CityClass, ma non dappertutto...

[msr.cooper]

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[danny1984]

Tra gli ultimi post avevo detto che forse arriveranno degli Irisbus che non sono Cityclass, grazie alla Sila.
Avevo detto che probabilmente erano i Crossway... ebbene ho sbagliato. L'ho rivisto e ho guardato meglio, sembra più il Recreo:
, anche se la porta è unica, non sdoppiata.

A meno che sia un modello non presente nel sito...

[Coccodrillo]

Il CrossWay mi sembrava destinato al mercato dell'est, ma forse ho capito male.

[fra74]

Potrebbe essere, avevo cercato delle immagini del CrossWay ed erano tutte di siti dell'est europa

[Coccodrillo]

Riporto alcuni messaggi da BusBusNet (dove bisogna essere registrati anche per leggere):

Nuova gamma Irisbus: http://www.busbusnet.com/forum/topic.asp?TOPIC_ID=2289

Ciao a tutti, sono reduce dal "MisanoDay" tenutosi ieri all'autodromo di Misano Adriatico, dove Irisbus ha presentato la sua rinnovata gamma, alla presenza dei vertici aziendali; inoltre, chi era interessato ha avuto la possibilità di provare in pista i nuovi mezzi, "stressando" a dovere i varii modelli.

In particolare, in esposizione erano presenti i seguenti autobus:
- 2 Irisbus Arway 12.38, uno di colore violetto (lo stesso esemplare esposto a Verona) l'altro nel classico blu ministeriale
- 3 Irisbus Domino HD, esemplari di preserie
- 2 Irisbus Domino HDH, esemplari di preserie
- 1 Irisbus Atlantys, su telaio EuroRider 397.13.43 e carrozzeria Ayats
- 3 Irisbus Evadys 12.43, di cui due nuovi ed uno matricola 79 della Air Pullman
- svariati Daily con i vari tipi di carrozzeria
- 1 Irisbus 200E.9.27CNG Europolis, in consegna per l'AMI di Pesaro-Urbino (matricola 300)
- 1 Irisbus 491.12.27CNG CityClass in consegna per l'ATAC di Roma (matricola 4254)
- 1 Irisbus 491.10.29 CityClass OpenTop, in consegna per TramBusOpen (ancora senza loghi nè matricole)

era poi presente, in anteprima assoluta, il primo esemplare del nuovo Daily

sulla pista sono stati portati due Domino HD, un Domino HDH, un Arway, un Evadys, l'Atlantys ed il nuovo Daily; ho potuto viaggiare come passeggero sui vari mezzi (peccato non aver ancora la patente D ), queste le prime impressioni:

- Arway: un notevole salto in avanti rispetto al MyWay; veicolo potente, molto silenzioso, comodo, con un ottimo allestimento, un assetto notevole; adesso aspettiamo solo di vedere se l'Integro Euro4 risponderà ad armi pari
- Evadys: qui andiamo meno bene, l'esemplare già di serie mostrava alcuni difetti nell'assemblaggio, una rumorosità più consistente (anche in virtù della motorizzazione); per il resto, veicolo abbastanza confortevole, con una buona visibilità e un'insospettabile agilità
- Domino HD: alcuni difetti nell'assemblaggio della zona porta autista (trattasi però di esemplari di preserie), alle alte velocità fruscii dagli specchi retrovisori, il bellissimo design esterno si paga internamente con ridotte superfici vetrate e conseguentemente ambiente poco luminoso e poco panoramico; ottimo l'assetto, abbastanza ben insonorizzata la meccanica
- Domino HDH: idem come sopra quanto ad assemblaggio, solo si nota un maggior coricamento in curva e una rumorosità più contenuta
- nuovo Daily: l'allestimento resta un po' approssimativo, soprattutto nella zona anteriore; non proprio silenziosissimo, migliorate invece le sospensioni (alle balestre posteriori sono stati affiancate delle molle ad aria), con un assetto meno "saltellante" del Daily noto ai più. Il design dal vivo è particolare, rende sicuramente di più che in foto.

Marcello "Aresdusk" Baldrati
webmaster "autobus"
http://www.ares-dark.com/autobus/

quanto ai futuri sviluppi della gamma Irisbus, è in atto la cosiddetta "convergenza di gamma", ossia una razionalizzazione della produzione, con concentrazione della stessa in 3 stabilimenti:
- Valle Ufita, per quel che riguarda gli urbani per i paesi mediterranei, ed il Domino
- Francia, per quanto riguarda il resto della produzione
- Repubblica Ceca (ex Karosa), per quanto riguarda Arway ed Evadys

La gamma, alla fine del rinnovamento 2005-2007, sarà così strutturata:
- Daily, minibus con allestimento scuolabus, linea e turistico
- Europolis, che già conosciamo
- Citelis, che andrà a rimpiazzare il CityClass nel 2007 e verrà prodotto a Valle Ufita nelle taglie 10,8-12-(forse 15)-18 mt
- Chorus, che sarà la versione del Citelis per i mercati europei
- Arway, che sostituisce Ares, Axer, MyWay e Moovy e viene prodotto in Repubblica Ceca nelle taglie 12-12,8-15 mt
- Evadys, che sostituisce EuroClass ed Iliade, e viene prodotto in Repubblica Ceca in taglia 12mt
- Domino, che rimpiazza il Domino 2001, prodotto a Valle Ufita in taglia 12,4mt
- Atlantys, triasse turistico da 13,7mt, presumibilmente prodotto ancora da Ayats su meccanica EuroRider
Marcello "Aresdusk" Baldrati
webmaster "autobus"
http://www.ares-dark.com/autobus/

Irisbus CrossWay: http://www.busbusnet.com/forum/topic.asp?TOPIC_ID=2288

Originalmente inviata da Tamik
[br]CrossWay: ecco il fratello (quasi) gemello dell'Arway, presentato a Brno in questi giorni.
Andrà a sostituire l'Axer - di cui si è discusso recentemente.... - e penso anche il MyWay (nella versione usata per i trasporti interurbani)

Copio e incollo dalla press release di Irisbus:

Irisbus Iveco lancia Crossway, il nuovo modello «entry-level» nella gamma dei pullman interurbani

Ad AUTOTEC 2006, la Fiera Internazionale dei Veicoli Commerciali e Industriali che si svolge dal 3 al 7 giugno a Brno nella Repubblica Ceca, Irisbus Iveco presenta in anteprima Crossway, un nuovo modello economico di pullman interurbano specificamente progettato per i servizi di linea sulle tratte brevi, i trasporti aziendali, ecc.

Protagonista di spicco nel settore del trasporto collettivo su scala mondiale, Irisbus Iveco si propone innanzitutto di facilitare la vita dei passeggeri e di rendere i loro spostamenti sempre più confortevoli, sempre più piacevoli e sempre più sicuri. Parallelamente, Irisbus Iveco si pone anche l’obiettivo di semplificare le mansioni quotidiane dei conducenti e di ottimizzare la redditività delle società di gestione dei trasporti pubblici. Quello di Irisbus Iveco è dunque un impegno che si inquadra perfettamente in un’ottica di sviluppo sostenibile, di salvaguardia dell’ambiente e di attenzione alle esigenze dei singoli.

Ed è in questo ambito che si inserisce la strategia di convergenza e di rinnovamento delle gamme di Irisbus Iveco.

Il Crossway rappresenta una tappa fondamentale di questa strategia.

Destinato a diversi mercati dell’Europa occidentale (Austria, Benelux, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Islanda, Italia e Svizzera) e a tutti i mercati dell’Europa centrale e orientale, nonché ai paesi del Nord Africa e del Medio Oriente, il Crossway occupa nella gamma Irisbus Iveco una posizione intermedia tra il pullman per il trasporto scolastico Récréo e il pullman misto di linea/da turismo Arway.

Come il precedente modello Axer, il Crossway è fabbricato nello stabilimento Irisbus Iveco di Vysoké Myto nella Repubblica Ceca.

Con il Crossway, l’obiettivo di Irisbus Iveco è consolidare la leadership acquisita da diversi anni a livello europeo nel segmento dei pullman «value for money» grazie alla gamma 900 (presentata nel 1996 come restyling della gamma Karosa 700 lanciata nel 1981). In questo segmento, il primo criterio di scelta è di ordine economico: prezzo d’acquisto allettante e costo di gestione minimo per tutto il ciclo di vita del prodotto.

Un design in linea con le tradizioni della famiglia Irisbus

Il Crossway possiede una linea moderna, sobria e funzionale, totalmente consona alle esigenze della gestione del trasporto collettivo economico. Insieme al modello Arway presentato al Busworld di Courtrai nell’ottobre 2005, il Crossway ribadisce con forza la nuova identità Irisbus, che si caratterizza per un frontale piacevole ed espressivo e per una carrozzeria dalle linee fluide ed essenziali. Il risultato è un veicolo che non è solo un semplice strumento di lavoro, ma è molto di più.

Questo stile ormai consolidato conferisce all’ultimo nato della gamma Irisbus Iveco una personalità originale, dinamica e moderna, improntata alla qualità e all’affidabilità. Inoltre, il Crossway è perfettamente in sintonia con il l’ambiente circostante.

Gli interni del Crossway riflettono un equilibrio armonioso, con dotazioni curate nei minimi dettagli. Le sapienti combinazioni cromatiche della moquette, i rivestimenti delle fiancate e del padiglione, le linee completamente ridisegnate delle colonne e dei corrimano, il nuovo concetto del padiglione, il nuovo design del bagagliaio fanno di questo pullman una sintesi perfetta di comfort e funzionalità, di estetica e praticità.

Tre lunghezze, due motorizzazioni

Il Crossway ha una larghezza di 2,55 m ed è disponibile in tre diverse lunghezze per una capienza variabile in funzione delle diverse omologazioni nazionali, ma sempre nel pieno rispetto della nuova normativa europea 2001/85: 11,5 tonnellate di carico massimo sull’assale posteriore e peso totale autorizzato (PTAC) a pieno carico non superiore a 18 tonnellate.

La capacità di trasporto massima delle diverse versioni (con porta centrale singola) è:

PTAC 18 tonnellate (2001/85)

10,60 m #8680; 47 posti a sedere + 21-24 posti in piedi*

12,00 m #8680; 55 posti a sedere + 15-23 posti in piedi*

12,80 m #8680; 59 posti a sedere + 7-13 posti in piedi*

PTAC 19 tonnellate (Francia)

10,60 m #8680; 51 posti a sedere + 24 posti in piedi*

12,00 m #8680; 59 posti a sedere + 26-29 posti in piedi*

12,80 m #8680; 63 posti a sedere + 23-28 posti in piedi*

* a seconda degli allestimenti.


I sedili sono montati su guide scorrevoli e questo permette di modificarne facilmente la configurazione, per una migliore modularità degli allestimenti.

Sono inoltre possibili diverse configurazioni di porte:

-porta anteriore singola (larghezza: 800 mm) a uno o due battenti

-porta centrale singola (larghezza: 800 mm) a uno o due battenti

-porta centrale doppia (larghezza: 1200 mm) a due battenti.

A livello di cinematica, il Crossway ripropone una tecnologia ormai nota e ampiamente collaudata su altri veicoli delle gamme di pullman Irisbus Iveco e di autocarri Iveco.

L’utilizzo di numerosi componenti tecnici comuni e di elementi meccanici standardizzati conformi ai più recenti standard tecnologici è una doppia garanzia per una gestione economica unita ad una lunga affidabilità di servizio.

In funzione dei percorsi effettuati o delle specifiche esigenze di gestione del servizio, il Crossway propone la scelta tra due motorizzazioni diesel Iveco, ampiamente collaudate in quanto ad affidabilità e rendimento e conformi alla nuova normativa antinquinamento Euro 4 grazie alla tecnologia SCR (Selective Catalytic Reduction):

- un motore Tector, ad alta efficienza e coppia elevata, in grado di sviluppare una potenza di 260 CV (190 kW) o di 300 CV (220 kW), ideale soprattutto per percorsi su terreni in piano o lievemente irregolari;


- un motore Cursor da 330 CV (242 kW) di potenza, che associa bassi consumi a prestazioni elevate e si esprime al meglio nelle condizioni in cui occorre privilegiare la potenza e la coppia del motore.

La capacità del serbatoio carburante è di 60 litri di AdBlue, con un’autonomia di circa 6000 km a seconda delle condizioni di utilizzo.

Tra l’altro, queste due motorizzazioni prevedono degli optional che permettono non solo di soddisfare con largo anticipo la normativa Euro 5 prevista per il 2009, dimezzando praticamente le emissioni tossiche di ossidi di azoto (NOx) rispetto alla normativa Euro 4, ma addirittura di conformarsi allo standard EEV (Enhanced Environmentally-friendly Vehicle), incrementando così del doppio il livello di riduzione delle emissioni di particolato rispetto alla normativa Euro 5.

Sicurezza e accessibilità

Grazie alla rigidità della struttura, il Crossway è conforme alla normativa ECE R 66 che limita le deformazioni della carrozzeria in caso di ribaltamento del veicolo e garantisce la presenza di uno spazio residuo per la sopravvivenza dei passeggeri.

Il Crossway è stato progettato soprattutto per agevolare le frequenti salite e discese dei passeggeri tipiche di tutti i servizi di linea, ma vuole essere anche un pullman accessibile a tutti nel rispetto delle raccomandazioni del gruppo di lavoro COST 349 (Cooperation in the field of Scientific and Technical Research) che all’interno dell’Unione Europea si occupa dell’accessibilità dei pullman di linea ai portatori di handicap in carrozzina. A tale scopo, è disponibile come optional (sulle versioni con porta doppia da 1200 mm) una pedana elevatrice integrata nell’accesso centrale.

L’abitacolo spazioso, chiaro e luminoso grazie all’ampia superficie vetrata, facilita gli spostamenti dei passeggeri (altezza interna 2,28 m nel corridoio centrale) e permette di installare dei vani porta-bagagli di notevoli dimensioni in aggiunta ai bagagliai sotto il pianale. Il volume totale disponibile per i bagagli nelle varie versioni è perciò il seguente:

1) Crossway 10,60 m: 5,9 m3 (3,5 m3 bagagliai + 2,4 m3 vani porta-bagagli interni)

2) Crossway 12 m: 8,5 m3 (5,7 m3 bagagliai + 2,8 m3 vani porta-bagagli interni)

3) Crossway 12,80 m: 9,7 m3 (6,7 m3 bagagliai + 3 m3 vani porta-bagagli interni).

Le sospensioni pneumatiche integrali e le ruote anteriori indipendenti assicurano un eccellente comfort di guida, mentre il diametro di sterzata ridotto (21 metri, quindi 1 metro di vantaggio rispetto al precedente modello Axer*) garantiscono al pullman una maneggevolezza che gli consente di effettuare un servizio regolare anche su percorsi tortuosi e di difficile accesso.
Le caratteristiche dettagliate delle diverse versioni del Crossway sono riportate nei file delle schede tecniche in allegato.

* modelli comparabili da 12 mt.

Qualche foto:

L'Axer non viene più prodotto, gli esemplari recentemente consegnati per SPT Linea como dovrebbero essere gli ultimi. A quanto ne so, la gamma interurbani / turistici Irisbus per l'Italia dovrebbe essere così articolata:
- Arway, per linea e turismo light (sostituisce Ares, Axer e MyWay)
- Evadys, per turismo di medio livello (sostituisce Iliade ed EuroClass)
- Domino HD e HDH, per turismo di alto livello (sostituisce i vari Domino 2001 e similari)
- Atlantys, per turismo over 12mt

Il Crossway dovrebbe essere una versione di base, per intenderci un Arway più spartano (notare le motorizzazioni di potenza inferiore, ed il design semplificato), ma al momento non se ne prevede l'importazione in Italia...
Marcello "Aresdusk" Baldrati
webmaster "autobus"
http://www.ares-dark.com/autobus/

[danny1984]

A meno che sia un modello non presente nel sito...

L'Axer non viene più prodotto, gli esemplari recentemente consegnati per SPT Linea como dovrebbero essere gli ultimi.

Stamattina ho avuto modo di guardarlo bene, dato che sono arrivato a Famagosta poco prima di lui. E' l'Axer (ce l'ha scritto sulla fiancata..).
I mezzi sono almeno 2 e sono targati CY (sì nuovi ma non nuovissimi), display a led, porta singola davanti e doppia (larga) dietro. Ho fatto delle foto, stasera le posto.

[Coccodrillo]

Anche in Corea i CityClass danno problemi: http://snipurl.com/spya

Un'altra foto: http://snipurl.com/st4d

[danny1984]

Ecco le foto:

[karenwalker832000]

qualcuno mi sa dire che fine ha fatto il prototipo silver di autobus ad idrogeno e gas (non ricordo) che circolava in prova davanti al castello sforzesco?
Spero che non sia una prova per un'altra citta' come il civis provato sulla linea 94.

[Coccodrillo]

Era solo a gas. Un CityClass CNG dell'ATAC di Roma, città dove è poi finito.

[GLM]

domanda: cityclass serie 6xxx hanno le porte verso l'esterno, mentre i cityclass 2xxx sono identici ai 2xxx, ma hanno le classiche porte verso l'interno?

[Coccodrillo]

Nell'ordine di arrivo le serie sono (+ alcune matricole sparse qua e la):

4800
4900
3800
4300
2100
2200
6000
2360

Il lotto 2200-2359 si divide in 2200-2259 con porte rototraslanti tradizionali e 2260-2359 con porte ad espulsione tranne la prima, sempre rototraslante. Così tutte le serie successive, come 6000-6109 e 2360-2399. Più il 2767, che ha avuto per un certo periodo la seconda porta ad espulsione, poi sostituita.

[Coccodrillo]

Sensazionale!!! Il successore del CityClass si chiamerà MyLand, per l'assonanza con il già esistente MyWay!!!

(vediamo chi scopre il gioco...)

[Cristian1989]

L'ho capita però solo guardando su un altro forum...

[danny1984]

La conoscevo anche io
Alla fine è da lì che arriva il lavoro...