@Lucio:
1) E io invece sono convinto, e così lo sono convinti anche i legislatori (devo ricordare una certa sentenza?) che nei limiti del possibile i disabili hanno il diritto di essere trattati come qualunque altro cittadino, senza relegarli a servizi speciali. Tra l'altro perché spendere soldi per certi servizi quando in sostanza un servizio lo puoi offrire "gratis" visto che gli eventuali pochi interventi per rendere accessibili le fermate diventano comodi anche per altre categorie come anziani, genitori con passeggini al seguito, eventuali persone con problemi temporanei di mobilità (piede fratturato o infortuni al ginocchio ad esempio), chi ha valigie/borse della spesa, ecc...
2bis) Peccato che non esistano solo le esigenze del passeggero, a parte il fatto che potrei spingere all'eccesso la cosa e dire che è allora meglio un lunghissimo tapiro rullante con tempo di attesa zero (tanto la velocità non è poi così lontana da quella di certe linee tramviarie
). Battute a parte prendiamo un esempio concreto, in Missaglia in punta l'intertempo delle due linee sovrapposte è di 3,5 minuti il che vuol dire che si dovrebbe andare a intertempi non poi lontani da 1' vista la capacità in particolare delle vetture in servizio sul 15. Ora a parte essere un disastro dal punto di vista economico sarebbe assolutamente ingestibile per via delle diramazioni (ad Abbiategrasso ed il capolinea a Gratosoglio) con quelle frequenze avresti tante di quelle interferenze da mandare letteralmente tutto a donne di facili costumi
3) Quindi confermi quello che avevo sintetizzato: se uno ha problemi può anche non prendere il TPL chissenefrega...
4) A parte l'insignificante fatto che la maggior parte dei mercati settimanali sono in giornate lavorative (e non sia mai, magari qualcuno a Milano lavora ancora...) e non a distanza pedonale per tutti. Sempre citando il mio esempio i 3 mercati più vicini sono martedì, giovedì e venerdì rispettivamente a 400, 1000 e 1200 m. Distanze ancora ragionevoli per me, fintanto che non sono carico ma che iniziano ad essere pesanti per una persona anziana che guarda caso come li raggiunge? Fatti un giretto in prossimità di qualche fermata di TPL durante un mercato rionale e vedi quante persone se ne servono...
Continuo a ribadire il concetto mi sapete dire quale rete ha ancora una percentuale così significativa di linee gestite da tram monocassa non accessibili? A parte situazioni contingenti ovviamente ad esempio alcuni paesi est europeo o da altre parti dove per seri problemi economici la rete non è ancora stata ammodernata? Che diamine si stanno ammodernando pure alcune delle più scassate linee giapponesi...
Sulla sostituzione con autobus a parte quanto detto da friedrichstrasse ribadisco l'osservazione già fatta altre volte: siamo proprio sicuri che in almeno un paio di casi se le linee fossero gestite decentemente una carelli sarebbe sufficiente? Per un paio di linee probabilmente no, ma per linee radiali come ad esempio il 23 ho qualche dubbio...
“There is a greater darkness than the one we fight. It is the darkness of the soul that has lost its way. [...] Greater than the death of flesh is the death of hope, the death of dreams.”