Fine anni '90.
Erano state chieste e pagate dal Comune di Monza. L'assessore ai trasporti era mio omonimo, abbiamo lo stesso cognome, siamo della stesa città (ma non siamo parenti), e a quell'epoca non avevo nessun "aggancio".
L'idea era buona, integrare le corse di TI in ora di morbida che allora presentava molti più buchi di adesso, ma la realizzazione era pessima.
A parte la buona idea, chi ha trattato con TI non aveva il minimo di competenza e confondeva il numero delle corse col numero dei treni/Km! Già la brevità del percorso è poco adatta al mezzo ferroviario, in più TI, un po' per furbizia e un po' per incompetenza, aveva messo le tracce di questi metropolitani non a rimpire i buchi, ma "incollate" alle tracce di treni esistenti.
Allora la Regione era agli inizi del suo lavoro in ambito ferroviario (nonostante possedesse le Nord da oltre vent'anni!) e forse nemmeno era al corrente dell'iniziativa.
Risultato: fiasco totale, con la media di un paio di passeggeri a corsa che avevano perso per un minuto il treno precedente (e limitatamente a Monza-Sesto).
Dopo un paio d'anni dietro ad alcune pressioni (anche del sottoscritto, nel frattempo iniziavo ad interessarmi attivamente) le numerose e perfettamente inutili corse sono state riunite in sole 3 coppie, ma da Monza a PG, e cercando di non farsi "fregare" sugli orari. Questa volta ha trattato l'allora presidente di TPM, l'anziano ing. Bossi, e la frequentazione è salita a 30-40 pax/treno (teniamo presente che le corse erano in morbida e terminavano a Monza).
E' stato anche il modo per portare le 668 della Molteno, con cui venivano effettuati i "metropolitani", per la prima volta stabilmente in PG.
Contestualmente si sono portate alcune Molteno da Sesto a Greco, perchè l'università cominciava a tirare.
Dopo un paio d'anni siamo tornati alla carica, la Regione ormai lavorava attivamente sugli orari, e abbiamo riciclato i treni/Km delle tre coppie per prolungare un certo numero di Molteno su PG. Il risultato è stato ottimo, con frequentazioni dei treni prolungati accorpando e sopprimendo i metropolitani da 100 a 200 pax/treno.
Nel frattempo eravamo (2000-2001) riusciti a ricostrure il servizio festivo con 6 coppie a cadenza bioraria (Lecco-PG), e la Regione aveva chiuso i buchi biorari dal lunedi' al venerdì con alcune coppie (pure Lecco-PG).
Da lì con alcuni step (politica del carciofo) è stato pian piano portato quasi tutto a Milano, eliminando Monza come capolinea delle Molteno. Le modfiche sono state fatte quasi sempre all'allora cambio orario estivo di Giugno. Un po' perchè erano modifiche minori, e un po' perchè i ferrovieri non si spaventassero del successo dei treni (a Giugno con gli studenti in calo non vedi aumenti di frequentazine. Le "folle" si presentano a Ottobre, ma la modifica è lontana...
)
Ora siamo alla fine di questa storia Metropolitani/Molteno. Oltre l'80% dei treni arrivano a Milano e il vero salto di qualità dipende ora dal rifacimento del Nodo di Monza.
Che storia malata!