Trasporti durante emergenza COVID-19

Tutto il resto, comprese le altre aziende delle province di Milano e Monza

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Re: Trasporti durante emergenza COVID-19

Postby ing » Tue 12 May 2020; 14:16

trambvs wrote:infatti, rimangono comunque ibridi e CNG/LNG che dovrebbero essere un valido compromesso, anche in termini di risparmio (per le aziende) e inquinamento acustico


Un ibrido costa comunque circa il 50% in più di un mezzo Euro6. Il risparmio in termini di carburante è abbastanza illusorio, perché i minori consumi sono più o meno compensati dall'aumento di tara del mezzo. Inoltre, per le linee acclivi, finora non ci sono mezzi performanti. L'inquinamento acustico è poco diverso, perché ormai anche i mezzi termici sono talmente silenziosi che in marcia la principale componente di rumore è il rotolamento.

e623 wrote:-come mai un bus elettrico costa il doppio di uno diesel? Nelle auto il divario di prezzo è già molto inferiore
-che autonomia hanno i bus elettrici acquistati da ATM MI? E quant'è la percorrenza giornaliera di un bus a MI?
Lo chiedo perché in teoria i percorsi urbani sono nettamente i più favorevoli ai veicoli elettrici


- Il prezzo viene dalla rarità: i bus Euro6 condividono molta componentistica coi camion Euro6, mentre gli elettrici no
- Nelle auto è uguale: una Clio base costa sui 13.000 Euro, mentre una puzzosissima Zoe, che è anche più piccola, VENTICINQUEMILA
- Le case dichiarano un'autonomia di circa 200 km, teorica. Poi in esercizio hai sempre condizioni peggiori che diminuiscono il valore. Il caso più lampante è l'utilizzo dell'aria condizionata in agosto su una linea di forza dove le porte si aprono e chiudono in continuazione, dove i compressori devono lavorare a mille... Questo spinge le aziende che hanno mezzi elettrici a fare due cose: o cambiano la vettura a metà tabella, o cercano di ricaricarla ai capolinea e/o durante le fermate, dotando la vettura stessa di pantografi o simili. Questa ultima soluzione mi fa particolarmente incazzare, soprattutto in reti dove già esiste un'infrastruttura filoviaria....

EDIT
Quando a Roma partì la filovia 90, che prevede il tratto centrale a marcia autonoma, con i filosnodati Solaris alla prima estate cominciarono i guai, perché i Trollini scaricavano le batterie prima di ritornare sotto il bifilare....
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Re: Trasporti durante emergenza COVID-19

Postby ing » Tue 12 May 2020; 14:33

luca wrote:Io sapevo che in realtà ogni turno elettrico è coperto da due materiali: uno sta in carica la mattina e gira il pomeriggio, e l'altro viceversa


Questa osservazione mi ricorda un episodio divertente: in quinta liceo, ritrovai Rossi (nome pietosamente di fantasia) che era sparito dalla circolazione dopo due bocciature consecutive in terza.
Il primo giorno di scuola, la prof. di matematica, lo vede e lo battezza subito:
- Ehi, Rossi, chi nun more se rivede!
- Eh, professoressa, sa, ho fatto tre anni in uno
- E me pare giusto, dopo che avevi fatto un anno in tre.

Ecco, i mezzi a batterie, oggi, fanno un anno in tre.


(Finale: dopo la battuta della prof, scoppiò il finimondo. Rossi si diplomò con 36)
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Re: Trasporti durante emergenza COVID-19

Postby trambvs » Tue 12 May 2020; 14:57

ing wrote:
trambvs wrote:infatti, rimangono comunque ibridi e CNG/LNG che dovrebbero essere un valido compromesso, anche in termini di risparmio (per le aziende) e inquinamento acustico

Un ibrido costa comunque circa il 50% in più di un mezzo Euro6. Il risparmio in termini di carburante è abbastanza illusorio, perché i minori consumi sono più o meno compensati dall'aumento di tara del mezzo. Inoltre, per le linee acclivi, finora non ci sono mezzi performanti. L'inquinamento acustico è poco diverso, perché ormai anche i mezzi termici sono talmente silenziosi che in marcia la principale componente di rumore è il rotolamento.

pensavo che la differenza fosse inferiore, ma forse ti riferisci agli ibridi "full", magari con possibilità di ricarica e marcia elettrica di alcuni km
quanto alla silenziosità, probabilmente all'interno del mezzo la situazione è molto simile, ma all'esterno (e da fermi magari con porte aperte) mi sembra che si facciano ancora sentire abbastanza i diesel, di certo non a livello dei bus di qualche lustro fa...
gli Iveco snodati milanesi che ho provato qualche mese fa non mi hanno fatto una cattiva impressione, come avevo scritto a suo tempo, a parte il particolare funzionamento dello start&stop
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Re: Trasporti durante emergenza COVID-19

Postby GLM » Tue 12 May 2020; 17:31

ing wrote:

(Finale: dopo la battuta della prof, scoppiò il finimondo. Rossi si diplomò con 36)


Ma come? un tempo mica si tiravano ceffoni agli studenti per ogni stupidata, ricevendo poi la gratitudine dei genitori?
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Re: Trasporti durante emergenza COVID-19

Postby GLM » Tue 12 May 2020; 17:33

S-Bahn wrote:Queste indicazioni ci vorrebbero sempre, ma sono possibili solo con sistemi di arresto "a bersaglio" dove il treno non sbaglia di +/- 1 metro. Per esempio attualmente impossibile su M2.


Concorderei, se non fosse che, come si vede nell'immagine, non c'è alcuna correlazione tra il dove viene imposto di attendere il treno e il dove effettivamente si apriranno le porte, dato che sostanzialmente è tutto un varco unico. Ho avuto modo anche di vederlo in azione, e confermo che quelle linee è meglio ignorarle che seguirle: solito lavoro fatto coi piedi.
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Re: Trasporti durante emergenza COVID-19

Postby Trullo » Fri 15 May 2020; 12:12

Vi volevo segnalare che ieri mi sono recato in treno in Puglia, naturalmente nel rispetto delle disposizioni vigenti (compreso l'isolamento di 14 giorni che scatta da oggi)

Grande disorganizzazione dal punto di vista della comunicazione alla clentela: Trenitalia ha cambiato gli orari dei treni che avevo prenotato, senza avvisarmi (per fortuna senza grossi impatti, ma è comunque secondo me non accettabile scoprire solo in stazione che il mio treno sarebbe partito circa mezz'ora dopo quanto mi aspettavo)
Ottimo invece l'aspetto sanitario e quello della sicurezza. Stazione Centrale quasi deserta (e qui tornano utili gli spazi monumentali che invece in condizioni normali critichiamo), percorsi chiari e ben segnalati, distanze facili da rispettare, poliziotti cortesi ed efficienti. Anche a bordo treno, personale che verificava rispetto delle distanze e che puliva, spesso, ovunque possibile. Stessa cosa a Bari. Invece a Roma Termini (dove essendo in transito i controlli erano molto più blandi) mi è parso di vedere affollamento nella fila di accesso ai controlli di sicurezza per chi veniva da fuori
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Re: Trasporti durante emergenza COVID-19

Postby Trullo » Sat 16 May 2020; 13:06

Mi sono sbagliato. Avevo ricevuto gli SMS ma non li avevo notati
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Re: Trasporti durante emergenza COVID-19

Postby luca » Sun 17 May 2020; 10:55

Comunque ho appurato che sui mezzi ATM le indicazioni su dove sedersi non sono uguali su tutti i mezzi dello stesso tipo...
Che uomo straordinario, quello che ha scritto l'orario
Poco ma sicuro, conosce il futuro molto di più
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Re: Trasporti durante emergenza COVID-19

Postby trambvs » Sun 17 May 2020; 15:34

intanto pare che sugli aerei si possa (forse meglio scrivere 'sia concesso') stare per ore e ore seduti a fianco di perfetti sconosciuti, senza alcun ricambio d'aria diretto con l'esterno...
dove sta la logica di tutto questo?
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Re: Trasporti durante emergenza COVID-19

Postby Trullo » Sun 17 May 2020; 18:40

Sui treni LP sono vendibili circa metà dei posti a sedere. Quale regola vale sugli aerei?
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Re: Trasporti durante emergenza COVID-19

Postby S-Bahn » Sun 17 May 2020; 18:41

In realtà il ricambio d'aria c'è e abbondante.
Dai compressori dei motori viene prelevata aria che serve alla presurizzazione della cabina e che viene immessa di continuo
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Re: Trasporti durante emergenza COVID-19

Postby trambvs » Sun 17 May 2020; 19:48

se è sufficiente... ammetto la mia ignoranza in materia

Trullo wrote:Sui treni LP sono vendibili circa metà dei posti a sedere. Quale regola vale sugli aerei?

come prima, nessun posto lasciato libero all'occorrenza
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Re: Trasporti durante emergenza COVID-19

Postby Hallenius » Mon 18 May 2020; 20:27

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Re: Trasporti durante emergenza COVID-19

Postby fra74 » Mon 18 May 2020; 20:45

Link assolutamente non di parte e imparziale eh

Vediamo cosa dice invece la letteratura scientifica. Per esempio questo articolo che ho trovato in 3 minuti di ricerca

https://www.sciencedirect.com/science/a ... 9616307421

In March 2003, a 72-year-old passenger with SARS infected 18 passengers and 2 flight attendants on a 3-hour flight from Hong Kong to Beijing.14 The infectious passenger died 3 days later. Only 9 (50%) of the infected passengers were seated within 2 rows of the index case (Fig. 2). Indeed, more transmissions occurred to passengers sitting across the center aisle than on the infectious passenger’s side of the plane.


In April 2009, on a 9.5-hour flight from Mexico to Birmingham, UK, a passenger contagious with novel H1N1 virus infected 6 passengers.22 Only 2 of the infected passengers were seated within 2 rows of the infectious passenger.
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Re: Trasporti durante emergenza COVID-19

Postby S-Bahn » Mon 18 May 2020; 21:18

A parte che gli impianti dei diversi modelli possono avere caratteristiche diverse e forse dipenda anche da come sono regolati, mi viene da pensare che il problema non è tanto nel ricambio dell'aria, che è normalmente abbondante, ma nella velocità dei flussi che possono fare girare i droplet in giro per la cabina oltre al fatto che su un areo si impacchetta molta gente seduta spalla a spalla.
Detto in altri termini, l'aria che esce dalle bocchette è probabilmente molto pulita, ma ma si contamina subito se c'è qualcuno contagioso e porta in giro i virus.
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