Vedi che non capisci: io non discuto che esito avrebbero avuto decisioni diverse, dico che senza quella decisione (in un senso od un altro) il fallimento sarebbe stato certo! Discuto il fatto che la gente ha la memoria corta, confonde causa con effetto, e chiede di tornare al passato perchè non ricorda il fallimento.
È chi chiede il ritorno dei treni di stato che presume/assume così si possa avere un miglioramento. Illusi!
Il merito della Thatcher non è aver provatizzato, ma di aver preso LA decisione
Atto semplice quanto essenziale di un politico, che in Italia è del tutto ignoto, sempre alla ricerca utopistica del compromesso migliore, anche a costo di vendere i propri principi.
Lo stesso fenomeno accade con i cittadini tedesco orientali: si lamentano della riunificazione, pensano che uno stato autonomo poteva essere la scelta migliore, ma solo perchè sono convinti che prima si stesse meglio. Invece la DDR era fallita e la riunificazione era al momento la scelta migliore, per il semplice fatto che è stata presa
Merito indiscusso ed indiscutibile di Kohl e Genscher.
In entrambi i casi forse le promesse e le speranze erano esagerate o malriposte, ma era il momento di prendere LA decisone.
È sbagliato: non sono io a dire che una decisione diversa sarebbe stata migliore o peggiore. Sono quelli che si chiamano "ewige gestrige" (gli "eterni del ieri") che giudicano la/le decisioni di allora giuste o sbagliate in base a parametri del tutto non confrontabili, privi di realismo, ed impossibili da ripristinare. Le lancette del tempo non girano al contrario.
La privatizzazione un fallimento? Rispetto a quali parametri di confronto?