Trasporti a Milano

Non so ora, ma una volta le 100 riuscivano a fare un bel pezzo in modalità wireless.
Ricordo che per una festa, con via Rembrandt chiusa da Aretusa a Velasquez, le 100 abbandonavano il bifilare e svoltavano in Aretusa, dirette (credo) in Murillo passando per Ricciarelli.
Giusto qualcosina in più di 50 metri.

Mi è capitato, in tempi recenti, di vedere qualche 100 andare in marcia autonoma: posso quindi confermare che non hanno problemi a saltare un tratto di bifilare fuori uso - tanto più che, anche senza accumulatori, sarebbe possibile procedere per inerzia per qualche metro abbassando le aste automaticamente a vettura in movimento e presso l'interruzione - come già vidi fare.

Peccato solo che in caso di incagli, lavori o altro su una preferenziale i tratti non siano poi così brevi... non è raro dover fare 400, 500 o anche 800 m prima di poter rientrare

Tipo tutto viale Jenner.

skeggia65 wrote:Spiega, per favore.
A noi volgari utenti sembrano vetture efficaci e confortevoli.

Per questioni di codice etico non posso scrivere dettagli. Ti basti sapere che sono costruiti con molta poca cura e carenze ingegneristiche tali da compromettere in taluni casi (e non rari) la sicurezza di marcia.
Se mi vieni a trovare in guida posso spiegartelo a voce.... verba volant

Carrelli1928 wrote:Mi è capitato, in tempi recenti, di vedere qualche 100 andare in marcia autonoma: posso quindi confermare che non hanno problemi a saltare un tratto di bifilare fuori uso - tanto più che, anche senza accumulatori, sarebbe possibile procedere per inerzia per qualche metro abbassando le aste automaticamente a vettura in movimento e presso l'interruzione - come già vidi fare.

questo è possibile farlo sulle vecchie vetture....già dai Cristalis non è possibile abbassare le aste in movimento per questioni di sicurezza dovute allo "sbandieramento" che in alcuni casi ha fatto danni.

scaduti ieri i termini per la presentazione delle offerte

che la recente notizia dell'accordo IvecoBus - Skoda per la produzione di filobus (rispettivamente telaio/scocca/allestimenti/motoalternatore e apparati elettrici) sia indicatrice di un qualche interessamento?

Comunque filobus con parte meccanica IrisBus e parte elettrica Skoda esistono già da un bel po': https://cs.wikipedia.org/wiki/%C5%A0koda_24Tr_Irisbus

A proposito, non è che Skoda sia anche il produttore della parte elettrica delle versioni ibride dell'Urbanway?

credo che le precedenti realizzazioni Skoda su base Iveco/Irisbus non fossero ufficiali (quantomeno non per quanto riguarda il costruttore italo-francese) e limitati al solo est europeo, il comunicato della partnership risale a poco più di un mese fa e immagino che le versioni filoviarizzate di Urbanway e Crealis verranno proposte direttamente dalla rete vendita Iveco Bus

per quanto riguarda gli ibridi, non credo, presumo che il gruppo CNH abbia attinto alla componentistica offerta direttamente dai vari produttori specifici

IN effetti il comunicato parla della collaborazione in corso da almeno 20 anni tra le due aziende e conferma quanto si era detto qui, ossia che i nuovi filobus avranno le nuove batterie a bordo per la mobilità autonoma dal bifilare.

Anche perchè nelle 2 foto ai link sottostanti, sulla parte sinistra del cofano posteriore dei mezzi è presente il logo IrisBus, che credo non possa essere messo senza autorizzazione del proprietario.

Foto 1: https://upload.wikimedia.org/wikipedia/ ... a_24Tr.JPG

Foto 2: http://transphoto.ru/photo/08/24/48/824484.jpg

anche i citaro filoviarizzati mantenevano il logo Mercedes, ma si trattava di mezzi trasformati quasi artigianalmente, comunque fossero gli accordi tra le due aziende la variante "con le aste" non è mai comparsa nella gamma Iveco/Irisibus ufficiale, mentre pare che in questo caso ci sarà
forse solo una coincidenza quella del bando milanese, mi sbaglierò...

I Citaro erano derivati da autobus usati (provenienti da DE e NL) a cui veniva montato l'equipaggiamento elettrico.
Questi invece erano commercializzati direttamente da Skoda Electric, che comprava i bus senza motore da IrisBus (da quì il marchio), e li allestiva come filobus.

Se si va sul sito Skoda Electric si vede che forniscono l'equipaggiamento elettrico anche per il Solaris Trollino, che viene però commercializzato da Solaris.
Iveco molto probabilmente ha deciso che è decisamente meglio commercializzare direttamente la versione filoviaria dei Crealis e degli UrbanWay.

da il corriere emerge che una vettura si è bloccata sotto un separatore e che gli utenti sono scesi per spingere. Atm riferisce che le nuove vetture avranno le batterie e non avranno più problemi.
Andranno ad eliminare tutte le 12m e le 18m più vecchie. Ma la 93 con cosa la fanno ? bus ? boh

Notizia da giornale, ma pochi decenni fa era normale far scendere i passeggeri a spingere se si restava sotto un isolatore.

Meneghino85 wrote:Ma la 93 con cosa la fanno ? bus ? boh

La 92, ai tempi, era passata dai 12 ai 18 mt
Certo, i carichi della 93 non sono certo da 18 mt, ma magari può darsi che vengano diminuite un po' le frequenze e impiegati i 18
Ad esempio, anzichè averla ogni 7', direi che averla ogni 10' sia molto comodo per l'utente, non implica un'attesa esagerata, e rende adatto l'utilizzo dei 18 mt con minore affollamento percepito