Ehm direi però che sti messaggi sarebbero da spostare in "altri avvistamenti autobus di altre aziende", qui siamo in netto off topic: se magari gentilmente un moderatore provvede. Grazie in anticipo!
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Riprendo io a ritornare in topic, con un resoconto dettagliato sul BYD E-Bus matr. 2004, che ho avuto modo di vedere e testare con i miei occhi, infatti preciso ovviamente le impressioni sono totalmente personali, e anche in base all'impressione di alcuni autisti che hanno già avuto modo di guidarlo:
La 2004 differisce da alcuni piccoli particolari, rispetto alla 2003, comunque bene o male sono comunque simili.
Impressione personale, rispetto alle aspettative questo cinesone mi ha davvero convinto in maniera positiva, e questa cosa è stata confermata anche da alcuni autisti. Autobus comunque con una buona accelerazione, molto imbottito di elettronica (il posto di guida ha lo schermo centrale gestionale dove si tiene praticamente controllata tutta la vettura, e si controlla praticamente tutto il sistema elettrico oltre che i vari avvisi e tutte le informazioni generali...), l'accensione (come è di consuetudine in casa ATM) è in posizione diversa ed è costituita da una card che viene inserita e si avvia con un pulsante (come su alcune automobili attuali).
Particolarissimi su un autobus urbano i sedili completamente rivestiti da un raffinato vellutino color acqua-azzurro (amaranto per quelli riservati alle persone con difficoltà motorie), ed anche i tastini stile interruttore per l'apertura delle porte, inoltre se l'autista non mette la cintura di sicurezza l'autobus non parte.
Le porte sono completamente ad aria (peccato che quella centrale sia rototraslante, e l'ultima ad espulsione: le avrei preferito entrambe ad espulsione...), le sospensioni sono elettroniche intelligenti: ad ogni avvallamento e/o asperità della strada cercano di assorbire i colpi, e di ridistribuire i pesi sulle 2 estremità, questo evita molto che buona parte dei movimenti torcenti non vadano a ripercuotersi sulla schiena dell'autista.
Peccato anche che una parte di vano con tutta la centralina, sia stata posizionata nella parte destra a ridosso della prima porta, una soluzione che fa limitare la visibilità, bene invece le doppie tendine (come sui citaro) che riportano anche tutti i marchi del bus (così come il computer di gestione elettronica, e lo schermo delle telecamere, che escono come di default al momento dell'avvio), le telecamere sono incastonate in una posizione buona, ma di difficile visibilità ostacolata dai riflessi, esse sono costruite direttamente dalla casa costruttrice e lo schermo è un semplice LCD a cristalli liquidi su cui sono riportate tutte le immagini, divise da una linea immaginaria posta dal computer stesso, bene anche i fendinebbia e gli intuitivi comandi per regolare elettricamente gli specchi retrovisori (posizione che mi lascia un po' perplesso quella dello specchiettino di profondità posto nella parte destra sulla porta, che potrebbe con semplicità colpire una persona di statura medio alta... ::) ).
Il motore è a mio avviso comunque molto sfruttabile ed elastico, anche se a volte leggermente rumoroso (specie alle frenate), ma comunque pronto agli scatti e pienamente sfruttabile (specie se si tiene conto che si parla di un motore completamente elettrico, senza emissioni e sfruttabile senza l'uso di gasolio ed urea...), l'interno è disposto in maniera un po' intelligente, ed in altri casi un po' così a "sentimento" ma è una cosa un po' comprensibile dato che nell'interno sono disposti appunto anche tutti gli scomparti che nascondono i motori e gli impianti elettrici, molto belli anche i cerchi in lega dell'ALCOA, troppo bella e a strano effetto la velettina laterale scorrevole (le velette ovviamente sono Ameli, come di consuetudine per ATM).
Difetti? Più che difetti, io direi che, come appunto mi dicevano alcuni autisti, ci sono alcune "sbavature" da correggere, sbavature che sono comunque tutto sommato passabili, anche perché sono mezzi ad alimentazione particolare e sono comunque giustificabili. Come scrivevo sopra, ho notato appunto che lo schermo delle telecamere è poco visibile e pieno di riflessi, poi mi dicevano che un altra cosa poco intuitiva è l'accensione iniziale, a cui si deve un attimino fare l'abitudine con tutti i comandi e le indicazioni, e dove bisogna avere anche un attimo di pazienza per fare partire bene tutto il sistema (oggi infatti al cambio di autista per ripartire ci abbiamo messo circa un 5-10 min.), anche il computer non è subito intuitivo ma li è questione di abitudine e poi si va alla grande, poi appunto un altro difetto era la posizione del secondo vano con le centraline a ridosso della porta anteriore, poi un altro particolare che ho notato è che la paretina della cabina dell'autista ha dei pannelli di plexiglass trasparente, e non dei normali cristalli: una soluzione un po' economica e che lascia perplesso, ed anche l'uso di troppa plastica in certe zone non convince molto... :-\
Il giudizio: Da parte mia è di gran lunga molto superiore alle aspettative, specie sapendo che c'erano già i presupposti di salire su un prototipo di fattura comunque cinese, ma il mezzo ha tutti i presupposti per piacere e per iniziare a stupire e ad aprire finalmente un capitolo molto futuristico, e di una mobilità sostenibile di cui praticamente si parla oramai da tanti (forse troppi....) anni. Qualche pecca ovviamente è presente, ma ripeto sono cose assolutamente migliorabili e su cui lavorando un pochino, sicuramente si riuscirà ad ottenere un prodotto con una piattaforma ed un progetto sicuramente azzeccati, ora la vera domanda (dopo la partenza più che buona) che si pongono sia gli appassionati che gli autisti è: "sapranno davvero durare e stupire anche in positivo a lungo termine con il passare del tempo??" Si spera vivamente...
Concludo postando anche qualche fotina fatta nella pausa ai 2 capolinea, della linea 84 (quindi tra Largo Augusto & l'autostazione di S. Donato M3):
http://www.xtremeshack.com/image/221262.htmlhttp://www.xtremeshack.com/image/221317.htmlhttp://www.xtremeshack.com/image/221318.htmlIeri sulla 84 era presente anche il Citaro da Idrogeno H20, matricola 2002, e mi è stato detto che anche l'altro BYD elettrico 2003 era regolarmente in servizio in mattinata, rientrato come previsto da tabella alle 10.30 circa...