Trasporti durante emergenza COVID-19

[Slussen]

Peccato che ieri sera Sala abbia annunciato l'ipotesi di chiusura dei tabaccai, rischiando di creare lo stesso effetto accodamento.

[serie1928]

Sala non “spiega bene”. Parte dal presupposto, tutto da dimostrare, che il trasporto pubblico sia necessario a far arrivare le persone al lavoro, delineando scenari catastrofici per assenza di infermieri ed altro.
Mi spiace non è così, le persone hanno tutti i mezzi privati per andare al lavoro, la presenza di mezzi pubblici li autorizza solo nel mantenere le proprie abitudini e pesare, con i costi, sul resto della collettività.
Se proprio ci dovessero essere problemi, mandiamo i taxi a prendere le persone, o quant’altro.
Detto questo, non avendo alcuna preclusione al fatto che i mezzi pubblici circolino a regime strettamente necessario, ribadisco che quel “strettamente necessario” non è la misura per consentire ad ognuno di mantenere le proprie, in parte pessime, abitudini, bensì a consentire solo a quei pochi che proprio non hanno altri mezzi di muoversi, senza fretta ne obbligo di rispettare orari.
Ogni individuo che usa i mezzi pubblici pur avendo il proprio mezzo privato ė un irresponsabile, nella situazione attuale. Ed ė altrettanto irresponsabile colui che si ostina a salire un mezzo anche quando le distanze da tenere sono impossibili.
Non dobbiamo spendere 1 Euro in più per trasporto pubblico, che in questo momento non serve a nulla!
Il sindaco Sala, nel ripristinare determinate corse, spero, ma ne dubito, lo abbia fatto non per risposta ad una pubblica opinione ingiustificatamente indignata, bensì ad un oggettivo errore di valutazione precedente. Se fosse così, allora sono certo che avrebbero preso la medesima decisione anche senza “pubblica indignazione”.

E comunque: state a casa!

[Astro]

La mia compagna non ha un mezzo privato. Smettila di dire che "tutti hanno i mezzi privati coi quali andare al laboro".

[S-Bahn]

Posto una cosa. Non l'ho scritta io. Lo dico subito così forse Ing non si arrabbia, visto che è anche coinvolto. Viene da una mailing list.

"...ci si accorge che credo nessuna azienda abbia mai avuto (e mai lo avrà?) un servizio adeguato alle emergenze (intendo sia riduzioni, sia maggiorazioni) in base ad avvenimenti tragici ed inaspettati che oramai diventano sempre più frequenti (comprendo oltre a questo tragico virus anche terremoti, alluvioni, ecc.).

Faccio solo due esempi (sono quelli che seguo e conosco di più):
ATM ha disgraziatamente imposto l'orario festivo nei giorni scorsi per poi ritornare sui suoi passi (o quasi), ebbene la linea di Limbiate è stato gestita lunedì e martedì con l'orario festivo che prevede fino alle 13.00 circa un solo autobus ogni ora e mezza, non oso pensare all'affollamento di quel bus in direzione Milano all'ora di punta mattinale; ripristinando l'orario del sabato (da mercoledì scorso) è tornato il tram solo al mattino ogni 25' e questo mi sembra uno spreco di mezzi e personale (4 tram, 8 dipendenti) per poi passare a due soli bus ogni 45' fino alle 18.00 circa e questo mi sembra insufficiente, tant'è che ieri ho verificato qui da casa i bus da Milano al pomeriggio erano un po' troppo carichi.
Dovrebbe esserci un orario specifico, direi anche solo con bus (tanto in Comasina le code chilometriche sono sparite) ma con corse ogni 30' tutto il giorno (e bastano 3 bus con 3 autisti). Ma fare orari ad hoc costa, ecc. ecc.
Assurdo invece il caso di ASF-Como, hanno fatto un orario straordinario facendo un copia-incolla di quello di Agosto con alcune modifiche, con il risultato che nella zona a sud di Como c'è un servizio quasi sufficiente (ma con buchi enormi in quanto Agosto prevede su certe linee solo corse al mattino presto e al pomeriggio tardi e con alcune intere linee soppresse) mentre la zona a lago e valli ha per assurdo qualche corsa in più su alcune linee (ad esempio la C13 ha una corsa in più alle 18.35 da Menaggio che con l'invernale è soppressa!)."

Edit
I 4 tram sulla Limbiate sono un obbligo di ANSF. Non un tram di più ma neanche uno in meno per avere sempre gli stessi incroci. Come siamo messi...

[serie1928]

La mia compagna non ha un mezzo privato. Smettila di dire che "tutti hanno i mezzi privati coi quali andare al laboro".

E tu? Il suo contributo lavorativo è così importante da non potervi rinunciare? Che l’azienda trovi una soluzione adeguata e privata!
Questa domanda nella ipotesi di un blocco totale dei mezzi.
Ma considerato che non c’ė tale blocco, allora è una di quelle poche persone a cui i mezzi pubblici circolanti sono dedicati, e di cui va fatto un uso oculato.
In ogni caso, prima di prendere un mezzo pubblico, ci si deve domandare: devo proprio? Proprio adesso? Posso mantenere le distanze? Se anche ad una sola domanda la risposta non è un”sì” oltre ogni ragionevole dubbio, allora: si resta a casa!

[dlaurent]

Forse un po' ot, ma mi sembra davvero troppo assoluto continuare ad affermare che tutti possono trovare una soluzione privata per andare al lavoro: proprio a Milano c'è tanta gente che non ha l'auto affidandosi al mezzo pubblico (o al car sharing, per esempio).
Inoltre, non è detto che tutti possano decidere/scegliere in autonomia di non andare al lavoro: se il datore di lavoro, come moltissimi, ritiene valida l'equivalenza lavoro agile=non lavoro (nell'ipotesi che quello specifico lavoro si possa fare con un laptop da casa), allora continuerà senza variazioni fintanto che non interviene un provvedimento delle autorità a bloccarne l'attività.

Ciò detto, sicuramente nei giorni scorsi c'è stata tanta gente in giro senza motivo. Non sono del tutto sicuro che fosse la maggioranza di coloro i quali affollavano le metro alle 7:30-8 del mattino... Di solito i fannulloni si spostano più tardi, ma non ho basi scientifiche per dimostrarlo.

[Astro]

@serie1928: io ho uno scooter su cui lei non tocca terra. Quindi non è una via percorribile. Io comunque sono uscito di casa 4 ore da inizio marzo.

[ing]

Assurdo invece il caso di ASF-Como, hanno fatto un orario straordinario facendo un copia-incolla di quello di Agosto con alcune modifiche, [/i]

Assurdo per chi non comprende che cambiare orario non è come cambiare lo sfondo del cellulare.
Gli "orari" già pronti sono quelli: scolastico, vacanze scolastiche, estivo, agosto e festivo.
Il festivo è troppo, perché fa scomparire molte linee.
Creare dal nulla qualcosa di "meglio" non è materialmente possibile nei tempi emergenziali.
Ulteriori modifiche andrebbero gestite in cartaceo, con problemi che neanche ti immagini.

[Slussen]

E vacanze scolastiche non andava bene?

[ing]

No, perché era troppo rispetto alle quote indicate dalla regione

[S-Bahn]

Io non mi permetto di farla facile e di negare la complessità. E' però evidente che le aziende non sono attrezzate per una modifica efficiente e veloce degli orari.
O il SW è di legno, o i turni macchina non si legano a quelli del personale, o metà lavoro è cartaceo... sta di fatto che lo sforzo è grande e il controllo del prodotto finale assai difficoltoso. Sbaglio?

Poi capisco poco la rigidità delle "quote massime" imposte da Regione, specie in una situazione di grande emergenza. Ha senso ridurre, ma ai fini della gestione dell'emergenza è così rilevante una quota massima da stabilirisi immediatamente e da non superare da subito?

[luca]

La cosa che però non mi spiego, è perchè ATM non abbia seguito una di queste strade:
-Adozione dell'orario del giorno di Natale
-Adozione dell'orario del sabato notte (escluse ovviamente le sostituitve M e magari con attiva qualche linea in più)
-Adozione dell'orario festivo con alcune linee completamente sospese (tipo 39, 55, 65, 87 giusto per fare qualche esempio)
Partendo da questi orari già pronti, pensare poi eventualmente di rinforzare la punta

[ing]

O il SW è di legno, o i turni macchina non si legano a quelli del personale, o metà lavoro è cartaceo... sta di fatto che lo sforzo è grande e il controllo del prodotto finale assai difficoltoso. Sbaglio?

Il SW è di granito. Il legno un po' si piegherebbe... Lo sforzo è grande e il controllo è fattibilissimo ma tocca muoversi al di fuori del SW. Contento?

Anche se avessi un SW tipo Hal 9000, non sarebbe per niente facile mettere in piedi dal nulla un programma di servizio diverso da quelli standard e farlo capire a tutto il personale.

In presenza di richieste di calare ancora il servizio, si dovrebbe lavorare "spegnendo" alcuni turni (uomo o macchina non cambia).

EDIT: Naturalmente in questo caso google transit non saprebbe che alcuni turni sono "spenti" e ne mostrerebbe comunque le corse, così come ogni altro sistema informativo agganciato al SW gestionale.

[ing]

-Adozione dell'orario del sabato notte

"orario del sabato notte"

Sul serio?

[luca]

EDIT: Naturalmente in questo caso google transit non saprebbe che alcuni turni sono "spenti" e ne mostrerebbe comunque le corse, così come ogni altro sistema informativo agganciato al SW gestionale.

Ecco, me lo stavo giusto chiedendo
Quindi in pratica, se uno volesse trovare gli effettivi orari ATM di questi giorni, sarebbe un'impresa piuttosto ardua?

EDIT Mio, sta volta:)
Quello che vedo qua a Greco, è che le corse faticano a superare i 4 viaggiatori. Diciamo che all'incirca ne gira una ogni 15'/20'? Con una ogni 30' forse si arriverebbe a portare 12 viaggiatori a corsa, per quanto riguarda gli autobus
Poi chiaro, sarebbe da indagare nello specifico se e quali altre linee andrebbero tenute attive rispetto ad un orario normale del sabato notte, ma non mi sembra così folle pensare di fare una corsa ogni 30' e tenere attive solo le linee di forza. Stiamo parlando di cali di utenza, giustificati e (si spera) temporaneissimi ovviamente, intorno al 90%
Per altro, non dimentichiamoci che il personale in esercizio è esposto a rischi non indifferenti, non sono numeri ma persone