LUCATRAMIL wrote:Altra (vedi thread Tramlink) normativa paraculisticamente rimasta intonsa da quando i bus avevano il cambio e i filobus no, oltre alle perteghette. Ora la guida di entrambi i mezzi è identica, salvo gli interventi in caso di scarrucolamento, ergo ,i sembra una certificazione superflua.
Mah, può essere che si debba avere qualche conoscenza tecnica particolare, oltre alla capacità di restare nel tracciato (soprattutto in curva); saper gestire scambi e incroci con altre linee aeree (tranviarie e/o filoviarie).
Il certificato di idoneità si consegue mediante esame che deve essere preceduto da un periodo di esercitazioni nella condotta di un veicolo filoviario da effettuarsi con la assistenza di un guidatore già autorizzato e sotto il controllo di un funzionario tecnico della azienda che intende adibire il candidato alla funzione di guidatore di filobus.
Nulla che un autista non possa ottenere, con mezza giornata di prove in linea.
Dele resto è prassi far provare qualsiasi nuovo modello agli autisti, prima di metterli al volante (o alla manetta).
Ah, il certificato ottenuto presso un'azienda è valido per tutto il territorio nazionale.