Tram mono o bidirezionali?

[Federico_2]

Se avessimo mezzi bidirezionali, sarebbe piu' facile creare punti dove poter invertire la marcia.

[trambvs]

Pensiamo a creare delle linee che li richiedano prima di comprare vetture con due cabine per poi usarne una sola (vedi Socimi romane), poi con l'attuale politica degli scambi tranviari le comunicazioni sarebbero tutte bloccate!

[Federico_2]

Il grande costo sono le vetture, per creare una comunicazione tra i binari ci vogliono molti meno €€€.

Anche per adattarsi alla nuova politica "blocca&ingessa" basterebbe che vengano prese sempre di calcio anzichè di punta.

[trambvs]

Il grande costo sarebbe una seconda cabina utilizzata tre volte all'anno...

[friedrichstrasse]

Se almeno le nuove metrotramvie fossero progettate a misura di bidirezionale....

[trambvs]

Purché non rimangano delle mosche bianche: avere mezzi bidirezionali per un paio di linee all'interno di una rete in buona parte basata sulla mono-direzionalità mi parrebbe una forzatura... Insomma siamo alle solite: costa meno acquistare e manutenere due cabine con il rischio di avere mezzi dedicati piuttosto che "fare sistema" con il resto e spendere qualcosa di più per fare gli anelli al capolinea?

[S-Bahn]

Non è solo questione di spesa per gli anelli, è che non sempre si possono fare.
Con le bidirezionali ribatti dove vuoi (basta un deviatoio) e la rete può crescere a spezzoni senza dovere trovari spazi per ingombranti (e rumorosi) anelli.

[trambvs]

Beh, un giro intorno a un isolato non mi pare un gran problema, idem il "rumore" sugli anelli; forse viste le sedi stradali e la scarsa propensione alla preferenzializzazione e al rispetto della stessa sarebbe peggio un doppio tronchino per l'inversione in città, esternamente è un'altra cosa...

[friedrichstrasse]

Con mezzi bidirezionali è anche possibile porre le fermate sul lato sinistro, cosa che sarebbe venuta molto utile in via Medeghino, via Emanueli e nella parte alta di Fulvio Testi.

[trambvs]

Ma io non sto facendo una critica a un sistema piuttosto che all'altro, semplicemente, in una rete urbana come quella milanese esclusivamente monodirezionale, mi chiedo che senso avrebbe inserire una o due linee bidirezionali, con vetture a utilizzo di fatto esclusivo, senza possibilità di utilizzare gli altri numerosi mezzi già presenti (e anche in parte di recente acquisizione tra l'altro)...
Se si trattasse di un piano di ampio respiro con più linee, e magari nell'ottica di "stravolgere" la rete esistente potrei anche essere d'accordo, ma nell'attuale contesto non sono molto dell'idea, tra l'altro visti i pianificatori con cui ci tocca avere a che fare a livello comunale, proprio no!

Probabilmente invece in un contesto di nuova realizzazione propenderi anche io per vetture bidirezionali, non a caso a Firenze, Bergamo, Messina, Cagliari si è optato per tale scelta.

[friedrichstrasse]

Se consideriamo i pianificatori con cui ci tocca avere a che fare a livello comunale, dovremmo solo tagliarci le vene.

[Federico_2]

Siccome bisogna passare ai bidirezionali, se avessimo già i Sirio, Sirietto ed Eurotram bidirezionali sarebbe già qualcosa. Piano piano le vetture monodirezionali si riducono ad un numero contenuto di linee.

I vantaggi delle vetture bidirezionali sono già detti e nessuno mi sembra che abbia qualcosa in contrario

[Stadtbahn]

Se consideriamo i pianificatori con cui ci tocca avere a che fare a livello comunale, dovremmo solo tagliarci le vene.

Non la prendo sul personale perché non ci conosciamo personalmente. A giudicare dagli effetti non potrei che essere d'accordo, però questi effetti sono spesso determinati da cause che dai pianificatori poco o nulla dipendono. Ad ogni modo, senza rancore.

[trambvs]

Siccome bisogna passare ai bidirezionali

Da dove nasce questa esigenza e certezza?

@ Stadtbahn: veramente la critica ai pianificatori l'avevo lanciata inizialmente io... Ovviamente si escludevano i presenti, ma più che altro, come hai colto perfettamente, era riferita a chi probabilmente, pur non avendo le capacità per farlo, si lancia nella pianificazione urbanistica e territoriale, con i risultati che abbiamo sotto gli occhi!

[friedrichstrasse]

Se consideriamo i pianificatori con cui ci tocca avere a che fare a livello comunale, dovremmo solo tagliarci le vene.

Non la prendo sul personale perché non ci conosciamo personalmente. A giudicare dagli effetti non potrei che essere d'accordo, però questi effetti sono spesso determinati da cause che dai pianificatori poco o nulla dipendono. Ad ogni modo, senza rancore.

In quel caso, tagliatele anche tu.