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Ferrovia Milano-Codogno-Cremona-Mantova

PostPosted: Tue 22 July 2014; 16:43
by dedorex
Non ho trovato un topic adatto e non so se è già stato linkato
Intesa RFI-Regione

Re: Codogno-Mantova

PostPosted: Tue 22 July 2014; 20:22
by mattecasa
E' già stato linkato

Re: Codogno-Mantova

PostPosted: Wed 23 July 2014; 9:30
by dedorex
emmipareva strano... :oops:

Re: Codogno-Mantova

PostPosted: Mon 10 November 2014; 15:15
by dedorex

Re: Ferrovia Milano-Codogno-Cremona-Mantova

PostPosted: Wed 14 October 2015; 13:58
by GLM
Milano-Mantova soluzione low cost: «Via i treni vuoti»
di Igor Cipollina
11 Ottobre 2015
Ecco lo studio commissionato dai 5 Stelle al Politecnico: «Il raddoppio dei binari è eccessivo, meglio liberare la linea»


Bene il raddoppio dei binari e la riduzione dei passaggi a livello, ma a furia di guardare l’indice si rischia di non vedere più la luna a cui il dito punta. Meno lontana, questa luna, di quanto si possa sospettare. E proprio lunare, ma nel senso opposto, per lo sconcerto alieno a cui spesso piega i pendolari, è il viaggio sulla linea Mantova-Milano. Eppure basterebbe poco (o quasi) per aumentarne la capacità e rendere così il traffico dei treni più fluido. «Il tutto senza ricorrere ad un raddoppio che, ad oggi, appare sovradimensionato per la domanda e per le esigenze del territorio (oltre che costoso)» annota il prof Paolo Beria, docente del Politecnico di Milano e responsabile del laboratorio di politica dei trasporti Traspol, al quale il gruppo consiliare in Regione del Movimento 5 Stelle ha affidato uno studio sull’ipotesi di potenziamento della Milano-Mantova.

Il pregio dello studio – che sarà presentato il 23 ottobre all’Arci Tom – è che corre lungo il binario della realtà, senza avvitarsi in soluzioni impossibili. Al contrario, l’analisi si sviluppa come un’integrazione al protocollo d’intesa firmato nell’estate del 2014 da Regione e Rfi. L’esito è condensato in 64 pagine, una lettura asciutta e veloce che lascia stupiti per la facilità dei correttivi proposti. Applicabili subito, senza aspettare che Rfi metta mano all’infrastruttura.

Sollecitato dal consigliere pendolare Andrea Fiasconaro e finanziato dal senatore Luigi Gaetti, lo studio si concentra sulla Mantova-Codogno, 89,55 chilometri di binario unico scandito da 71 passaggi a livello, ravvicinati come un singhiozzo che non passa. Ogni giorno ci viaggiano più di 11mila passeggeri e più di 100 treni. Tacendo pure lo stato del “materiale rotabile”, tra i guai c’è la compresenza di servizi passeggeri e merci lungo tutta la giornata. Guaio al cubo perché la portata di rotaie e traverse limita la velocità dei treni merci pesanti a 55 chilometri orari, mentre le sezioni di blocco raggiungono anche i dieci chilometri di lunghezza. A proposito, le sezioni di blocco sono i segmenti nei quali è suddivisa la linea: sicurezza impone che in ciascuna sezione non possa esserci più di un treno alla volta. Morale, urge un upgrade degli armamenti e una compressione delle sezioni, ma questo esula dal campo degli interventi immediati.

La variabile altra coinvolge direttamente i treni: sulla Mantova-Codogno viaggiano i RegioExpress che collegano piazza Don Leoni a Milano centrale con cadenza bioraria (e rinforzi nelle ore di punta), poi ci sono i RegioLink, vecchi convogli che allacciano Codogno a Cremona e Cremona a Piadena e Mantova. Dati alla mano, la domanda sulla linea è di circa 10mila viaggiatori al giorno sui RegioExpress, contro i circa 1.500 dei RegioLink che pure sono più numerosi. Detto altrimenti, «i 42 treni regionali con funzione locale risultano quasi sempre pochissimo frequentati. Infatti non più di 8-9 corse al giorno risultano servire più di 50 passeggeri complessivi».

Bingo: ecco l’anello fragile della catena. Posto e argomentato che l’eliminazione di alcune fermate dei RegioExpress rischierebbe solo di peggiorare le cose, la soluzione proposta da Beria prevede la sostituzione dei treni regionali con autobus in un’ottica di “coincidenze intermodali”. Vero, il termine “sostituzione” rischia di far venire la pelle d’oca, ma assicura il prof che l’operazione «permetterebbe di servire meglio i comuni interessati con fermate molto più prossime alle abitazioni». Non solo, a parità di posti offerti, «consentirebbe anche un risparmio per la spesa pubblica». Sgombera da servizi non utilizzati, la linea sarebbe poi più libera per i RegioExpress. Luna in vista.


:arrow: http://m.gazzettadimantova.gelocal.it/m ... fmamaec-13

Re: Ferrovia Milano-Codogno-Cremona-Mantova

PostPosted: Wed 14 October 2015; 14:14
by brianzolo
geniale :wall:

Re: Ferrovia Milano-Codogno-Cremona-Mantova

PostPosted: Wed 14 October 2015; 14:16
by Trullo
Beria. Nomen omen :mrgreen: Fa sparire i treni come quello faceva sparire i dissidenti

Re: Ferrovia Milano-Codogno-Cremona-Mantova

PostPosted: Wed 14 October 2015; 14:20
by Fibolz
Beh, siamo tutti capaci di risolvere i problemi di una linea eliminando i treni.
Tempo fa avevo provato ad analizzare le tracce della Codogno-Mantova, e la conclusione (banale) a cui ero giunto è che mancano due incroci nei punti giusti (uno a S.Michele o Ospitaletto, l'altro tra Mantova e Castellucchio) necessari per garantire:
- RE Milano-Mantova ogni ora
- R Codogno-Cremona ogni ora
- R Cremona-Mantova ogni ora

Il tutto con coincidenza R/RE a Codogno, nodo 30 a Cremona e nodo 15/45 a Piadena.

Re: Ferrovia Milano-Codogno-Cremona-Mantova

PostPosted: Wed 14 October 2015; 14:29
by Trullo
Lo studio è commissionato dai pentastellati, gli stessi che non vogliono la metropoltana per non tagliare quattro alberi

Re: Ferrovia Milano-Codogno-Cremona-Mantova

PostPosted: Wed 14 October 2015; 14:34
by brianzolo
...e io che volevo proporre in fanta un AV Regionale mi-bs-mn :divano:

Re: Ferrovia Milano-Codogno-Cremona-Mantova

PostPosted: Wed 14 October 2015; 14:40
by Lucio Chiappetti
Trullo wrote:Beria. Nomen omen :mrgreen:
Ma e' il successore del prof. Bridges ?

Re: Ferrovia Milano-Codogno-Cremona-Mantova

PostPosted: Wed 14 October 2015; 14:52
by luca
GLM wrote:Milano-Mantova soluzione low cost: «Via i treni vuoti»
di Igor Cipollina
11 Ottobre 2015
Ecco lo studio commissionato dai 5 Stelle al Politecnico: «Il raddoppio dei binari è eccessivo, meglio liberare la linea»



Ragazzi, questo è uno illuminato. e noi che stiamo qui a dannarci per il quadruplicamento della Gallarate, della Asso fino a Seveso, il raddoppio della Codogno-Mantova... ma perchè spendere soldi in inutili raddoppi e quadruplicamenti quando eliminando i treni i binari sono improvvisamente vuoti? :mrgreen:
Direi un autentico genio :wall: :wall:

Re: Ferrovia Milano-Codogno-Cremona-Mantova

PostPosted: Wed 14 October 2015; 14:54
by Mazzu
Scusatemi se violo la netiquette ma questi sono drogati.

Re: Ferrovia Milano-Codogno-Cremona-Mantova

PostPosted: Wed 14 October 2015; 15:02
by brianzolo
fortunatamente concordiamo tutti :)

Re: Ferrovia Milano-Codogno-Cremona-Mantova

PostPosted: Wed 14 October 2015; 15:04
by luca
Vorrei ben vedere...