Trasporti a Milano

Considerando che sono un bel po' di metri ci starebbe bene un tapis roulant.

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Vedo ora che è presente anche nel sottopasso citato da Fried.

Piazza Bottini era un casino da attraversare, qui la situazione è completamente diversa.
Il punto critico è l'attraversamento di via Rucellai, eliminato questo dal momento che dal mezzanino devi arrivare alla superficie, percorrere un marciapiede all'aperto o un marciapiede sotto terra non fa differenza, anzi è meglio stare all'aperto, visto che si arriva alla fermata del tram che è comunque all'aperto.

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Quanto al tapis roulant, mah... ha costi di installazione e gestione di una scala mobile ma mentre questa ha un senso perché molta gente fa davvero fatica a far le scale, un percorso in piano è ben diverso. Vale la pena per i circa 90 metri che ci sono da Rucellai alla fermata del tram? Le stazioni del Passante hanno banchine da 250 metri. Mettiamo tapis roulant su tutti i marciapiedi?

Maps dice che da Rucellai a Precotto Tram sono 132 metri.
I tapis roulant (stasera ho scoperto che in italiano sono denominati "marciapiedi mobili") sono a mio avviso molto utili, sia per chi ha difficoltà a muoversi che per chi va di fretta.
Da quello che vedo nel caso di piazza Bottini (dove sono stati applicati) la distanza coperta è la stessa richiesta per Rucellai-Precotto Tram.

Mi aspettavo la misurazione.
Però il tapis non può partire da dentro il mezzanino ma da qualche metro dopo e ugualmente deve fermarsi qualche metro prima di "Precotto tram" per avere uno spazio di accumulo e piazzarci le scale.
Quindi non viene un tapis da 132 metri. Forse nemmeno da 90. 100 magari? OK, cosa cambia? Se l'hanno fatto in piazza Bottini, che avrà 200 volte l'utenza di Precotto tram a essere prudenti, va fatto per forza ovunque?

Non ho detto che non si può, dico che ha poco senso e che mi pare che ci stiamo facendo prendere la mano da uno zelante perfezionismo abbastanza fuori dalla realtà. Magari tenersi le risorse per una frequenza più decente del 7?

S-Bahn wrote:Piazza Bottini era un casino da attraversare

Ma niente affatto!

Il tapis roulant comunque non è indispensabile : si vedano i lunghi mezzanini di Loreto o Centrale FS.

@S-Bahn
Qualche precisazione:
1- Io non misuro per essere pedante o perché voglio a tutti i costi correggere qualcuno, lo faccio (insieme alla raccolta di altre informazioni) per avere un minimo di cognizione di causa.
2- Ho utilizzato "Precotto Tram" perché utilizzare "Precotto M1" mi sembrava un po' fuorviante. Non so se possa suscitare dell'ironia, nel caso utilizzerò la forma presente sui vari servizi di mappe.



Ho preso la misura dalla scala esistente su Rucellai alla banchina del Tram. Il tapis verrebbe lungo 100, 110? Può a mio avviso essere comunque utile a chi non si muove agevolmente come le persone anziane (ne hanno bisogno anche nel caso in cui vi sia un'utenza limitata).
Tutto ciò è comunque accademia, come ricordavi giustamente tu in altro contesto in quanto è palese che le risorse limitate vadano impiegate primariamente per portare alla frontiera dell'efficienza ciò che già esiste.
Un'ipotesi come quella di Fried difficilmente sarebbe presa in considerazione (la tua idea di scala oltre Rucellai non avrebbe miglior fortuna), ma nel caso ipotetico e irrealistico io, molto semplicemente, ci metterei il tapis roulant. Tutto qui, non è che domani vado da Sala e lo costringo con un piccone a scavare il collegamento e a fare il bonifico alla Schindler

Nessuna ironia su Precotto tram.
Quanto all'accademia, alcune cose sono accademia più di altre.
Aggiungere una uscita che consente di risolvere un problema scavando per 40 metri e senza oneri di manutenzione di un tapis sarà già accademia ma non poi così tanto. Scavare per 130 metri e avere gli oneri di gestione di un impianto meccanizzato e i problemi di gestione di un lungo sottopasso (pulizia, sicurezza, illuminazione) per non aggiungere sostanzialmente niente vista la brevità e linearità del percorso identico a quello in superficie, mi sembra molto più accademia.
Inoltre non è detto che ci sia lo spazio per un corridoio più largo visto che in parallelo al tapis credo sia obbligatorio anche un marciapiede fisso.

friedrichstrasse wrote:

S-Bahn wrote:Piazza Bottini era un casino da attraversare

Ma niente affatto!

oddio a me pare fosse piuttosto incasinata piazza bottini sia per il traffico veicolare che pedonale. tutta la massa di gente che ora si incanala nel sottopasso (a proposito: bellissimi i parapetti in vetro rotti da anni!) prima attraversava senza ordine la piazza fino a imboccare la metropolitana dall'altro lato, o sbaglio?

Non che non ti sbagli.
Pedoni, auto, tram, filobus...

Prima piazza Bottini era un delirio anche per la presenza selvaggia di auto in sosta e in corsa (però l'attuale configurazione con svolte a U per le auto mi sembra una gran cavolata).

Io la trovo molto intelligente: le auto in transito non attraversano più la piazza.

Hallenius wrote: sottopasso Egeo-Torcello (esisteva anche all'epoca della realizzazione dell'attuale sottopasso tranviario?).

Lo ricordo da sempre ... c'era anche stato un periodo lontano in cui la 44 andava a Bignami (CTO) e transitava da Greco Pirelli ... e conveniva scendere, fare il sottopasso e intanto che la 44 faceva il giro da De Marchi uno prendeva quella davanti !

Hallenius wrote:I tapis roulant ... sono a mio avviso molto utili, sia per chi ha difficoltà a muoversi che per chi va di fretta.

Peccato che chi va di fretta faccia prima a andare a piedi giu' dal tapiro, perche' il tapiro e' intasato di gente che sta ferma invece di camminare.

E che chi ha una vera difficoltà nel camminare non sempre riesce a salire e scendere dal tapis senza rischiare di cadere.

friedrichstrasse wrote:Io la trovo molto intelligente: le auto in transito non attraversano più la piazza.

in generale mi sembra una piazza di interscambio ben riuscito con le fermate di bus e tram ben ordinate, verde quanto basta e con il collegamento quasi diretto tra stazione e metropolitana. se non fosse che certe parti sono un po' degradate sembrerebbe una piazza tedesca. peccato per i servizi decentrati nel nuovo fabbricato viaggiatori.