by Carrelli1928 » Thu 13 June 2019; 14:04
Da passeggero posso già esprimere il mio gradimento per i filobus 800, avendo provato gli autobus elettrici 2000 che dovrebbero essere identici dal punto di vista degli utenti.
Entrando nel tecnico, l’aspetto secondo me più interessante è il ritorno delle batterie per la marcia autonoma, reso possibile dal progredire della tecnica. Infatti anche sui mezzi serie 100, 200 e 900 vi sono delle batterie per procedere senza tensione di linea. Nella teoria si dovrebbe trattare di 10 km di autonomia a 10 km/h massimi per le 900, mentre nella pratica ho visto che non si riesce nemmeno ad andare a passo d’uomo sulle 100 senza avere le aste attaccate (mi è capitato di scarrucolare in mezzo ad un incrocio trafficato ed il filoviere ha preferito togliersi d’impaccio prima di scendere per ricollegare le aste).
Da un lato, Socimi e Breda hanno le tecnologie e l’età che possono avere mezzi progettati e costruiti negli anni ‘80 e ‘90. D’altro canto, rimane il fatto che i 14 km di autonomia di questi Trollino somigliano molto di più ai 10 km delle 900 piuttosto che ai (non so quanti ma presumo siano centinaia) delle 2000. Sono curioso di vedere come si comporterà questo sistema e come verrà usato, considerato che la marcia autonoma è la principale nota dolente del filobus nel nostro tempo, dato che negli ultimi anni la scelta è stata tra gli alti costi del generatore e le scarse prestazioni degli accumulatori disponibili anni fa.
Dovessero avverarsi le più rosee previsioni circa questo sistema, sarebbe legittimo parlare di un grande ritorno del filobus nei prossimi decenni, tanto più che ATM ha già dichiarato le proprie intenzioni di puntare sull’elettrico e che gran parte di Milano ha una densità che permette di scommettere sulle infrastrutture?
TPL: does more, costs less. It's that simple.