Trasporti a Milano

Ieri ne parlava Metro il giornalino gratuito, a quanto pare il presidente Atm ha promesso l'avvio della strisciata anche in uscita come "realizzabile in tempi brevissimi"... sarà la volta buona?

Certo i lavori ai tornelli in ingresso a Garibaldi la scorsa settimana fanno pensare... chissà

Mi sfugge l'utilità di questa cosa, nonchè la pratica realizzabilità (i biglietti cartacei come funzioneranno?)

Non ci vuole niente a chiudere i tornelli in uscita, niente più che un paio di click con il mouse nel software di gestione, lo hanno già fatto in via sperimentale alcune volte, una volta a de angeli per esempio. Ma se non risolviamo prima il problema dei 2x6...

La "strisciata" sarebbe utile nel caso di tariffazioni complesse, controllando dove si entra e dove si esce.
Ad esempio oggi posso entrare a Famagosta col biglietto urbano e viaggiare liberamente fino a Gessate, se nessuno mi controlla.

però fatemi capire... (sono ignorante in materia abbiate pietà...) questo potrebbe aiutare a beccare chi fa il furbo? tipo... salgo a romolo con un biglietto urbano e scendo ad assago... in uscita mi blocca?? in teoria servierebbe l'extraurbano... funziona così?? per me la cosa ha na certa utilità diciamo per fermare alcuni furbetti... resta ovviamente il problema del cartaceo quello sicuramente....

Sì, o almeno questo è quello che dicevano anni fa.

Ti blocca, ma se poi nessuno ti controlla cosa ti impedisce di passare dal varco per invalidi visto che tanto l'agente di stazione si fa i cavoli suoi?

Senza considerare certi buchi nel sistema come succede proprio ad Assago

E' anche per questo motivo che le macchinette dei biglietti sono posizionate dentro i tornelli!
Nel caso arrivi con un biglietto non valido, alla macchinetta fai un biglietto che vale come differenza...

friedrichstrasse wrote:Sì, o almeno questo è quello che dicevano anni fa.

beh allora sarebbe utile.... ti può sfuggire qualche furbetto col cartaceo ma se passo e nn mi fa uscire col biglietto elettronico xchè ho fatto il furbo... sai quanti ne beccano???

fra74 wrote:Senza considerare certi buchi nel sistema come succede proprio ad Assago

beh assago è UN BUCO UNICO

Trullo wrote:Mi sfugge l'utilità di questa cosa, nonchè la pratica realizzabilità (i biglietti cartacei come funzioneranno?)

E' una domanda retorica, immagino.

Mi sembra evidente che non serve solo per la rete ATM e che quello a cui si tende in futuro e' avere una tariffazione integrata automatica basata sul percorso effettuato.

Come in autostrada, casello in uscita e casello in entrata, che funziona anche se si passa su reti di diversi gestori. Come all'estero, ad esempio a Londra con la Oyster card.

O come Itinero.

http://www.ecodimilano.com/milano-trasp ... novita.htm
http://www.atm-mi.it/IT/VIAGGIACONNOI/A ... INERO.aspx

A me sembra ovvio dove si va a parare, e sono anche abbastanza favorevole. La strisciata in uscita e' l'unico modo per fare un'integrazione tariffaria basata sulla tecnologia che riconosca quanto e stato utilizzata una rete piuttosto che un'altra, per poter retrocedere gli importi corretti a ciascun gestore.

Ma di solito siete infinitamente piu' informati di me, quindi qualche dubbio me lo fate venire.

Non direi proprio che la strisciata serva all'integrazione tariffaria, già detto più volte che ci sono da decenni sistemi di integrazione tariffaria basati su sistemi completamente cartacei.

Serve invece a limitare l'evasione, quello sì... ma non bisogna lasciare buchi nel sistema...

Serve all'integrazione del pagamento, dal punto di vista dell'utente. Non volevo entrare nella solita questione di lana caprina di cos'e' integrazione tariffaria, mi pento di aver utilizzato questo termine.

Serve per far si che con un'unica tesserina per i trasporti regionali vado dappertutto, e mi scalano gli importi loro senza che io debba sbattermi o cercare una biglietteria.

Chiamiamolo come vi pare.

Non c'entra nulla. Da decenni altrove esistono sistemi tariffari integrati basati su biglietti cartacei.

@indaco
La mia era una domanda seria, non retorica
Premesso che ritengo opportuno andare verso un sistema di tariffazione basato su zone con possibilità di muoversi liberamente nel numero di zone identificato dal titolo per tutta la durata dello stesso, capisco il timbrare in ingresso per validare il titolo all'inizio del suo utilizzo, ma trovo superfluo dover timbrare in uscita e/o a ogni cambio. Ed eventuali abusi sono più facilmente scopribili facendo controlleria, che non sostituisce la tecnologia (altrimenti, come scriveva fra74, tutti passano dal varco disabili)