luca wrote:AnyFile wrote:
Ma forse il problema non è tanto nei biglietti, ma ancora più a monte: ha senso distinguere servizi urbani e servizi non urbani?
Assolutamente no
Si tratta di una questione culturale. Il bisogno di separare, dividere, categorizzare, etichettare.
Ma penso che il problema sia anche legato al fatto che è gestito da organi amministrativi differenti e pagato da diversi organi.
Anche se, cercando quali fossero questi servizi urbani, mi è uscita questa pagina del comune di Seregno,
TRASPORTO PUBBLICO LOCALE E SCOLASTICO
dove dice che il comune non c'entra più nulla e che il contratto con l'operatore STIE è gestito dalla Agenzia Trasporto Pubblico Locale Milano, Monza Brianza, Lodi e Pavia
Detto ciò, non immaginavo di aprire il vaso di pandora:
Io ho scritto parecchio, perché mi sono stupido ed ho imparato una cosa che non sapevo e sono andato a guardare.
Sarà anche colpa mia che ho sempre considerato extraurbani tutti gli autobus fuori Milano, indipendentemente del fatto che attraversassero uno o più comuni (ma forse non è solo colpa mia, nel SITAM, il biglietto ambito comunale era nella sezione extraurbano....)
C'era proprio il pienone l'altro giorno, con ben tre utenti, di cui però a questo punto nessuno con biglietto valido
Ma forse questo è il problema principale. Che il servizio come è evidentemente non funziona. Chi ha bisogno di spostarsi deve usare alti mezzi (ed una volta che ha l'auto, o più precisamente ha dovuto comprare l'auto, a quel punto gli conviene usarla)
(tralasciamo il discorso sui biglietti, anche se visto il grandissimo successo che ha il servizio la differenza di incasso è trascurabile)
E forse se il servizio funziona male e non viene usato non viene neppure visto come un problema. Così si ha la scusa per non doverlo potenziare e al limite poterlo ridurre (e allo stesso tempo il fatto che qualcosa c'è permette di rispondere che un servizio già è presente e che quindi chi non ha altro modo di spostarsi è a posto)
serie1928 wrote:Invece eri autorizzato ad immaginare che fosse integrato? In base a quali informazioni?
Stavo cercando una maniera sarcastica di rispondere a questo messaggio ma direi che non ce n'è bisogno
Quello che mi ha un po' colpito e sorpreso è il cambiamento fatto nel 2019 avevo capito che era stato fatto proprio per includere tutto, mentre alla fine sono state aggiunte solo alcuni servizi (a questo punto devo intuire che sono stati aggiunti solo quelli delle società che hanno voluto o sono state costrette).
Adesso non trovo più le due leggi regionali che avevo letto anni fa, ma quello che avevo letto era ben diverso. Si parlava della introduzione dei Bacini di trasporto e che all'interno di questi Bacini le tariffe dovevano essere uniche e che il biglietto doveva valere dappertutto.
Qualcosa deve esser andato storto... ma i politici non mi sembra abbiano mai dato spiegazioni...