Trasporti a Milano

Qualche settimana fa hanno installato dei paletti nel sottopassaggio di via Sauro per rallentare i ciclisti in discesa, poichè si creava una interferenza pericolosa con eventuali persone provenienti dalle scale delle banchine della stazione. Analizzando meglio la situazione penso che sia stato un errore realizzare queste rampe, sarebbe stato molto meglio riservare il sottopassaggio di via Sauro al transito ciclabile (e pedonale di passaggio), essendo l'unico passaggio da una parte all'altra della ferrovia, mentre per gli utenti della stazione sarebbe stato sufficiente il sottopassaggio di stazione (situato comunque nelle vicinanze).

Nei sottopoassi di tal fatta le bici è bene che siano condotte a mano a prescindere dalla presenza delle scale verso le banchine.

Quello è un sottopassaggio normale (non ci sono i gradini), senza le scale di accesso alle banchine non ci sarebbe alcun problema.

Che non ci siano gradini non vuol dire che le bici possano percorrelo (serve il cartello "pista ciclabile" o "pista ciclo-pedonale"). In particolare c'è un cartello che indica appositamente "bici a mano", integrativo del segnale "pista pedonale".
Ma anche non ci fosse andrebbe messo: è troppo stretto per garantire la sicurezza dei pedoni rispetto ai ciclisti in sella.
Con l'aggiunta delle scale dalle banchine, indubbiamente comode rispetto al sottopasso di stazione, la cosa è imperativa.

La presenza degli archetti e solo per cautela vista la indisciplina generalizzata, a scapito di chi invece ne avrebbe bisogno perchè in carrozzella.