma la spesa è più razionale. Nello specifico Ferrovia 2000 ne è un esempio. Anche cemento, ma soprattutto organizzazione e tecnologia. Un altro esmpio è che tutti hanno la condotta ad agente unico. Noi no, ci permettiamo ovunque (su RFI) il lusso del doppio macchinista.

[Coccodrillo]

La discussione sulla TSI continua qui: http://www.milanotrasporti.org/forum/viewtopic.php?t=750

[brianzolo]

FS/ BIANCHI: COPRIAMO BUCHI MA NON TAGLIARE LINEE SECCHE (STAMPA)
"Aumenti generalizzati tariffe del 20% fuori da grazia di Dio"
21-11-2006 08:11
Articoli a tema | Tutte le news di Economia

Roma, 21 nov. (Apcom) - "Aumenti generalizzati del 20%" dei biglietti dei treni delle Fs "sono fuori dalla grazia di Dio". Lo dice il ministro dei Trasporti, Alessandro Bianchi, che in un'intervista alla Stampa sottolinea che "con le Ferrovie, con cui abbiamo riaperto da tempo il discorso sulle tariffe ferme dal 2001, l'intesa prevede che gli adeguamenti riguardino solamente l'Alta velocità, gli Eurostar e alcuni Intercity di fascia alta".

Bianchi spiega che il Governo sta facendo la sua parte per aiutare le Fs: dopo i 400 milioni di euro stanziati in Finanziaria troverà nuove risorse per far fronte al buco di Trenitalia e non si opporrà a un aumento delle tariffe a patto che non penalizzi le fasce più deboli. In cambio, però, le Ferrovie devono rinunciare a tagliare queli collegamenti che giudica non redditizi.

"Le Fs devono cambiare la loro politica nei confronti delle lunghe percorrenze - dice il ministro - Trenitalia sta infatti proponendo di tagliare alcune linee perché attualmente risultano non redditive. Può essere anche vero, però questo è un sevizio che non può essere dimesso".

[S-Bahn]

Al solito. E' più facile tagliare che cercare di incidere sulla struttura dei costi.

[brianzolo]

sarebbe interessante scoprire quali sono, secondo loro, i rami secchi questa volta

[S-Bahn]

Credo che più che a rami secchi, non c'è più molto da tagliare, pensino a ridurre i servizi togliendo i treni serali e ritornando verso il vecchio e triste concetto dei treni in ora di punta per i "pendolari" e poi più nulla. Questa manovra permette un risparmio complessivo, ma aumenta i costi unitari diminuendo l'uso medio di impianti e materiale.

[brianzolo]

ed ovviamente disincentiva l'uso del mezzo pubblico, peggiorando a lungo termine ulteriormente la situazione

[S-Bahn]

Si fa un gran parlare di inquinamento, di congestione e di trasporto pubblico, ma poi ci si ferma ai gesti superficiale e alle chicchiere da bar e da campagna elettorale.
In realtà del trasporto pubblico non importa nulla a nessuno, come abbiamo avuto riprova ieri sera all'incontro tra TI, TiLo, Regione e pendolari della Chiasso, come ho accennato anche in altro post.

[teo]

Ho sentito che i vertici di trenitalia prendono stipendi da capogiro! E noi paghiamo! Ma che se ne fanno di tutti quei soldi? Sprecati per i loro vizi!