GTW 2/6 e 4/12 per TRENORD

[trainlowcost]

Secondo me ci si sta facendo molti voli pindarici.

De facto il parco mezzi delle 668 ex Trenitalia in Lombardia è fatto da mezzi vecchiotti e diciamo pure malmessi. Risorse per cambiare mezzi al momento non ce ne sono. Invece sulla BS-Edolo l’arrivo dei GTW prevedeva inizialmente l’accantonamento delle 668 serie 12X. Tuttavia le 668 serie 12X, nonostante l’età, stanno messe meglio rispetto ai mezzi ex TI sia come interni, che come meccanica. In tempi di magra come questi accantonarle è veramente uno spreco. Poi non bisogna dimenticare che tutte le 668 e i 2 ATR-220 di Iseo non possono circolare sulla rete RFI e la loro omologazione richiede un investimento di non poco conto. Quindi calcolando che fino a giugno 2011 le 668 e gli ATR-220 riuscivano a coprire tutti i turni della Iseo, è evidente che con 8 ATR-115 in più si è creata una certa abbondanza di materiale. E tenere materiale poco utilizzato su una linea e avere problemi su altre all’interno della stessa regione è un po’ un contro senso, quindi non vedo nulla di male nello spostamento di 2 ATR-115 a Lecco.

[S-Bahn]

Sì, può essere. Poi bisogna vedere comunque se BS paga o no la sua quota concordata

[friedrichstrasse]

Secondo me ci si sta facendo molti voli pindarici.

De facto il parco mezzi delle 668 ex Trenitalia in Lombardia è fatto da mezzi vecchiotti e diciamo pure malmessi. Risorse per cambiare mezzi al momento non ce ne sono. Invece sulla BS-Edolo l’arrivo dei GTW prevedeva inizialmente l’accantonamento delle 668 serie 12X. Tuttavia le 668 serie 12X, nonostante l’età, stanno messe meglio rispetto ai mezzi ex TI sia come interni, che come meccanica. In tempi di magra come questi accantonarle è veramente uno spreco. Poi non bisogna dimenticare che tutte le 668 e i 2 ATR-220 di Iseo non possono circolare sulla rete RFI e la loro omologazione richiede un investimento di non poco conto. Quindi calcolando che fino a giugno 2011 le 668 e gli ATR-220 riuscivano a coprire tutti i turni della Iseo, è evidente che con 8 ATR-115 in più si è creata una certa abbondanza di materiale. E tenere materiale poco utilizzato su una linea e avere problemi su altre all’interno della stessa regione è un po’ un contro senso, quindi non vedo nulla di male nello spostamento di 2 ATR-115 a Lecco.

Quoto tutto, tranne l'ultima frase: a Lecco stanno già arrivando i GTW 4/12 sulla linea S7. Il materiale veramente obsoleto (ALn 668 serie 1800 dei primi anni '70) sta sulle linee Pavia-Codogno-Cremona-Mantova e Brescia-Piadena-Parma.

[Trullo]

Se quello è materiale obsoleto, le 740 che si trovano sulla Asso (sia sui regionali che sulle S) cosa sono? Reperti archeologici rinvenuti in qualche tomba celtica?

[S-Bahn]

Le 740 però non hanno né l'incarrozzamento quasi impossibile delle 668 né i motori diesel che stanno letteralmente scoppiando, assieme alle trasmissioni meccaniche (cambio, frizione, giunti) che stanno andando in pezzi.

[friedrichstrasse]

In generale i mezzi elettrici durano di più di quelli termici. Confrontate un tram 1928 con una corrierina dell'epoca...

[S-Bahn]

braaavo...

[Trullo]

Anche se le '28 milanesi sono state talmente rappezzate nella loro storia che possono essere usate per esemplificare il paradosso della nave di Teseo

[S-Bahn]

Oddio...
Telai intatti all'origine (quelli graventene incidentati sono stati radiati). Lamierati quasi, Carrelli intatti nella loro struttura. Certo, ruote, motori, boccole, reostati, pavimenti della cassa ecc... sono stati sostitiuti varie volte, ma questo è normale, alla fine una 28 è una 28, con o senza Teseo.

[Trullo]

Siamo OT, ma ricordavo che la maggior parte delle vetture erano state distrutte dai bombardamenti nella seconda guerra mondiale, e ricostruite subito dopo

[friedrichstrasse]

No, erano e sono molto robuste. Forse ti confondi con le 5000 in lega leggera, scioltesi come burro

[Trullo]

Da qui
http://www.storiadimilano.it/Repertori/ ... amenti.htm
leggo che (parlando delle incurisoni inglesi dell'agosto '43)
Il servizio di trasporto pubblico fu quello che ne uscì più disastrato (acqua, luce e gas erano infatti ripresi entro le 48 ore). I tram e le filovie erano totalmente distrutti, così come le rimesse, devastate dagli incendi. Dalle vetture meno danneggiato si recuperano i pezzi per rendere efficienti pochi tram, in una sorta di cannibalismo meccanico.

[friedrichstrasse]

Erano state "completamente distrutte" le parti deboli (porte, tetto, parti in legno). Non si può dire che le Ventotto non abbiano tutti i loro anni...

[S-Bahn]

Ci sono stati alcuni casi di distruzione totale, come le 5000, ma non tutto è stato bombardato e non tutto è stato ricostruito quasi da zero.
Sempre più OT... a Hiroshima distrutta dall'atomica, pochi giorni dopo la devastazione giravano i tram tra le macierie. Giusto il tempo di riallacciare i punti dove la rete aerea si era interrotta per il crollo degli edifici.

[Teo2257]

Se quello è materiale obsoleto, le 740 che si trovano sulla Asso (sia sui regionali che sulle S) cosa sono? Reperti archeologici rinvenuti in qualche tomba celtica?

Vero... però è un dato di fatto che le 740 siano in fase di progressiva sostituzione... e ne è già programmata la completa alienazione entro l'anno...


Per tornare IT... ha senso avere due ATR 115 a Lecco (forse può avere senso averne anche più di due...) se li usi per fare composizioni 4+2... un po' meno se fai permanentemente la composizione 2+2... a quel punto tanto vale andare avanti ad usare solo gli ATR 125...